E qui, secondo me, hai dato prova del tuo genio e della tua sensibilità di autrice. Chi altri avrebbe potuto mettere a confronto, mescolare e modellare due personaggi del genere, in modo così audace ma perfetto? Hai colto pienamente le similitudini e le differenze di entrambi, la divergenze nella loro visione della vita e nel modo di affrontarne le ingiustizie. Hanno due storie davvero simili, in modo quasi impressionante, ma hanno deciso di reagire e prendere in mano il loro destino con sottili ma potenti differenze. Sai che prediligo Severus, eppure il Petyr (dei libri) ha ancora tutte le fila della propria vita da tirare, a differenza del nostro amato Pozionista che, di fatto, ha deciso di smettere di vivere nello stesso istante in cui ha perso Lily (e tu sai che io questo non l'ho mai visto come un amore appassionato ma solo come lo specchio di un essere straordinariamente fragile...). Non mi soffermo sull'eleganza del tuo stile perché non mi stupisce più, hai fatto enormi progressi nel cesellare il tuo modo di scrivere, che pure era già fine e profondo due anni fa ma che, in questo lasso di tempo, si è evoluto in modo esponenziale. Attendo con ansia altre sfumature di Severus...

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