Mi č piaciuto molto come hai descritto Ginny!
Cosė carina, dolce e rassicurante, mentre lo cullava.
Mi č piaciuto anche il particolare della ninnananna.
Vedere Harry cosė indifeso e bisognoso di essere consolato, mi stringe il cuore. Mi fa tenerezza!

ho sempre pensato che fosse difficile per lui lasciarsi tutto alle spalle, ma non ho mai pensato al fatto che potesse avere degli incubi anche una volta che tutto era finito, ma mi sembra molto credibile e plausibile come cosa.

Brava!

Eccomi anche al quinto ed ultimo capitolo della tua Raccolta.
Che dire? Un bellissimo finale. Ti sono bastate centodieci parole per rendere a meraviglia sia il tormento di Harry nel tempo antistante la Seconda Guerra Magica e Voldermort, che il suo rapporto con Ginny. 
Premetto che non sono convinta che mi piaccia la Ginny di Harry. Lei è un bel personaggio, ma non l'ho mai amata accoppiata a lui, e ciò è in gran parte dovuto al fatto che in gara per il titolo di "mia OTP" c'è la Harry/Hermione. 
Comunque sia, mi sono piaciuti il tuo Harry e la tua Ginny. Non sappiamo nulla sul loro rapporto dalla fine della Battaglia di Hogwarts all'età adulta, tuttavia li hai trattati in maniera realistica e molto adatta alla loro caratterizzazione. Inoltre, il tuo stile è incantevole! Perciò ti faccio ancora una volta i miei complimenti, Soly Dea.
Spero di leggerti ancora (su questo fandom e su altri). Penso che passerò a fare un "salto" sulla tua pagina d'autrice. 
Quindi a presto! Un abbraccio,

Mimi

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Aaah, che dire di questa drabble? La Harry/ Ginny non mi dispiace come coppia, non è tra le mie preferite ma non la sdegno neppure, soprattutto se viene trattata nel periodo post guerra. Il momento raccontato, il risveglio di Harry da uno dei suoi incubi (che dubito sia l'unico, visto quante ne ha passate sto povero ragazzo), è interessante: mi è piaciuto in particolare il netto contrasto nella descrizione delle due voci, quella serpentesca di Voldemort e quella più rassicurante di Ginny.
L'unica cosa che non mi è chiara però è la frase "Parlami nel sonno, Ginny": il senso che ne ricavo io è che Harry sta chiedendo a Ginny di parlare nel sonno, cioè mentre lei dorme, ma questo significato stona con il resto della frase (ma magari è solo una mia impressione ^^").
Davvero una bella conclusione per questa raccolta, comunque!

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