Decisamente ad emma è pesato forse di piu quei giorni senza fare nulla che il funerale in se poiche è stata costrettaa ripensare a tutta la sua vita sola in compagnia dei suoi incubi e scheletri che di certo non sono una buona compagnia per una giovane che deve riprendersi sia dal lutto sia dala evidente conferma di non essere all’altezza , nei pensieri dei suoi genitori, ci mancava pure la presside. Be ora che no ha piu l’onere dela nnna avrà piu tempo , denaro e si spera voglia di prendersi maggiormente cura di se, dubito che la nonna ami saperla sola senza un amica o qualcuno con cui confidarsi .
Daniele sembrava ignaro o, forse, non interessato a plasmare la realtà che lo circondava secondo il proprio volere. Emma si ritrovò ad apprezzare enormemente questa caratteristica: aveva appena realizzato di essere libera e di potersi occupare della propria felicità sopra ad ogni altra cosa e aveva bisogno di un uomo che rispettasse i suoi desideri, se mai avesse voluto una relazione. E si il nuovo maestro di ginnastica si sta rivelando uno non solo muscoli ma anche cervello decisamente qualcuno ch potrebbe fare colpo su di lei. Fare paragoni è sempre pericoloso poiche intende dire che l’altro non ti è indifferente Ma il conte che intende fare , intende veramente accettare la stupida regola di lei senza lottare o si dara una mossa? Ha gia notato la spontanea simpatia nata tra i due? E se si come farà? Non posso credere che abbia mollato cosi presto ok magari devono fare le cose con calma e di nascosto almeno fino alla fine della scuola al bambino. ,non lo vedo capace di rassegnarsi ad avere con lei un semplice rapporto amichevole ? Come pare nella lettera. Ma che ha intenzione di andare in letargo , di mandare a nanna il suo cuore o meglio il suo lato maschile che si è appena risvegliato? Dio sarai vedovo e con un figlio non sano ma non sei un vegetale senza emozioni , che usi la sua volonta per conquistare coelei che lo ha risvegliato ma che ha anche avuto la forrza di rifiutarlo e di aprirgli gli ochi, decisamente avere una mamma sarebbe un bene anche per il figlio . Ma che fa arriva il nuovo rivale e lui cale le armi?

La conclusione del capitolo con la lettera del conte è wooow!! Sono contenta che finalmente Emma stia tirando fuori il carattere, e il coraggio sia di rispondere alla Preside sia di uscire con il maestro di ginnastica. Spero che adesso però che questo coraggio lo impieghi anche per capire i suoi veri sentimenti verso il conte e che non si tiri ancora una volta indietro verso di lui!! A proposito del maestro di ginnastica sono un po' combattuta, perché sembra perfetto ma sono proprio quelli che sembrano perfetti che ti fregano alla grande!! Staremo a vedere, al prossimo capitolo! :)

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Immaginavo che prima o poi il nuovo arrivato si facesse avanti. Sarà davvero così buono e promettente o svelerà qualche lato oscuro?
Quando sono arrivata a leggere dell'appuntamento ho pensato subito che il conte li avrebbe beccati, ma adesso, con la cosa della lettera, non so nemmeno io cosa pensare.
Sembra quasi che il conte sia rinsavito e voglia fare ammenda per il suo comportamento da idiota. Sarà sincero? Vorrà davvero un'amica?
Brava, hai dato un bel risvolto alla trama.

E brava Emma! Mi è piaciuto tantissimo come ha risposto a quella vipera della preside,il suo carattere sta uscendo fuori,anche l'iniziativa che ha avuto di uscire con il maestro di ginnastica, di andare poi nel negozio del conte, una grande! La lettera mi ha stupito, un gesto antico e nobile scrivere una lettera, anche perché lei gli aveva detto che non lo avrebbe voluto vedere quindi scrivere è stata un idea originale. Sono così curiosa di sapere come gli risponderà Emma e soprattutto li vedrà il conte nel loro incontro galante?......Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo bravissima.

E si le case di riposo sono gli ultimi posti in cui vuoi far vivere chi ami nonostante il naturale corso dellgli eventi che poi portano all’inevitabile morte . Emma si era dannata l’anima per dare alla nonna una casa dignitosa facendo ogni sacrificio da sola . La donna avrebbe voluto utilizzare quei momenti per restare da sola con la nonna senza dover invece ricevere e ringraziare per le parole di conforto delle amiche della donna.
Perché siete tornati? - non seppe trattenersi.
    - Come sarebbe? E' morta mia madre, mi sembra il minimo venire a salutarla un'ultima volta -.
    - Non si direbbe, visto quanto sembri infastidita da questa seccatura -E' così! E ti sei disinteressata di lei per anni, l'hai abbandonata a sé stessa e alla sua malattia, nemmeno chiedevi notizie! -.
    - Non le chiedevo perché tu me le davi lo stesso  .
Non fingere che ti importasse! Non osare! Non te ne è mai fregato niente né di lei né di me! Te ne sei andata appena hai potuto a fare l'eroina coi bambini degli altri! 
Ormai mancava poco al funerale e tutti le chiedevano se i suoi sarebbero intervenuti continuando ad avere per loro solo parole onorevoli complimentosi per la loro dedizione , su quel punto decisamente Emma avrebbe avuto parecchio a che ridire, ma ormai il passato è passato. Poi ecco i suoi la madre soprattutto non sembra cosi sconvolta ma anzi sembra scioccata schifata di essere dovuta tornare ed Emma lo nota subito facendole capire che poteva pure non restare , il padre cerca almeno per un attimo di smorzare i toni chiedendole del lavoro contento che riuscisse a mantenersi . Certo si era mantenuta e aveva mantenuto anche non la nonna ma la madre che l’aveva cresciuta con affetto e amore tanto da non farle mai capire come potesse essere cosi fredda e poco materna sua madre e si è ora che Emma sputi fuori tutto il risentimento, la rabbia covata in quegli anni che forse solo la presenza della nonna rusciva ad arginare e spegnere , ma ora senza più dighe può uscire e scatenarsi, certo farlo accanto al cadavere di una defunta non è il massimo, ma conoscendoli non ci sarebbe stato altro tempo per farlo e almeno non li guarda nessuno essendo un discorso personale e famigliare. Le sta facendo capir quanto le sia pesato la sua assenza la sua partenza appena capito che la figlia poteva cavarsela da sola e che la madre poteva crescerla benissimo al posto suo . Direi che la madre di Emma sia una grande ipocrita una che vuole apparire agli occhi di tutti come una persona buona generosa che dedica la sua vita agli altri ai più bisognosi dimenticandosi pero della figlia . Decisamente è meglio se non incrociano il cammino del conte perché non credo abbia impiegato molto a capire chi sia la causa dell'insicurezza della donna . Fu alla chiusura della bara che capi di aver perso la sua guida l'operazione non era nemmeno finita che già i suoi erano partiti se da una parte ne era felice dall’altra la bambina che era in lei aveva sperato di poter recuperare un rapporto ma la realtà è triste i suoi non hanno avuto tempo , non hanno pensato a come ritornare ad essere o meglio diventare una famiglia .
- So che ti ho fatto una promessa e so che non vuoi vedermi, soprattutto in un momento del genere, ma ho vissuto diversi lutti ormai e dovevo vedere come stavi - la sbirciò da sotto le ciglia scure.
    - Come vuole che stia? Sola, esausta, triste, un po' sperduta anche. Niente che il tempo non aggiusti -.
    - Certo... è stato stupido venire qui, scusami -.
Il conte non ha potuto evitare di farsi presente e lei ha riconoscito subito il dono floreale ma sembra decisa a no leggerne il biglietto, questo silenzio unito alla conoscenza del conte di come affrontare il lutto e la perdita lo spongono da amico a recarsi da lei preoccupato vuole assicurarsi della sua salute e si si sarebbe aspettato un pochino piu di caloe e amichevolezza non è andato li con cattive ne seconde intenzioni , non si sarebbe mai approfittato di quella situazione e della sua debolezza emozionale per forzarla, peccato che lei non voglia vedere questo gesto come un semplice gesto se non vuoloi di amicizia almeno di cortesia . Emma sta usando ancora la distanza rappresentata dall’uso del titolo , mentre lui ormai è gia molto piu avanti usando il semplice neme di battessimo. Chissa che adesso cominci a pensare un po di piu a lei e che il conte continui a vegliare su dilei da lontano

È si dopo la brusca conclusione del litigio tra i due direi che lei non ha chiuso occhio e adesso è stanca frustrata e disperatamente bisognosa di un appagamento fisico che i gesti , modi e le a parole di lui hanno risvegliato , ma nonostante questo è ancora la parte razionale ad avere il sopravvento tanto da considerare l’uomo un maleducato egoista senza alcun attenzione per la sua sorte o posizione se mai la cosa fosse divenuta realta e la rabbia è tanta da far si che si ferisse con la tazzina a scuola cè aria di novita l’amica l’avvisa che il conte si è gia messo all’opera e che non cè piu nessuna minaccia esterna o meglio terzo incomodo e rivale , alla fine data la confusione , la stanchezza la mancanza di una figura femminile con cui parlare si lascia scappae l’incontro della sera precedente
Ha mostrato quanto è possessivo ed egoista, non gli importa nulla di me, è sbagliato! Insomma voleva che... -.
    - Che diventaste amanti? -.
    - Sì, ma gli ho spiegato quali rischi corro io e lui non ci aveva pensato! Vuole solo togliersi lo sfizio, capisci? Mi ha anche minacciata -Ha detto che rispetterà il mio desiderio di non vederlo più, ma quando sarò stanca di... - deglutì, in imbarazzo - svegliarmi indolenzita di andare da lui -. .
be che sia stato un po troppo geloso lo convengo , è che non è abbituato da troppo tempo qquell’aspetto è stato come in coma addormentato , deve prendersela con se stesssa per aver risvegliato quella parte del conte che però ancora deve fare i conti con una donna determinata , orgogliosa con dignita che pensa al suo onore anche se questo va a discapito di altro , magari dei suoi stessi desideri nascosti. Io credo che al conte serva questa lezione tutte che cadonono ai piedi lo h areso forse troppo sicuro un po di santa attesa non gli farà male ma di certo l’amica concorda che è nei guiai fino al collole sta lasciando carta bianca poiche sa che lei lo vuole quanto lui spera che la questione orgoglio possa essere messa a tacere dalla voglia
il nuovo arrivato sembra aver notato la ferita e volere spiegazioni e non vuol saperne di scomparire , forse sarebbe meglio che qualcuno gli spieghi come ha ottenuto quel posto e di come altrettanto puo perderlo , qualcuno da lontano veglia pronto ad agire e far scomparire un altro rivale se serve come s ela situazione di cuoe non fosse complicata ecco aggiungersi un altro doloe la morte della vecchia nonna che l’ha cresciuta e cio comporta anche cercare i suoi per avvertirli della scomparsa ed è ovio che con il funerale il leggero filo che univa lei alla madre sarebbe spezzato

Non mi aspettavo un capitolo interamente dedicato alla morte, ma sei riuscita ad inserirlo nel modo giusto, secondo me, e non è risultato pesante.
Mi piace come Emma riesca a tenere il punto col conte, è come se si fosse finalmente svegliata dalle fantasie. Forse stargli lontano la sta facendo disintossicare.

Hai descritto la morte in modo eccellente...mi hai addirittura aperto gli occhi ....vista così può sembrare brutta ma anche facile da accettare...ho rivissuto il momento in cui è morta la nonna di Emma come se fosse mia nonna....e posso dirti che come Emma anch'io ho una madre con cui non vado d'accordo e mia nonna era tutto..però a differenza sua sono più fortuna perché ho una mia famiglia che mi ama....questo capitolo è stato stupendo nel senso che l'hai scritto in un modo divino nonostante fosse triste...e poi la breve ma intensa visita del conte che dire! Emma è molto decisa a non cedere al conte e a volte pensa anche male di lui...ma resisterà ? Brava come sempre.

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Daniele non sembra male, che vada a crearsi un triangolo amoroso? O forse il conte verrà definitivamente soppiantato dal nuovo arrivato?
Ho trovato strano che non ci fosse in questo capitolo. Non capisco se davvero vuole rispettare la sua decisione o se sta tramando qualcosa.
Non mi aspettavo la morte della nonna, però effettivamente è un buon espediente per far tornare i genitori di Emma e vedere come stanno le cose fra di loro.
Grazie per aver pubblicato, ho avuto paura che avessi abbandonato la storia!

Che bello leggere la tua storia....io l'adoro....per ora sembra che il conte se ne stia buono...anche se credo che abbia visto Emma parlare con il nuovo insegnante e sicuro non perdera' tempo per rinfacciarle la cosa....povera Emma mi dispiace per la nonna....comunque questo è stato un capitolo sofferto per Emma,un po' per tutto...anche perché il suo pensiero è andato tante volte al conte. Sei bravissima la tua storia mi ha preso molto....aspetto un loro incontro...una litigata...qualsiasi cosa purché si parlino .

Ho letto tutti i capitoli con la foga di arrivare fino all'ultimo. Era da anni che non vedevo una originale su Efp scritta non solo bene, ma anche in grado di incuriosire il lettore.
L'attrazione fra i due è palese e comprendo pienamente le ragioni di Emma. Una donna fatta e finita con un lavoro proprio che non riesce a dominare le proprie pulsioni nei confronti di un uomo, che non solo è il suo datore di lavoro, ma anche il padre di un suo alunno. Ci sono più contro che pro e il suo punto di vista è più che ragionevole.
Il Conte Ristori è il classico uomo di potere, che ama ed è abituato a controllare tutto. Possessivo, sexy, elegante, educato e colto. Un po' un clichè, non credi? Aggressivo, arrogante, saccente e freddo fuori e padre amorevole, attento e morboso dentro nei confronti di un figlio malato, riflesso di una vita coniugale che non c'è più.
L'ultima parte del capitolo sembrava una scena di "50 Sfumature di Grigio" e ho amato il fatto che Emma abbia risposto per le rime, spero vivamente non ceda alle manie di controllo di uomini come Mr. Gray. Ci sono addirittura un po' rimasta per le domande così intime che ha osato porgere alla maestra. Insomma, i nobili di solito vengono educati in maniera eccepibile, sono ligi al galateo e mi è sembrato alquanto inusuale che un uomo del suo calibro non riesca a dominare le proprie pulsioni e a lasciarsi andare così.
Edoardo ha fatto la sua mossa, ha lanciato l'amo ed ora aspetterà che il suo piccolo pesciolino abbocchi... perché tanto sappiamo tutti come andrà a finire. L'indifferenza è la migliore arma sia in odio sia in amore.

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Si per dimenticare certe tentazioni è meglio sfinirsi di lavoro e fisicamente sempre se questo però puo bastare , si sa cè la notte e chissa che tipi di sogni porta con se e si se non ci fosse il collega a rammentarle dil conte magari dimenticarlo sarebbe più facile , ma una cosa è sicura l’uomo non intende andarci giu leggero , ha deciso e quindi spazzera via ogni possibile ostacolo ovunnque lo trovi . Finalmente si è accorta del legame che esiste e che è di natura diversa da quella fisica amen il primo passo è fatto. Il problema è che ha poca esperienza e nessuna amica donna con cui parlare apertamente e chiedere consiglio, adesso piu che mai le servirebbe la nonna o almeno non aver tutta quella insicurezza di se stessa . Forse ad attirarla era il rapporto che aveva con will completemente diverso opposto da quello che ha asperimentato ed avuto lei, lui per il figlio si è praticamente annullato mettendolo al primo posto in cima ai suoi pensieri doveri e azioni, un attenzione totalizzante che lei non ha mai provato , i suoi avevano messo al primo posto babini di un altro continente . Decisamete ci sono cose sentimenti sensazioni che non si possono ne superare ne dimenticare ne perdonare e la sua infanzia è una di queste , anche per l’esperienza avuta teme di non poter essere una buona madre . E si emma crede di non avere amiche ma qualcuno che aspetta paziente coon la mano tesa in segno di amicizia cè ed è fors eil momento che lei dia a quella mano un occasione mai come ora ha bisogno di un altra donna con cui confrontarsi e la sua collega mi sembra ben intenzionata . Ed ecco il loro primo aperitivo e quindi sembrerebbe che le scarpe col tacco siano d’obbligo!
 Emma, gli uomini vogliono sempre qualcosa! A maggior ragione se sono uomini di potere come lui -.
Mi ha detto che mi vuole.
Così, dal nulla te lo ha detto? -.
    - Per convincermi ad accettare il suo aiuto -.
    - Eh? Dove sta la logica in questo discorso, scusa? -.
    - Credeva che io mi fossi accorta dell'attrazione e non volessi il suo aiuto per paura che mirasse a portarmi a letto. Così ha penato di mettere in chiaro le cose: ti voglio ma non cercherò di ottenerti, semplicemente voglio aiutarti  Oh, Emma, anche se non li avesse, credi davvero che un uomo che ti vuole possa resistere così a lungo, sapendo di essere ricambiato? -.
- Ok, d'accordo, mi piace e ne sono attratta e... o Nessa non riesco a togliermelo dalla testa, ma non posso cedere! 
 Hai sempre avuto dei ragazzini, è questo il problema. Con un vero uomo sei una specie di agnello sacrificale 
Alla fine la collega riesce a frla parlare mi sa che è curiosa .è evidente che sia piu navigata e che le piaccia filtrare senza pero mai superare il limite tanto che anche il compagno lascia correre e si potrebbe chiederle dei consigli
E si la donna ha ragione è il tipico gioco del gatto con il topo e sappiamo chi sia il tolonino o meglio la topolina . Effettivamente nessuno fa ninete per ninete , sopratutto se si tratta di un uomo e pure influente . Decisamnete deve tirargli fuori le parole di bocca e si si vergogna troppo a dirle non è abbituata ancora al fatto che siano state dette e che siano vere . O be ha capito che lei è insicura e quindi vuole renderle visibile ogni cosa non vuole che lei possa mai dir3e che l’ha ingannata, nascondendo le cose . E si tra la voglia e la determinazione di lui e la mancanza di esperienza di lei rischiamo un casotto! E si emma non sa non conosce enon sa gestire, controllare le sensazioni del suo sesso corpo che cosi la tradiscono immadiatamente , ne sa leggere le espressioni e le voglie di lui e potrebbe addirittura franintendere e peggiorare le situazione .Ma mentre gli altri appuntamenti le facevano venire noia con il conte era una nuova scoperta continua che rendeva impossibile annoiarsi e non desiiderare un secondo incontro Qui urge un corso estra accellerato di conquista .
 Ecco a te, bellezza, se vuoi fra un'oretta ho finito il turno e posso riaccompagnarti a casa   - Non mi sembra questo il modo di parlare ad una donna, a maggior ragione se è una cliente -Per questa volta non lo farò, ma non voglio mai più vederti gironzolare attorno alla signorina Castellani. Per oggi hai finito .Mi sta dicendo che stava flirtando col cameriere? 
Le ho detto io di farlo, per gioco -
poverina non ha neppure il tempo di einiziare il suo primo esercizio che il lupo a il suo ingresso e la vista immediatamente e non sembra essere felice anzi le sta raggiungendo , dopo i saluti formali , la nuova amica dopo averla messa nei guai pensa bene di fare dietrofront e darsela a gambe come se avesse capito che lui fosse li per parlare solo ed sclusivamnte con emma . Bella amica prima la mette nei guai poi scappa! Ma daltra parte penso che ci tenga alla vita e al posto mai mettersi in mezzo tra il conte ed emma , lei lo ha capito al volo . Povero camerire ci è andato di mezzo per niente decisamente reazione da geloso marcio , mi sa che è meglio che stia attenta con chi parla e saluta se non vuole che qualucun altro senza volere perda ilposto . E si anche emma vorebbe alzarsi e spaire ma edo è piu rapido bloccandola ha intenzione di discutere di quella strana situazione
 Questo posto è mio, qui vendo anche il vino che produco. Forse è meglio se ti accompagno a casa 
 Perché hai fatto così?
- Non mi è piaciuto come si è rivolto a te -.- Perché hai tentato di sedurlo? -Rispondimi  .
 Non voglio e ti prego di rispettare la mia scelta 
 Mi devi ancora una risposta, Emma -
    - Vanessa ha detto che ero troppo inesperta di uomini e che rischiavo di essere una facile preda per... -.
    - Per me - la interruppe, quasi divertito.
    - Sì, così ha suggerito che facessi qualche esperienza e ha chiamato il cameriere -.
    - Quindi non era tua intenzione farlo? -.
    - Cosa? No, non mi importava niente di lui -.
e si se non vuole incontrarlo ll’unica è restarsene chiusa in casa , sempre che la casa sia sua ! Si meglio che la discussione avvenga lontano da occhi indiscreti soopratutto data la poco calma del conte che alla sola scena ha rischiato di licenziare il poverino seduta stante snza neanche senitire il perche , questa sua gelosia associata ala ricchezza e al potere e prestigio di lui potrebbe dare vita a parecchie scne di gelosia e si se emma credeva che si fosse dimenticato si sbaglia anche perche da quella risposta dipendera il suo agire be non che la sua amica avesse tutti i torti ma vedere una scena del genere o meglio saperlo lo diverte , se crede che un ragazzino possa anche solo essergli paragonato andiamo freschi, anzi il sapere che lei non volesse lo tranquillizza ma fa infuriare lei che non vuole essere vista come una facile con un piede in due scarpe o relazioni. Decisamente ora il conte è pu che tranquillo anzi piu sicuro di se
- Fra di noi non può esserci niente, non c'è niente, e ho tutto il diritto di cercarmi qualcuno, se voglio -.  
- Lo so che non ho alcun diritto su di te ma quando ho visto come ti guardava, il sangue ha iniziato a ribollirmi nelle vene
- Non voglio nessuno - lo rassicurò, abbassando la testa.
    Dopo qualche attimo di silenzio, le chiese: - Quanto sei inesperta?
 Io non ti appartengo, hai capito? Sono libera di fare quello che voglio, con chi voglio, quando lo voglio e il fatto che abbia avuto altri uomini non mi rende meno degna -.
Voglio te, ogni istante. Non dormo di notte - confessò.
    - Non possiamo -.
    - Perché no  Ci ho pensato continuamente e non riesco a capire perché non possiamo - - Emma, sei spaventata, lo capisco, ma non possiamo continuare così, vedrai che andrà tutto bene -.
    - No! -E' facile per te, non corri alcun rischio: sarebbero il mio lavoro, la mia reputazione, il mio futuro ad essere rovinati. E per cosa poi? Per un capriccio!   Stammi alla larga. Fai come se non esistessi 
 Come vuoi, Emma, ogni tuo desiderio è un ordine. Quando sarai stanca di svegliarti dolorante per via dei sogni che fai di notte, chiamami
be per lo meno sa che non ha alucun diritto e la cosa lo sta facendo semplicemnetene impazzire si è visto è bastata una frase una galanteria eccessiva e per poco non esplodeva decisamente non concorda con l’idea di lei , o meglio sa che ha ragione ma si sa la carne è debole sopratutto se ha dormito in letarggo per anni ed ora che si è svegliata non sembra esere per nulla contenta ne d’accordo di essere rimessa a riposo ne di rinunicare a cio che la destata . Di certo edo ha ragione cosi riusciranno solo a diventare pazzi . Sembra che nepppure l’idea del figlio sta volta possa quatrlo , ma li e lei a mettere tutto in gioco, se e quando si stanchera di lei perche accadrà rischia di non avere magari piu un lavoro e la reputazone segnata no un capriccio non vale tanto deve starle lontano . Apparentemente acconsente anche se questo è per lui una grande forzatura ma è certo che quella stupida seperazione sarà breve e che sarà lei stessa a cercarlo , sembra certo di non essere l’unico a non dormire bene ultimamente. Veramente un vero gentelman

Brava,brava, bravissima!!! Mi hai fatto venire la pelle d'oca! Che capitolo splendido, che fantasia che hai avuto l'ho trovato molto originale, anche perché volevo un incontro tra di loro e credevo che uscendo con la sua amica non lo avrebbe mai incontrato,invece a quanto sembra il conte è ovunque. Certo Emma ha ragione non può cedere, c'è di mezzo il suo lavoro la reputazione,però lei lo pensa tra di loro c'è qualcosa. La gelosia del conte è stata unica,anche le domande che le faceva,come se fosse sua,che belli li adoro!

Mi sembrava che fosse tutto troppo facile! E' impossibile rimanere freddi e razionali quando ci sono i sentimenti in ballo, anche se per il momento i due protagonisti non sembrano del tutto consci di provare qualcosa di più di semplice attrazione.
Mi piace come il conte sia riuscito a chiederle scusa alla fine, abbia ammesso di aver sbagliato, nonostante si sia comportato da vero e proprio egoista! Eppure è stato sposato due volte, dovrebbe riuscire abbastanza a capire le donne.
Bello anche il ruolo un pochino più attivo che hai dato a Vanessa, potrebbe essere un ottimo motore per la trama, visto il suo carattere frizzante.
Grazie per questo nuovo capitolo

E si l’ultima frase del conte le sta martellando in testa e stata una vera rivelazione apparentemente impossibile come poteva un uomo di quel calibro desiderare una donna semplice, quasi scialba , insicura , come lei ? Decisamente un po di tempo per pensarci non è male
Ho pensato che ti fossi resa conto di quello che c'è fra noi e che temessi che il mio aiuto non fosse sincero, credevo che se lo avessi ammesso apertamente, ti saresti resa conto che non voglio ingannarti e voglio aiutarti alla luce del sole, per semplice spirito di amicizia -.
    - Ora ho capito, ma adesso che lo ha detto dovremmo stabilire delle regole, no?  -
Se è quello che desideri, certo. Quali regole vorresti dettare? -
    - Lascia a me il controllo della situazione?
Non sono un uomo che ama particolarmente il potere, semplicemente quando la necessità lo richiede, so usarlo. Non mi imporrò mai su di te, Emma
Molto bene, allora direi che qualsiasi cosa ci sia... fra noi - non possiamo cedervi -
    - Stai ammettendo di essere attratta da me? -
 Non possiamo infatti. Io lavoro per lei e per di più sono la maestra di suo figlio, non possiamo complicare tutto con... -.
    - Col sesso -
e si con lei è meglio essere sinceri fin da subito se vogliamo che quel qualcosa cresca e germogli. Lui vuole agire alla luce del giorno anche se solo per un gesto amichevole ma credo che intendesse anche quello che prova per lei , e ti pareva che non stabiliva delle regole mai visto un nobile disinteressato ad avere il controllo sulla vita altrui che non vuole imporsi questo si che è un nobile di titolo e di animo uno del genere non lo si trova molto facilmente fossi in lei non me lo farei scappare sopratutto se l’unica vero ostacolo è la paura di lei che sembra ancora scossa nervosa incredula di cio che esiste ma non devono cedere mi sa che il conte dentro di s ese la sta ridendo vedeendola combattere con se stessa , si è tirata la zampa sui piedi da sola quella frase stuzzica il conte facendolo diventare ancor piu pericoloso e si va diritto al punto . Vedremo se accetterà la cosa o meglio quanto tempo riuscira lei a resistere alla stupida regola che lei stessa ha imposto . Certo il conte è ancora fermato dal ricordo e dall’amore per la defunta moglie , e con la malattia del figlio ogni cosa che non lo riguardasse era stata messa in pausa i suoi bisogni, desideri di uomo compresi ma con la sua presenza e il miglioramento del figlio forse puo iniziare a pensare di ricominciare a vivere anche lui . Alla fine controlleranno la semplice ecittazione che li lega ,ma mi chiedo se è solo quello o se è gia evoluta alla tappa successiva e poi non hanno contato il figlio will è possibile che anche lui desiderando essere normale voglia sogni una madre che lo coccoli e lo abbracci e chissa che non abbia gia scelto la candidata alla faccia dei due adulti. Alla fine emma cede chimandolo per nome e pregandolo di occuparsi della situazione direi che il conte puo accetare la cosa come prima vittoria
e si direi che parole gesti, voce, e sguardi hanno accalorato la nostra emma piu di quanto lei stessa voleva immaginare mai si ra sentita cosi strana desiderata e sapeva che se avesse ceduto non ne sarebbe uscita , daltra parte il conte si sta risvegliando come uomo, lei sembra essere la sua primavera la sua prima volta , di una cosa è certo la vuole e l’avra riuscirà a farla cedere