In questo primo capitolo si legge chiaramente l'entusiasmo del giovane Riccardo, convinto che ad aspettarlo alla fine del percorso che sta per affrontare ci sia la mano della sua adorata Anne. Sappiamo che la cosa non sarà così semplice, ma i suoi pensieri, anche in questo momento in cui la vita sembra sorridergli, delineano molto bene il suo carattere gentile ma riservato, il suo attaccamento al dovere, e la sua riservatezza che lo fanno sentire un pesce fuor d'acqua alla corte del fratello. L'inizio è veramente intrigante e sono ansiosa di continuare a leggere. Solo un particolare ha destato la mia curiosità: come mai hai deciso di attribuirgli la caratteristica fisica della gobba? Essendo un particolare non storico, ma shakesperiano - laddove invece il resto punta decisamente allo storico - immagino questa abbia un ruolo simbolico e metaforico e abbia a che fare con la caratterizzazione del personaggio.
I miei complimenti!
Eilan

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Eccomi qui per lo scambio del giardino. Premetto che non ho visto questa serie, quindi se i personaggi sono fedeli o meno non lo saprei dire. Quello che ti posso dire, invece, è che questa storia mi ha conquistata.
Mi piace molto il tuo modo di scrivere, di narrare le storie e far interagire i personaggi fra loro.
Chissà perché per Riccardo la vedo nera. E se il fratello non gli desse il permesso di sposarsi? Lo farebbe? Che poi preferisco i tipi come lui che quelli troppo caciaroni.
Ci vediamo al prossimo scambio del giardino. A presto
missredlights

...sappiamo sempre cosa aspettarci quando qualcuno si chiede 'cosa mai può andare storto?' o 'quanto può essere difficile?' :')

Direi che cominciamo con una solida base storica, ben illustrata fin dall'inizio.

Ti esprimo solo un piccolo dubbio: non vorrei che un'esposizione così densa, così in prima battuta, possa essere un po' impegnativa per il lettore appena atterrato.
Vero è che non è troppo lunga, quindi scorre bene prima di passare al capitolo successivo.

La prosa è buona, fila liscia senza inciampi o rallentamenti; c'è solo un punto in cui mi è sembrato smagliarsi leggermente: la frase

"Sapeva bene di non essere ben visto alla corte del fratello: il suo carattere riservato e riflessivo, in aperto contrasto con quello gaudente e gioviale di Edoardo e Giorgio, mal si adattava a una corte dove intrighi, pettegolezzi, complottismi la facevano da padrone dietro alla facciata di divertimento e gioia e vivacità che il carattere guascone di Edoardo tendeva a realizzare."

È molto lunga, e il doppio elenco finale può risultare un pochino pesante; ma prendilo sempre come un parere personale.

Apprezzo comunque molto l'ambientazione (amo i romanzi storici!) e mi sembra ci siano ottime premesse per una storia avvincente.

Ciao!
Eccomi per lo scambio recensioni!!

Allora ero indecisa tra questa e "Canzone d'Inverno", ma non avevo mai visto una storia su The White Queen ed ho adorato incredibilmente il telefilm della Starz, quindi non potevo non venir a leggere questa storia!

I miei preferiti di questa serie erano Riccardo ed Elisabetta, mentre ho disprezzato di gran lunga Giorgio ed, in seguito persino Riccardo ed Anna. Quindi ho trovato doppiamente interessante questo capitolo.

Mi è piaciuta questa introduzione alla storia, ci ha dato un quadro generale di ciò che andremo a trovare nei capitoli più avanti ed inoltre capiamo per bene la situazione. Mi è piaciuto come hai tirato fuori il carattere il carattere dolce e gentile di Riccardo, ma sei riuscito anche ad esporre perfettamente la sua ribellione, il suo non voler più essere solo un fratellino, un qualcuno di poco conto.
L'amore che lui prova per Anna sicuramente è serio, peccato che il padre di lei guardi solo al potere! E Riccardo non era altro che un buon partito ricco e con una posizione influente!

Sommariamente questo capitolo mi è piaciuto, è stato privo di errori e molto scorrevole alla lettura.
Veramente complimenti! Sopratutto per l'originalità dei temi scelti! Veramente bravissima! Spero di leggerti presto!

Talia

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Buon pomeriggio, anonima italiana.

Sono stata da subito incuriosita da te e dal genere di storie in cui usi cimentarti. Al di fuori di questa piattaforma, prediligo la lettura di drammi storici, biografie romanzate di notabili personaggi del passato: ho insomma, anche per via dei miei studi, una passione incontenibile per questo genere di lettura, oltre che per i Dramas in costume. The white queen è un terreno che trovo fertile per uno scrittore di ff, ma serve che questo abbia un'appropriata conoscenza del contesto, oltre che del registro da utilizzare. Tu, inutile dirlo, hai entrambi ed è una gioia per gli occhi. È solo un prologo, ma il tuo narratore, seppur mai invadente, investiga i pensieri e le speranze del protagonista, la cui unica ambizione è vivere d'onore e d'amore. La tua è una penna delicata, puntuale, dal sapore antico e mi ha piacevolmente accompagnata per tutta la lettura.

Nel finale, poi, sorge un astuto cliff hanger che dunque spinge il lettore a voltare pagina, in fretta.

Lieta di averti letto.
W.

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Come mi hai consigliato, ho iniziato a leggere questa tua storia (e devo dire che ne sono felice, mi piacciono le ff di questo tipo e spero che ne scriverai anche altre). Ho visto la serie TV qualche anno fa e non ricordo precisamente tutto, ma la tua ricostruzione mi è servita per riportare alla mente gli episodi più importanti e quindi sono sicura che riuscirò a seguire bene la storia.
Il primo capitolo è una specie di presentazione, utilissima a me per rinfrescarmi la memoria, ma anche per approfondire il carattere del protagonista, Richard, che come ti avevo già detto era uno dei miei preferiti. Mi piace molto questo suo sentirsi fuori posto a corte, non solo perché lo prendono in giro ma anche perché lui desidera una vita semplice, tranquilla, accanto alla sua Anne. Non ha ambizioni, vuole solo stare accanto alle persone che ama e fuori dal mondo degli intrighi e delle cospirazioni (proprio l'opposto del personaggio che è stato tanto bistrattato da Shakespeare!). Sei veramente brava, mi sembra proprio di ritornare nell'atmosfera della serie TV e mi è piaciuto molto anche l'espediente di usare questo tragitto a cavallo di Richard per farci capire meglio il personaggio e i suoi desideri. Richard vorrebbe solo poter essere se stesso e vivere la sua vita, ma purtroppo la storia ci insegna che ai nobili questo non è concesso, forse ancora meno che alla gente comune!
Mi piace molto anche il tuo modo di raccontare, scorrevole e in certi punti anche ironico (come quando Richard pensa che, alla fine, Edoardo non potrà fare poi tante obiezioni visto che lui stesso ha voluto sposare Elizabeth contro il parere di tutti!).
Complimenti, sono certa che sarà una storia bellissima e sono molto felice di averti scoperta come autrice!
Abby

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Eccomi per lo scambio del Giardino ^^
Ho deciso di iniziare a leggere questa storia, visto che i tuoi racconti brevi dovrei averli letti tutti, anche se devo premettere che il fandom in questione non lo conosco. 
Questo primo capitolo mi è piaciuto, anche se non è troppo il mio genere, però si legge comunque velocemente e il testo appare davvero scorrevole. 
Inoltre, hai la capacità di mettere subito il lettore a suo agio, con la storia; nel senso che non ho avuto alcun problema di comprensione, leggendo di questi personaggi che comunque non conosco. 
Credo che l'ultima frase del capitolo dia già un indizio su ciò che avverrà. Con "Cosa mai avrebbe potuto andare storto?", direi proprio che nel prossimo probabilmente si vedranno già catastrofi XD
Sono piuttosto curiosa, lo ammetto ^^
Alla prossima,
fumoemiele

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Ciao, carissima! Finalmente ho preso le redini in mano e sto tornando a recensire. Devo dire che avevo adocchiato questa tua long già da quando ti ho commentato Il Primo Bacio durante lo scambio, quindi non ricordo bene perché non l'ho fatto prima, dal momento che ho una predilezione per le long? vabbé, comunque sappi che capita anche proprio a fagiolo perché ultimamente avevo voglia di leggere qualcosa con ambientazione medievale, quindi alla fine ho preso la palla al balzo. 

Come al solito, voglio già abbracciare Richard: il suo entusiasmo e la positività con cui affronta il viaggio per chiedere la mano della sua Anne mi hanno fatto tenerezza. Specialmente, aspettandomi il rifiuto di Edoardo, vista l'introduzione della storia! Mai 'na gioia, per quest'uomo. Quindi non vedo l'ora di vedere come si svilupperà il tutto da questa premessa, se la relazione tra Richard e Anne sarà vissuta completamente nell'ombra e come affronteranno il tutto. 

Voglio farti i miei più sinceri complimenti per il tuo stile: oltre ad avere una grammatica e una sintassi curata e pressochè impeccabile, racconti le vicende storiche in maniera chiara e comprensibile anche a chi é familiare con questo tipo di ambientazione o con i personaggi presentati o anche con la serie TV -anche se penso che la tua passione per questo periodo storico e per questa coppia ci daranno sicuramente più soddisfazioni in quanto a fedeltà narrativa, ahahah. Anche se io non disdegno assolutamente il romanzato. 

Che dire, questa storia si merita sicuramente un posto tra le Seguite e non vedo l'ora di passare ai prossimi capitoli -sperando di non fare tardi come per il prologo, ma conto di arrivare prima della prossima era glaciale. 
Ah e volevo ovviamente ringraziarti per le tue adorabili recensioni che mi fanno sempre un piacere indescrivibile <3 Sono davvero contenta di averti scoperto su questo sito! 

-Fra 

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arte II Eccomi qui per lo scambio libero. Ti chiedo scusa per averci messo un paio di giorni in più, non voglio annoiarti in inutili dettagli quindi passo immediatamente all'azione. Non conosco questo fandom ma considerato il periodo storico, le nozioni generali al riguardo mi son messa lí bella tranquilla, pensando, al massimo se qualcosa dovesse sfuggirmi basterà cercare qualcosa al riguardo. Con mia piacevole sorpresa il problema non si è posto, in quanto hai avuto secondo me l'ottima trovata di esporre per gradi ed in modo sufficientemente chiaro gli eventi sulla quale il lettore si affaccia appena decide di approcciarsi alla tua opera. Quindi questo secondo me da un valore maggiore all'opera in quanto anche non avendo seguito le vicende della serie non si trovano intoppi di sorta durante la lettura. Ora questo era solo il prologo come dicevo e purtroppo non posso esprimermi nella caratterizzazione dei personaggi o in particolari sezioni narrative. Ma diamo tempo al tempo. Per il momento posso tranquillamente affermare che lo stile é buono, gradevole e permette di seguire senza intoppi la sequela di nozioni che ci vengono fornite sin dall'inizio. Altro grande punto a tuo vantaggio. Quindi, in sunto, malgrado non sia particolarmente appassionata del genere romantico/sentimentale mi trovo in ogni caso convinta dalla possibilità di esplorare uno spaccato storico molto interessante. È con piacere che a questo punto ti saluto e ti faccio i miei complimenti. ByeBye! ♥ PS: ho notato solo dopo di aver fatto casino e per qualche motivo questa recensione era andata a finire sull'ultimo capitolo... Quindi si, ho cancellato tutto ma spero di non aver fatto casino *sig*

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Ciao! :)
Questo prologo mi è molto piaciuto, anche se breve ci fornisce molte informazioni sulla quale ci possiamo fare un'idea dell'ambientazione e della storia a venire.
Il personaggio di Riccardo è descritto molto bene e ben caratterizzato. I suoi sentimenti per Anne sono sinceri; ha nascosto questa storia d'amore fino al momento in cui ha consolidato la sua posizione sociale ed è stato in grado di chiederla in sposa. Sempre d'accordo con lei vorrebbe ritirarsi al nord costruendo una vita per loro lontano dalla corte e dalle persone che lo criticano per il suo aspetto. Se non sbaglio più che una gobba doveva avere una scoliosi, ma a quei tempi era considerata la stessa cosa.

Richard Neville ha acconsentito al matrimonio sia perché gli porterebbe solo vantaggi sia perché affezionato a Riccardo, fino a qui sembra che tutto stia andando per il meglio. Riccardo però non ha chiesto il permesso al fratello re cosa che, dato il periodo storico e soprattutto la posizione sociale, temo sia un dettaglio da non trascurare. ^_^''''

Bene, ti faccio i complimenti per questo prologo scritto molto bene con un'accurata descrizione della situazione iniziale e un'attenta introspezione del protagonista.

A presto!

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Questa storia mi ha attratto subito in quanto sono, da sempre, affascinata da vicende narrate in un contesto storico, soprattutto medievale e rinascimentale. Medioevo e Rinascimento sono epoche affascinanti e coreografiche ma, purtroppo, quasi sempre funestate da eventi drammatici e vita breve. Fin dalle prime righe riesco a intravedere problemi, intrighi, che potrebbero nascere e ostacolare quella che sembrerebbe una promessa di matrimonio.

Riccardo è la prima figura che emerge dal racconto e trovo che sia caratterizzato bene, seppur con una breve descrizione che, tuttavia, racchiude abbastanza elementi per riuscire a comprendere l’indole del personaggio. Riesco anche a provare empatia nei suoi confronti, sembra una persona dai sentimenti nobili e anche il suo interesse per Anne appare disinteressato, mosso da un sentimento sincero. Dalla lettura apprendo che il matrimonio andrebbe a consolidare la sua posizione sociale, e da ciò deriverebbe - di conseguenza - la stima che Riccardo otterrebbe presso i suoi pari. Vediamo infatti che, a causa del carattere introverso e dell’aspetto fisico, risulta essere un po’ emarginato alla corte del sovrano. La trovo una scelta ( da parte dell’autore) molto plausibile perché, a quei tempi, una minima imperfezione fisica relegava i malcapitati ai margini della società, e forse si poteva ovviare a una tale sfortuna soltanto appartenendo a un ceto sociale più elevato.
Mi fa piacere apprendere che il suo tutore sia lieto di acconsentire alla richiesta di matrimonio, almeno in questa fase iniziale i rapporti tra le parti sembrano favorevoli senza apparenti contrasti. Nonostante tutto sembra celarsi un’ombra dietro questa apparente tranquillità... mi sembra di intuire che Riccardo confidi troppo nell’approvazione del fratello pur senza averlo consultato. Una scelta, forse, considerando i tempi e il contesto non proprio ben ponderata da parte sua, ma staremo a vedere cosa ci riserverà il futuro.

Questo breve prologo mi è piaciuto, è diretto e scorrevole, molto chiaro, non ho notato imprecisioni, errori o refusi. I personaggi sono ben caratterizzati. La storia nel complesso mi incuriosisce e mi invoglia a saperne di più!

Alla prossima ❤️
(Recensione modificata il 25/03/2019 - 04:06 pm)

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Ciao, eccomi per lo scambio
Premetto che non conosco il fandom quindi ho letto questo prologo come se fosse una storia del tutto nuova, e devo dire che la lettura non è risultata per niente difficile!
Lo stile è ben articolato, fluido e semplice così da permettere una lettura piacevole e scorrevole. Ciò che mi è piaciuto di più è sicuramente l'introspezione accurata del personaggio e la descrizione meticolosa dei suoi pensieri e della situazione.
Per questo ti faccio i miei complimenti. Un grande abbraccio!

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Ciao!
Eccomi qui per lo scambio libero del giardino.
Mi sembra che sia la seconda volta che leggo qualcosa di tuo e devo dire che non sono pentita.
Mi piace moltissimo il periodo storico, visto che l'inghilterra di quel periodo da molti spunti per scrivere storie bellissime come la tua.
Mi piace molto il tuo modo di scrivere e spero di leggere presto altre tue opere.
Alla prossima :)

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Ciao, eccomi qui per lo scambio ^^
Questa è la prima volta che leggo qualcosa di tuo. Premetto che non conosco il fandom, ma visto che avevi dato precedenza alle storie senza recensioni... ho optato per questo. Periodo storico molto interessante, l'Inghilterra di quei tempi da spunti interessanti.
Hai un modo di scrivere che è molto semplice, pulito e diretto, in questo prologo hai dato un'idea di quello che potrebbe succede in futuro, nominando i vari personaggi che - credo - appariranno man mano.
Sicuramente un prologo alla domanda "cosa mai potrebbe andare storto?" ti fa rispondere... Umh, tutto, a quei tempo ne succedevano letteralmente di tutti i colori xD
Non credo di doverti fare appunti, da quello che ho detto non ho riscontrato né errori né nulla, quindi complimenti.
Alla prossima, è stato un piacere :D


Nao

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