Ed eccomi qua...a più di due mesi dalla pubblicazione,ho finalmente trovato il tempo di leggere il terzo capitolo della tua storia.

Un bel capitolo,molto discorsivo ed introspettivo,visto dal solo punto di vista dell'unica coniglietta poliziotto di Zootropolis.

E' vero...è sempre stata una che ha voluto andare controcorrente,rompere gli schemi e superare gli ostacoli,di qualunque tipo fossero.

Questa sua scelta ha portato lei a compiere innumerevoli sacrifici personali.
Affrontare le decisioni della famiglia,i pregiudizi degli altri mammiferi (predatori o prede che fossero) e la lontananza da casa,dal luogo che la accettava così com'è.

E invece,a quanto pare,dopo tante difficoltà,i suoi sforzi hanno portato a qualcosa.
Ha avuto successo contro ogni previsione nel caso degli Ululatori Notturni.
Si è fatta degli amici,a partire da quella volpe astuta di Nick.
Ed ha una casa tutta sua,in cui vive da sola (che è sempre meglio di quel buco in quell'orribile condominio)

Purtroppo,passando tanto tempo da sola,è inevitabile (o quasi) cominciare a pensare ai ricordi...e a quello che tanti altri dicevano.
E,contro ogni previsione,questo confronto con Gideon l'ha fatta ricredere.

Alla fine,un aiuto può arrivare da chi meno te lo aspetti,non trovi?

Un capitolo piuttosto denso di fatti,ma mai noioso e piuttosto profondo.

I miei complimenti

Alla prossima

Enzo

Ciao, rieccomi qua!!
Continua l'introspezione psicologica, e lasciati dire che mi sta piacendo parecchio.
Anch'io amo molto far ragionare i personaggi, aiuta a renderli verosimili.
E devo aggiungere che stai caratterizzando Judy davvero molto bene.
Uno potrebbe immaginare che la nostra coniglietta, dopo aver risolto il caso degli ululatori notturni, abbia finalmente raggiunto la sicurezza di se', ed invece...
Continua ad essere rosa e lacerata dai dubbi.
Capita, in momenti significativi della propria vita. Cosi' come si capisce che ha sofferto molto.
Si, immagino le sia costata parecchio, la sua scelta. E continua ad affrontarne le conseguenze, giorno per giorno.
Spesso ce lo chiediamo, il giorno in cui volenti o nolenti ci ritroviamo a tirare le somme.
Avra' fatto la scelta giusta?
In quanto a Nick...a quanto pare si e' persa di vista pure con lui. E ha smarrito l'unico punto di riferimento che aveva.
Comprensibile che si senta cosi'.
Ha solo il suo lavoro. Ma non basta.
Il lavoro non ci basta. Abbiamo bisogno degli altri. Ci serve un abbraccio o anche solo una pacca sulle spalle, ogni tanto.
Mi ha sorpreso Gideon.
Sembra incredibile, ma...crescendo anche i bulli diventano esseri umani.
Forse si fanno un esame di coscienza, magari.
Lieto per loro.
Ma...ti confesso che ho avuto a che fare col bullismo. Per fortuna a me e' andata meglio che ad altri, ma...non sono disposto a concedere a quella gente il mio perdono.
Se mi ripresentasse uno di quegli individui alla porta, potrei solo invitarlo a sparire e a non farsi piu' vedere.
Certa gente non si rende minimamente conto dei danni che fa. Qualcuno potrebbe dire che da piccoli si e' incoscienti.
Vero. Ma anche l'incoscienza e' un reato.
E il bullismo e' una piaga. Che ha rovinato la vita ad un sacco di gente.
Abbiamo tutti il diritto di essere lasciati in pace, la vita e' gia' abbastanza difficile di per se'.
Complimenti e alla prossima!

See ya!!



Roberto

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, amica mia 😆
Vedo che ci stai andando giù pesante con la tua storia ... sforni capitoli uno dopo l'altro (tempo permettendo e finché c'è la farai 😂)

Allora ... un capitolo che tratta, nel suo complesso, DUE TEMI (che poi sono quelli che IO ho individuato) MOLTO DELICATI ai giorni nostri: LA FAMIGLIA e IL BULLISMO
Cominciamo dal primo ...

La famiglia è una COSA SACRA
Non c'è NESSUN ALTRO POSTO dove puoi sentirti al sicuro e dove ti senti amato e protetto
E poi, quando sei pronto a lasciare il nido, andando a vivere per conto tuo (un po' per non essere di peso ai tuoi genitori e anche perché vorresti essere autonomo) prendi coscienza che poi ti MANCA QUALCOSA
Forse l'atmosfera che aleggiava in famiglia o magari il fatto di non aver nessuno che ti possa consolare quando stai affrontando una difficoltà o un problema
Non vorresti essere di peso e non vuoi preoccupare i tuoi genitori ... così lasci correre la cosa, sperando di riuscire a superarla DA SOLO

E questo è un ragionamento SBAGLIATO E AUTO DISTRUTTIVO
Mamma e papà sono i MIGLIORI AMICI DEL MONDO e ti staranno SEMPRE VICINO ... anche quando sarà difficile o vorrai raggiungere un sogno che non sembra adatto a te
E nel caso di Judy ... beh ... i suoi hanno cercato di, non scoraggiarla, diciamo farla ragionare sulla realtà, dal loro punto di vista ... per proteggerla
Ma poi, hanno dovuto cedere e accontentare la loro figlia che non sì è MAI data per vinta
Ha voluto andare contro corrente, sfidando tutti e tutto ... e alla fine c'è l'ha fatta 😆

Secondo punto ... BULLISMO
Beh ... per uno che ci è passato ... è doloroso e ti lascia aperta una ferita che ci mette molto tempo a cicatrizzarsi
Premetto ... non ho subito violenza FISICA ... ma battutine e insulti penso siano peggiori dei primi
E non sai perché lo fanno
Forse credono di apparire agli occhi degli altri dei forti quando, in realtà, sono loro quelli deboli
Oppure sono invidiosi di qualcosa che tu hai e loro no o si credono forti, quando in realtà non lo sono

E devi avere coraggio per affrontare questa paura
Teniamo presente che il coraggio non è il fatto di affrontare qualcosa NON AVENDO PAURA ... è l'esatto opposto
Affrontare qualcosa PUR AVENDO PAURA
Questo è CORAGGIO
Ed è quello che ha fatto Judy ...
Ha affrontato la sua paura e poi, anche se non l'ha vinta in un primo momento, ha provato SODDISFAZIONE nel provarci

E poi, non puoi mai sapere se una persona cambierà, rendendosi conto del suo comportamento IDIOTA e constatando che in passato, era solo un povero BUFFONE che credeva di essere chissà chi, quando invece non lo era

E nel caso di Gideon (qui c'è un altro punto ben nascosto) c'era il fatto di CREDERE FERMAMENTE CHE LA PROPRIA RAZZA SIA QUELLA SUPERIORE E LA MIGLIORE
Ma non esiste ... siamo TUTTI UGUALI
Non puoi etichettare un tuo simile come più forte o più debole
Chi sei TU per giudicare ?
Alla fine siamo tutti sulla stessa barca

Complimenti
Un bel capitolo, amica mia 😉
Aspetto il seguito

Un salutone

J. Conrard