Recensioni per
Giochi pericolosi
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 53 recensioni.
Positive : 53
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
26/07/21, ore 12:44
Cap. 5:

Ciao!
So che non hai ancora mai letto nessuna mia recensione.
semplicemente, è molto tempo (anni) che non accedo al sito, e non ho mai avuto il piacere di leggerti prima.
che devo dire? In pochi giorni ho finito tutto ciò che hai scritto su "La tela degli inganni".
sei veramente stupenda, hai creato situazioni credibili e personaggi originali brillanti, ispirandoti a molteplici fonti e donandogli una complessità e profondità psicologica incredibili.
ti sei cimentata anche nel comedy/comico e il risultato è stato fresco, spigliato, brillante senza cadere in una comicità scontata e no-sense, cosa che capita con discreta frequenza un po' a tutti coloro che scrivono comedy, in un passaggio o nell'altro (di solito la bravura  sta nel minimizzare i momenti "banali".
per te non c'è stato bisogno neppure di minimizzarli, proprio non ci sono!) 
sono veramente entusiasta di tutto l'universo che hai creato (ho sbocconcellato qualcosa anche dal resto che hai scritto. Wow! Semplicemente geniale!) e sono veramente dispiaciuta di non averti letta e commentata prima col mio vecchio account - mi
sento in colpa😅.
Sono arrivata anche a leggere questa dolorosa fan-fiction e la trovo semplicemente geniale, anche se ho notato che non la tocchi da anni. ti prego, considera di riprendere a lavorarci: è davvero qualcosa di eccezionale, scritta veramente bene e dall'intreccio stupendamente portato avanti.
Ovviamente capisco che EFP ha degli autori dietro che prendono le proprie decisioni sul mandare avanti o meno una storia con cognizione di causa, e capisco la scelta autoriale di non portare avanti qualcosa che non ci rappresenta/soddisfa più.
Peró da tua nuovissima fan ti devo proprio chiedere di pensarci su, perché questa storia ha delle potenzialità grandiose!
i tuoi dialoghi sono perfetti, sinceramente brillanti e acuti.
Loki è lo stesso Loki dell'MCU e insieme il Loki della mitologia, sei riuscita a unire il prodotto di due racconti che solo negli ultimi sviluppi la Marvel è veramente riuscita a conciliare per bene (e tu ci sei riuscita molto prima e direi anche meglio di loro); sei la prima
autrice a rendere Sigyn qualcosa di ben più consistente della donzella innamorata capace di "cambiare" il caparbio Loki; hai creato uno scenario politico brillante, sei riuscita a dare a Thor molta più intelligenza, lungimiranza e dignità di quanta non gliene abbia data la Marvel stessa con una divisa da vendicatore.
Insomma, hai creato un vero gioiello in questo fandom, e oltre a questo, oltre ai sentimenti, alle situazioni, ai personaggi, hai anche una capacità descrittiva che, sinceramente, ti invidio (nel senso migliore del termine).Ti ringrazio per ciò che mi hai dato da leggere!
continueró a seguire le altre tue storie (ovviamente!) e spererò che tu decida di aggiornare anche questa.
in ogni caso, anche se decidessi diversamente, ti ringrazio per quello che hai scritto per noi fino qui: è già stato un bellissimo regalo!
un abbraccio
Roberta

 

Recensore Master
12/01/19, ore 00:08
Cap. 5:

Autrice! Fatina!
Avete visto? Avete letto? Quella lì, sì, quella manciata di parole, non è forse una vera dichiarazione d’ amor lokino? E allora perché, sapete dirmelo, guardare le immagini della memoria di Sonje non è di nessun conforto? Forse perché, a Vanheim, nessuno ha smesso di amare il grande Ingannatore.
Non ha smesso la piccola Principessa dai riccioli d’ ebano e lo sguardo tempestoso, che ha conosciuto la felicità di avere dei genitori innamorati: una madre giovanissima, costantemente affascinata da quel padre così magnetico e capace di accentrare su di sé tutta l’ attenzione di una platea. I bambini sentono, i piccoli afferrano , come i gatti, le vibrazioni dell’ aria con antenne invisibili, colgono i cambiamenti, studiano i segnali, interpretano e vaticinano a modo loro, creano mondi e distruggono universi con un solo battito del cuore, scrutano gli sguardi, spiano, ordiscono piani, creano alleanze, accumulano indizi, spossessano e si impadroniscono di sentimenti e pensieri. Sono egoisti i bimbi: sono monarchi assoluti in miniatura, padroni dei loro cari, arbitri di eterne lotte tra favori e capricci. I figli di Loki e Sigyn sono tutto questo e moltissimo altro. Ma sono anche il tesoro più ancestrale, più viscerale dei genitori che li hanno messi al mondo.
Come non parteggiare per il Generale rinnegato, quando vuole proteggere il più tenero dei suoi figlioletti?
Come non commuoversi, pensando al sacrificio di negarsi una prole, che lui, forse, si sarebbe imposto, per non vederla soffrire per la responsabilità di sue gesta? In questa storia, ben ci figuri un Ingannatore pienamente marito ( quando prega o, forse, sarebbe meglio dire ordina a Thor di non coinvolgere più la Regina nella congiura, perché ella è la madre di Vanheim, oltre che della sua prole ) e molto profondamente padre in quel suo sguardo fierissimo, nel pensiero che va a Odino ( figura con la quale, in questa dilogia, Loki pare aver trovato pace, alla fine, nell’ autunno del padre anziano e svanito che gli rivela indirettamente quanto amore ebbe per lui e suo fratello, indistintamente ) e addirittura a Laufey, che egli uccise. Patricidio operato per vendetta.
Mi riallaccio alla tesi di Anassagora già espressa nella mia recensione precedente, che, in questo capitolo, trova assoluta e piena conferma: il Titano è frutto della bruta ignoranza, che fagocita la bellezza dei popoli che invade e opprime. Ma io confido nella vendetta degli Asi tutti, di Loki (magistrale il suo affinare il piano di congiura fin dalla distruzione di Asgard) di Thor ( che non è meno spietato del fratello, se non esita a coinvolgere Sigyn per procurarsi le armi per il suo esercito) di Sonje ( che rivuole la sua famiglia ) di Vali ( che pretende una normalità serena che non ha mai avuta). Anch’ io voglio il cranio vizzo e prugnoso di Tanos su una picca, in modo che “di cani ed augelli orrido pasto” essa possa diventare.
Mi auguro che, nei prossimi capitoli, la congiura degli Asgardiani giunga a vedere completezza di piani e vigore di cuori guerrieri. Odio Tanosso come poche creature che tu abbia reso vive nelle tue righe. Dagli una bruttissima morte, ti prego! Rendici liberi, noi Lettori, di unirci ai ribelli e resistere all' ignoranza crassa!
Viva la libertà! Viva Shilyss, Autrice di grandissima penna e grande esperta di cuori ed anime belle!
(Recensione modificata il 12/01/2019 - 12:12 am)

Recensore Master
07/01/19, ore 11:46
Cap. 5:

Ciao carissima, eccomi qui a recensire questo capitolo, mi mancava solo questo per mettermi in pari con questa tua bellissima storia <3 
L'inizio della storia mostra una bambina che si annoia, sfiorando quei libri che, nel passato dei genitori, avevano un senso definito e molto intenso. Inconsapevolmente quel gesto di lasciar scorrere le dita sui libri mi ha riportato alla memoria la tua storia AU "Ha i capelli d'oro degli Aesir", mi ha ricordato tantissimo la scena della biblioteca e la forza di Sigyn che chiede al proprio carceriere di poter leggere. <3 
La dedica di Loki alla sua Sigyn mi ha fatto sognare, è stato un colpo al mio povero cuoricino, bravissima.
Hai descritto i ricordi, le emozioni che la bimba aveva provto prima che tutto crollasse in un modo divino, sembra quasi uno di quei carillon che gira mostrando una storia perfetta e senza sbavature che ti porta a sorridere di fronte a quella spensieratezza di quel dio sempre austero e perfido, quel dio che si è lasciato ammaliare dall'amore di quella donna che è stata in grado di scorgere dietro la maschera.
La gelosia di una figlia per una madre è sempre una cosa "bella" soprattutto se lei non può lasciarsi alle spalle quel passato che la tormenta, la figlia sa perfettamente o meglio, non vuole che suo padre venga sostituito da chichessia, Loki è l'unico e vero padre nonostante tutto.
Il confronto che ha con Thanos è di un'intensità pazzesca, si sente quasi la menzogna che alberga nella testa di Loki, il voler insultare e uccidere quel mostro che non ha nemmeno rispetto per ciò che è "bello".
Loki in questa storia ha finalmente ciò che dovrebbe avere anche nei filmdella marvel ovvero una mente sopraffina e abbastanza potente da ragionare su ciò che fa e che farà... perchè diciamocelo ok nel primo Avengers era controllato da Thanos e ok, ci sta, ma poi in Thor Ragnarok e in IW lo hanno ridicolizzato un poco a mio parere, o per meglio dire, hanno dimezzato lo spessore di un dio oltremodo intelligente.
Detto ciò, ritengo la tua storia magnifica, intensa e, come sempre, capace di passare emozioni di ogni genere attraverso parole ben scritte. Brava brava brava.
Ciao ciao

Recensore Veterano
01/12/18, ore 09:03
Cap. 5:

Ciao tesoro ♥
Rieccomi a recensire questo ultimo (per ora) capitolo!
Mi è piaciuto molto, come sempre, ed è molto, molto significativo.
Bellissima la scena di Sonje e Vali che trovato la dedica di Loki per la loro mamma. Vista dagli occhi dei due bambini risulta molto tenera e anche un po' incomprensibile - in fondo loro sono ancora piccoli e non sono a conoscenza di certi sottointesi.
Dolcissimi i ricordi di Sonje di quando lui era ancora lì con loro - mi hanno fatta commuovere.
Per quanto riguarda, appunto, Loki sono un po' preoccupata. Il perverso (passami il termine) interesse di Thanos nei confronti di Vali non mi piace affatto... e non piace nemmeno a Loki, ovviamente.
Come sempre hai fatto un ottimo lavoro! Continua così 😘😘😘
Aspetto il prossimo capitolo 😍
Un bacione ♥
Polly

Recensore Master
19/11/18, ore 17:03
Cap. 5:

Carissima Shilyss, con un giorno di ritardo su quel che ti avevo annunciato, ma finalmente riesco a finire e recensire anche questo capitolo! **
Ho amato la parte iniziale incentrata su Sonje e sul ritrovamento del libro, quella dedica colpisce molto anche me, sebbene qualche idea su cosa intenda Loki ce l'ho, diversamente dai due bambini ^^ Che teneri!
Anyway, mi hai confermato la storia dei lupacchiotti e io sono troppo contenta! *si sfrega le mani* *-*
Ti segnalo al volo un paio di sviste (una sola, in realtà, le altre sono inezie soggettive che metto per completezza, vedi tu che farne):
-sempre dalla sua casa il giorno in cui suo padre aveva varcato per l’ultima volta la soglia di casa" - Ripetizione di casa, non so se puoi rendere in un modo diverso uno dei due segmenti magari (?)
-"Stringendo il libro [il] petto" - "al"
-"Loki si guardò accuratamente attorno, e solo quando fu sicuro che non ci fosse nessuno a spiarlo, si decise" Sposterei la prima virgola dopo la "e". Non so bene dirti perché, semplicemente impostata così la frase mi stona: io personalmente sposterei la virgola e toglierei 'solo', per farla scorrere meglio, ma la storia è tua e se deciderai di tenerla così andrà bene uguale ^^.

Arriviamo a Loki.
Come sempre, ottimo lavoro di IC: stavolta la sua introspezione è particolarmente approfondita, ho apprezzato tantissimo come ti sei concentrata su ogni vocabolo che pronuncia, specie in relazione a Thanos. Si passa da "nobile", pronunciato con la giusta dose di devozione per farsi perdonare, a "signore" senza possessivo, finché non può più evitarlo ed è costretto a pronunciarlo, gli scivola fuori dalle labbra, quel "mio signore" tanto odioso per l'orgoglioso Ase.
Tutto questo vediamo di Loki, e molto di più: inutile dirti quanto sia stato bello vederlo versione padre preoccupato per il figlio *-* Thanos infame.
Giù le mani da vali.
Approvo il fatto che qui la sorte di Vali non segua necessariamente l'Edda (anche perché a ben pensarci mi hai spiegato come finisce parlando di Fino alla fine del tempo: ECCO, NO.), abbi pietà di noi lettori!
E di Vali. E di Sonje. E di Sigyn.
E di questo povero Loki, che con tutti i suoi difetti almeno non è psicopatico come Thanos ;-;
Eeh, povero Lingua d'Argento.
Ho oscuri presentimenti sull'esito del piano congegnato con Thor, ma come Loki voglio comunque sperare in bene. Non so se potrei reggere una replica di IW T__T

Non ho parlato dello stile perché non saprei che dire: ottimo come sempre, ricco e piacevole, elegante.

Un caro saluto, alla prossima ^^

Mari

Recensore Veterano
18/11/18, ore 00:40
Cap. 5:

A Sigyn. Il regalino di Loki alla moglie prima del loro matrimonio che la piccola Sonje trova e non comprende, come molte cose del resto. Curioso che non sappia nulla sulla sua nascita e gli eventi che la hanno portata, chissà che non ci sia qualche colpo di scena intuito questo. Poi, abbiano il grosso problema chiamato Vali. Loki si trova tra due fuochi, sa bene che suo figlio è un'arma micidiale da usare contro di lui, se lo mangiano quel bambino e lui deve proteggerlo ma non può farlo. Quel bambino si troverà in qualche guaio è temo che possa finire male, ma confido nella bontà dell'autrice che mi auguro non faccia danni di alcun tipo 😉. Sono curiosa di sapere come se la sbrigherà questa ribellione e se la situazione della galassia si risolverà.

Recensore Master
16/11/18, ore 12:33
Cap. 5:

Bellissima tutta la prima parte della storia dedicata a Sonje e Vali! Adoro la famiglia di Loki e mi stavo domandando come i bambini stessero vivendo questa nuova situazione, con il padre lontano, che non sanno se tornerà mai, e la paura di perdere anche la madre. Hai reso benissimo i pensieri, i dubbi e le preoccupazioni di Sonje e devo farti davvero tantissimi complimenti!
Mi è piaciuto moltissimo anche il confronto tra Loki e Thanos e in questa loro discussione viene fuori proprio quello che penso anch'io: Loki vuole sembrare spietato e insensibile, ma non lo è, lui ama la sua famiglia e le tradizioni della sua gente, ha provato a salvare ciò che ha potuto dalla furia distruttiva di Thanos. E ancora in questo confronto tra i due il vero nobile è Loki, che infatti non si abbassa, non si umilia di fronte a Thanos, sa di essere mille volte migliore di lui, che pensa solo al dominio assoluto e se ne frega di chi dovrà schiacciare per ottenerlo. Ho apprezzato particolarmente il tuo parallelismo tra Thanos e Hitler, so che per molti Thanos è un villain piacevole, ma io lo odio, non gli trovo scusanti, per il potere ha sacrificato anche sua figlia e distrugge le persone e le famiglie come niente. È solo un mostro privo di qualsiasi sentimento, proprio come i nazisti. E lo dimostra il fatto che voglia il piccolo Vali irreggimentato nel suo mostruoso esercito, proprio come i nazisti mandavano in prima fila i ragazzini come carne da cannone...
Spero tanto che Vali non debba avere una fine così atroce, le tue note mi hanno messo ansia!
La tua storia diventa sempre più bella e appassionante ad ogni capitolo, la adoro!
Alla prossima!
Abby

Recensore Junior
13/11/18, ore 11:32
Cap. 5:

Eccomi anche qui, quasi a pari ormai!!
Sonje è cresciuta, vive la situazione in cui Vanheim e la sua famiglia sono precipitate cercando di trovare risponde come può. Ricorda un periodo felice, in cui Sigyn e Loki si amavano e loro erano una famiglia, e si trova adesso a confrontarsi con questioni che subisce ma non può comprendere appieno. Credo sia pienamente plausibile quindi il suo sentimento contrastante verso la madre, che dal suo punto di vista sta “tradendo” la memoria di Loki, comportandosi come se tutto andasse bene, come se tutto fosse normale, e le voci di corridoio la turbano perchè confermano la fine di un rapporto tra i genitori.
Ed è significativo che voglia tenere con sé il libro con la dedica di Loki a Sigyn (bellissima oltretutto!!!) perchè è la prova di quello che è stato.
Mi piace come hai trattato fin'ora il suo personaggio,e anche il fatto che tu non ne abbia fatto la protagonista assoluta del capitolo: attraverso i suoi occhi ci mostri cosa accade a palazzo e a Sigyn attraverso un punto di vista privilegiato, ma esterno a quello della regina.
La parte su Loki, anche se si tratta di una semplice conversazione, è inquietante in una maniera subdola e sottile, perchè Loki interpreta ogni singola parola pronunciata dal Titano con la solita acutezza e le conclusioni che ne trae danno i brividi. (E Vali, no!! Ti prego! Sai che ci sono affezionata quindi mettiti na mano sulla coscienza, autrice crudele e sciagurata!!!)
Bellissimo comunque il suo gioco di pericoloso equilibrismo tra sottomissione dovuta e necessaria, e orgoglio nel riuscire ad evitare di pronunciare alcune parole che sarebbero “troppo” e la soddisfazione che ne ricava per ogni piccola vittoria.
Rimango col fiato sospeso i attesa di scoprire qual'è il piano folle e pericolosissimo che Il Dio degli Inganni ha elaborato, e anche di scoprire cosa andrà storto, perchè ormai sappiamo che ogni piano geniale e perfetto di Loki ha un tassello debole. Ho paura di scoprire quale sarà stavolta, sallo.
A prestissimo
S.

Recensore Junior
12/11/18, ore 18:30
Cap. 5:

Ciao, capitolo difficile da concludere giacché a ogni riga la tensione sale in modo magistrale. Come una struggente romanza d'opera, cominci avvolta nella malinconia, in luoghi che sono stati d'amore e in cui ora il frutto dello stesso é ritirato, quasi nascosto in silenzio.
Poi, cambio di ritmo per il passo marziale di Loki, sino a incontrare il titano folle. Un inchino che forse annuncia una beffa o una sceneggiata ed invece... È la mossa del pedone bianco che apre la partita a scacchi per un bambino innocente, una famiglia luminosa, un mondo, otto regni sopravvissuti ad Asgard e forse un universo intero.
Loki ora é l'ultima risorsa, un caos minore, lima con pazienza un dialogo che é costruito da Thanos per farlo tremare e cedere. Il riferimento al piccolo Vali è chiaramente una dichiarazione d'intenti: sarà un ostaggio annunciato, la tromba della rovina di Vanheim o una innocente esca per scrutare le conseguenti mosse dell'indagatore? Tutte possibilità atroci per un Loki ormai nauseato di sangue e morte, tormentato dal pensiero che non vi sarà mai più pace per il suo animo.
La conclusione è in lento calando, non rimane ai nemici del despota che appellarsi alla vendetta di un popolo ormai privato di speranza, (la tata che più non ha cuore di narrare dell'oro e della felicità perdute) e che anche nei racconti asi sopravvissuti appare immerso nell'orrore. (le riflessioni della piccola Sonje sulle favole paterne).
L'attesa é grande, arriveranno sorprese e sicuramente luci e speranza... E poi c'è sempre un guanto a cui manca un unica gemma, il cui potere é potenzialmente infinito anche per fare ben altro che distruzione e morte. Complimenti per lo splendido capitolo, anche se mi auguro(per puro gusto personale) che non si scenda più in basso nell'orrore nel dipanarsi della storia perché appartengo, con una punta di vergogna, a chi già era agghiacciata ai primi due minuti di infinity war, ai cadaveri dei bimbi asgardiani in carrellata panoramica.

Recensore Junior
12/11/18, ore 00:40
Cap. 5:

Mi tremano i polsi.
Mi tremano i polsi per la paura e l'angoscia che questo capitolo mi ha amabilmente regalato. È denso, veramente ricco di emozioni belle e terribili e non so se sarò in grado di spiegare con chiarezza cosa provo dentro.
Sonje trova il libro recante la dedica di Loki per Sigyn: momento di una dolcezza disarmante a cui si somma quello spaccato di vita antica di Loki e Sigyn giovani genitori innamorati e felici. Trovo delicata la tua capacità di farci vivire proprio quel pezzo di vita per bocca della bimba: è stato come voler regalare leggerezza prima della botta... Perché la botta arriva, e si chiama Vali.
Vali, il giovane ed innocente figlio maschio, erede di malefette paterne, è chiamato in causa dal tiranno folle e Loki, padre profondamente innamorato della famiglia - magari senza ammetterlo ma innamorato perso- trema al pensiero di un Vali ostaggio e ghigna terribile quando l'idea del piano ritorna prepotente nei suoi pensieri. Qualcosa di grande deve succedere e succederà prima che sia tardi, perché Vali è innocente, Sonje è innocente... E Sigyn è l'amore della vita immortale. Vanno difesi.
Lascia che concluda questo flusso di pensieri con una riflessione sul tempo: Loki si focalizza sulla frase del mostro "hai passato del tempo con tua moglie"... Tempo? Una notte già per noi umani è un tempo misero, risicato... Per gli Asi è nulla, niente, battito di ciglia e luce velocissima. Provo la rabbia e lo sdegno e il dolore di Loki che, ase immortale, prova nel cuore nero e macchiato di terribili azioni: ha ucciso, ingannato, beffato e, con tutto ciò, a dispetto di ogni buon intendimento, è costretto a stare poco tempo con chi ama. Il passaggio che ho amato e stato questo.
Grazie, dunque, per queste emozioni fortissime che mi regali ogni volta.
Aspetto con ansia prossimi aggiornamenti 🌻a presto!!!

Nuovo recensore
11/11/18, ore 23:45
Cap. 5:

Va beh. Ti diverti a vedermi frignare. Un capitolo emotivamente carico, il cui apice per me è stato nel vedere Loki come padre ; un padre qualsiasi, sorpreso ed ammaliato dai primi passi di suo figlio (il mio secondo ha iniziato a camminare in questi giorni...sono emotivamente un FILINO coinvolta😂). Tremendamente nostalgici i ricordi della nostra Sonje, che ricorda un'altra mamma, un'altra Sigyn che noi conosciamo bene. Il tuo Thanos mi risulta sempre più inquietante, sempre più crudele e spietato. E Loki...un Loki che inizia a sentirsi alle strette, inizia a sentire l'ansia salire, quell'urgenza tutta Ase di avere Vendetta (lo disse a Thor, in TDW:" Trust my rage"). Bene...ira sono curiosa da morire di vedere come si svilupperà la storia...e sì, di vedere la testa di Thanos su una picca. Ottimo lavoro.

Recensore Junior
11/11/18, ore 22:40
Cap. 5:

Le mie piccole pesti si sono palesate finalmente.
Non potrei esserne più felice.
Nel mio immaginario, credevo che Vali e Sonje fossero molto più distanti, invece qui hanno un rapporto, se non tenero, almeno civile.
Mi è piaciuta molto la scoperta delle due pesti, e che, essendo piccoli, non hanno afferrato quale sia la "magia" di Sigyn.
Dal titolo pensavo che Sigyn fosse la protagonista assoluta, e invece è solo citata :-/
Per Thanos:Vali. Non. Si. TOCCA.
Prenditi chiunque, ma Vali no.
Poi... la solita nostalgia trasmessa da Sonje.
(Tanto ho capito che con questa storia il rapporto va così)
Loki e Thor... il piano... qual è...
Voglio sapere che pianificate voi Asgardiani.
Aspettando il continuo...
Un abbraccio.
Noham.