Recensioni per
Danganronpa Side: The Eye's Deception
di Chainblack

Questa storia ha ottenuto 24 recensioni.
Positive : 24
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/08/19, ore 18:28
Cap. 67:

Rieccomi qui, per l'ultima volta! Ci tenevo a chiederti scusa per l'attesa di un mese prima di questa recensione finale, ma con le vacanze di mezzo sarebbe stato davvero difficile ritagliarsi un momento di tempo per recensire al meglio.
Detto ciò, iniziamo:
Il legame tra le vicende dei tuoi personaggi sono state legate in modo davvero delizioso con quelle canoniche, a mio parere. L'intreccio narrativo che collega i sedici studenti del progetto Eyes Deception con i futuri Ultimate Despairs dà ancora più enfasi alla rivelazione di Sonia come mastermind di questo gioco, un vero e proprio crescendo di scoperte che sfocia con la triste realtà che ben tutti conosciamo.
Aggiungo inoltre che la strizzata d'occhio a Danganronpa Killer Killer l'ho adorata alla follia, essendo uno dei miei manga preferiti in assoluto.
Tornando agli Ultimate Despairs, apprezzo molto come questa fanfiction rispetti la solidità della struttura della saga in cui si svolge, ovvero quella della Hope's Peak Academy, rimanendo a tutti gli effetti una Missing Moment e senza osare troppo nel stravolgere o annullare ciò che verrà trattato nell'anime di Danganronpa 3.
Piuttosto si rilega a raccontare una vicenda di pochi studenti, sedici esseri umani intrappolati mentre il peso delle loro vite oscilla tra dentro e fuori le mura della loro prigionia. Quello che voglio ancora una evidenziare è il punto forte della storia: l'evoluzione dei personaggi raccontata attraverso i flashback, sottili comportamenti o lampanti sviluppi nel corso della storia.
A mio parere la scelta dei capitoli Reminiscenze non serve solo a motivare il comportamento degli assassini, bensì a piazzare dei punti cardine per raccontare un personaggio.
Prendo come esempio il mio personaggio preferito, Rickard: la sua storia d'amore è raccontata iniziando da come ha conosciuto Vera, descrivendo così il tempo passato assieme e la crescita dei sentimenti in lui fino a spiegarci l'importanza di cogliere l'attimo. Questa tematica per l'Ultimate Voice Actor è una vera e propria sotto-trama all'interno del Capitolo 3, e partendo da vedere come nasce (nel passato), la osserviamo portarlo all'omicidio di Vivian e Lawrence.
Con questo capitolo inoltre vediamo il vero e proprio finale della loro storia, con Vera rimasta in vita a proteggere il ricordo del loro amore.
Tutti gli studenti sono stati vivi ed hanno combattuto per ottenere la libertà, proprio per questo non riesco a non apprezzarne anche solo uno.
Persino Hillary mi ha conquistato con i suoi ultimi momenti in cui ha abbracciato Karol, e con lui anche la fiducia e la speranza di salvarsi assieme agli altri.

Parlando adesso del climax di questa ultima parte, ovvero il combattimento finale... me lo aspettavo diversamente, lo ammetto.
Scoprire che la sfida finale era solo un combattimento contro un numero esagerato di Monokuma mentre i veri organizzatori scappavano mi ha lasciato un po' basito, credo più che altro perché non mi aspettavo un risvolto così d'azione in una fanfiction di investigazione e mistero.
Comprendo però che a differenza dei comuni Danganronpa, la fase finale non sarebbe potuta essere un processo decisivo proprio perché la verità era conosciuta sin dal principio da Xavier.
Ammetto anche che ha portato a momenti di suspence davvero apprezzabili, soprattutto grazie alla scelta grafica di oscurare i personaggi in fondo al capitolo: mi ero onestamente convinto che Pearl fosse morta dopo il suo dialogo confidato a Xavier (che, non mi ha colpito molto per la sua originalità, ma era davvero adeguato per la situazione e sicuramente adatto al personaggio).

Adoro come in ogni angolo della storia si possano ritrovare i due temi principali, l'Inganno e la Fiducia, che si rincorrono e a volte si mischiano in modo sempre diverso. Che questo avvenga in modo simbolico, come per l'occhio sfregiato di Judith che è speculare a quello di Xavier (uno è rimasto ferito in un tentativo di vendicare un amico, l'altro in un tentativo di salvarlo), o in modo più esplicito come tutti gli inganni di Xavier che necessitano anche della fiducia dei suoi amici per essere portati a compimento.
In particolar modo il colpo di scena della pillola di Mike per scampare al lavaggio del cervello è stato geniale, soprattutto per come è stato reso dubbio ed inquietante il comportamento di Xavier, descritto appena fino alla rivelazione del trucco proprio per far temere al lettore l'ignoto.

Sicuramente lo sviluppo più affascinante è stato proprio quello dell'Ultimate Spy, stupendo protagonista, che come tale ha saputo maturare con la storia.
Con l'occhio che ha perso ha assistito ad una vita di inganni in un'identità che non gli apparteneva, mentre con quello che gli è rimasto ha ammirato una bellissima speranza, alimentata dalla fiducia di amici sinceri, ed ha scelto di vivere l'esistenza che più gli aggrada.
Davvero un capolavoro! Il messaggio che riesco a cogliere dal personaggio di Xavier è puro, meraviglioso e assai realistico se lo si legge in una chiave ancor più umana (non che per come sia reso lui non paia umano, anzi!).
La fanfiction è stata orchestrata nelle sue parti di mistero in modo magistrale, ma ancor di più nel caratterizzare i personaggi e renderli memorabili.
Per un piccolo capriccio personale ti confido che avrei voluto vedere nel cimitero tutti i personaggi legati alle Reminiscenze dei deceduti (in particolar modo ho pregato per il datore di lavoro di Alvin e la maestra di Karol). Dopotutto il finale è aperto! Mi piace pensare che quelle persone così segnanti per la vita dei nostri protagonisti siano ancora vive, e che come Vera o Graham coltivino il ricordo delle loro vite.

Mi complimento ancora al massimo delle mie capacità per questa storia, e spero che le mie recensioni in questi mesi ti abbiano trasmesso il trasporto emotivo con il quale ho sempre letto con passione e trepidazione i capitoli.
Mi piacerebbe anche parlare con te dei tuoi progetti futuri, o di come presto consiglierò questa storia per le Scelte del fandom!

Inoltre, se proprio posso permettere una richiesta... apprezzerei molto se tu leggessi la mia fanfiction in corso e mi dicessi i tuoi pareri. Te lo chiedo perché ritengo il tuo stile di scrittura davvero ammirabile, specialmente prendendo questa storia nella sua completezza come esempio.
Per me sarebbe un vero piacere ricevere consigli e critiche da un autore come te! Spero non sia sembrata troppo pretenziosa come richiesta.
Alla prossima!
P.S: Con questa recensione ho anche scalato la classifica nel fandom, wow ^^!
(Recensione modificata il 22/08/2019 - 06:30 pm)

Recensore Master
12/11/18, ore 22:14
Cap. 67:

Ed eccoci qui, come promesso non manco di leggere. Perdonami ma in questi giorni sono stata veramente affaccendata ed ho impiegato un po' di tempo per recuperare tutto, ma ... beh, eccoci qui e finalmente arrivati al gran finale.
Innanzitutto complimenti per aver portato una storia fino alla fine, cosa che a me riesce poco e male: spero che magari passerai ad aggiornare One Hundred quando avrai tempo, almeno così avremo la tua collector edition perfetta.
Si è sentita tutta la fatica che hai tirato fuori per creare una storia così bella e mastodontica: 67 capitoli lunghi, intensi, pieni di emozioni, hai dato a tutti noi che abbiamo letto una grandissima quantità di emozioni e la voglia di seguire ed amare i personaggi uno ad uno.
Ti dirò, anche se ho azzeccato moltissimi omicidi ho invece sbagliato sul finale, dove credevo che anche quei pochi sopravvissuti avrebbero fatto una gran brutta fine (trame intermedie come FF VII Crisis Core o KH 358/2 Days ci hanno insegnato a temere sempre il peggio), e invece hai dato ai sopravvissuti un finale positivo ed un futuro che non mi aspettavo, specie dopo quel capitolo dove davvero li avresti dati per spacciati tutti tranne forse Xavier. Un messaggio di speranza davvero carino, almeno per sollevare il morale dopo quella valanga di cadaveri che ci siamo portati dietro sin dall'inizio.
Un applauso per le immagini finali, specie per loro tutti di nuovo insieme con dei sorrisi finalmente in pace ed i pupazzetti pixellati (di cui non ho capito la funzione ma forse sono un rimando al gioco originale): un grande plauso -forse la cosa che mi ha concesso di leggere tutta l'epopea e di non chiudere per i troppi personaggi- sono state proprio le immagini, ed in questa enorme creatura la componente grafica ha fatto davvero la differenza elevando la storia.
Ancora i miei comolimenti, spero che più avanti tu possa usare efp anche per commentare altre storie, è un metodo molto pratico e carino dove le recensioni si ritrovano sempre e sono molto ordinate, mi ha fatto piacere seguirti qui!

Nuovo recensore
12/11/18, ore 13:49
Cap. 67:

Valozzo!
Non mi sembra di aver mai lasciato una recensione qui su EFP ma non mancava capitolo in cui non ti scrivessi un wall-text per romperti le scatole XD ma anche per raccontarti le emozioni che sei riuscito a trasmettere.
Questa storia è stata il motivo per cui su EFP ho trascorso svariato tempo, entravo tutti i giorni sperando in un aggiornamento nel periodo in cui eri troppo modesto da avvisarmi! È stata una storia importante, mi ha insegnato tanto e fatto ricordare alcuni valori, oltre ad avermi fatto soffrire per la morte di alcuni personaggi più di altri (:coff-coff: Lawrence e Vivian :coff-coff:) ma anche gioire per alcuni avvenimenti (Xavier e Judith, GRAZIE). Come ben sai seguirò con molto piacere altre tue storie, che siano fanfiction, originali, gialli o di altro genere, sarò sempre qui a darti supporto e pizzicarti sui piccoli e banali errori che ti scappano u_u
Grazie a te di tutto :)
(Recensione modificata il 17/03/2019 - 03:08 pm)