Recensioni per
Mirador
di queenjane

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
04/12/18, ore 11:15
Cap. 1:

Bellissima poesia molto arcaica nei termini che ricorda molto un poema cavalleresco....bellissimo paragone con Teti e con Pentesilea...direi paragono che calzano a pennello alla nostra Oscar...complimenti un riassunto di come Oscar si vede sublime...buona giornata😘

Recensore Master
15/11/18, ore 14:00
Cap. 1:

Un paragone poetico e che incuriosisce davvero. Ma anche Oscar, come Pentesilea, si è arresa all'amore.

Nuovo recensore
15/11/18, ore 07:06
Cap. 1:

Com' è bella e delicata questa tua poesia! E te lo dice una che non ama particolarmente il genere e che fa fatica, di conseguenza, anche a recensire. 
Leggendo queste righe, la mente è andata alla Normandia, alle scarne immagini che l'anime ci ha proposto e ai pensieri di Oscar, sola e disperata, che avremmo tanto voluto conoscere. Credo che questo sia uno di quei pensieri: Oscar riflette su di sè e sulla sua esistenza e capisce di avere vissuto troppo poco, ma capisce anche che a tutto c'è rimedio e che vuole vivere e vivranno. Questo voler vivere io lo interpreto in senso metaforico, non tanto il vivere quotidiano, ma il vivere con il cuore. E ho anche pochi dubbi (dimmi che era così nelle tue intenzioni), che quel "vivremo" è rivolto ad André, non a Fersen. Ho sempre voluto" intensamente" credere, che in Normandia Oscar avesse già allontanato il conte dal suo cuore, che i suoi pensieri, magari foschi e dolorosi, fossero tutti per André e per quello che tra loro era successo. In realtà nell'anime Oscar, davanti a quella spiaggia dice che non avrebbe mai potuto ricambiare i sentimenti di André e che amava Fersen, ma vorrei sperare che fossero gli ultimi rigurgiti di un cuore sottosopra e non per lo svedese. 
Io cerco di consolarmi così: per dimenticare Fersen a Oscar bastava allontanarsi di qualche chilometro da Versailles, per André invece ha avuto bisogno di un lungo periodo in Normandia, ma non per dimenticarlo o per allontanarlo: se davvero lo avesse voluto fuori dalla sua vita, avrebbe potuto cacciarlo di casa e non l'ha fatto e/o cacciarlo dalla caserma dove lui si era arruolato a sua insaputa, ma non l'ha fatto. Ha voluto allontanare Fersen, non ha voluto allontanare André. Forse un perché c'è, no? Grazie cara, la tua poesia è incantevole nella sua semplicità.

Recensore Master
15/11/18, ore 01:57
Cap. 1:

Riesco appena a scorgere Oscar ,col mantello svolazzante e i capelli scompigliati dal vento, davanti a lei,il mare della Normandia..
Nient'altro.
Poi Pentesilea mi apre la mente ad un ricordo lontano ,un'associazione di pensiero.....
Bella!
Voglio portare con me questa notte le dolci immagini di questa poesia. Grazie e a presto
(Recensione modificata il 15/11/2018 - 02:00 am)

Recensore Master
14/11/18, ore 23:51
Cap. 1:

Ecco Oscar Francois de Jarjayes in tutta la sua bellezza e tutte le sue magnifiche contraddizioni, bellissima e intensa. Grazie Queen. A presto 💓😍

Recensore Master
14/11/18, ore 22:44
Cap. 1:

Non sono brava a recensire poesie. Proprio perchè credo che in poche, incisive frasi, ci sia semplicemente la necessità dell'emozione di farsi parola, ed emozionare a sua volta....
Come in questo caso. In qualche modo, mi par di vedere Oscar dinnanzi al mare di Normandia in tempesta, permettimi di collocarla lì...
Sempre bravissima.
Tamara Alessandra.