Recensioni per
Lavanda e Cioccolato
di ChiaFreebatch
No vabè ma così non vale!!! Dopo tutta questa attesa ci tratti in questo modo?!? Ti prego dimmi che hai già pronto il prossimo capitolo dove John va a casa ad occupare la sua poltrona e lo pubblicherai prestissimo!!! 😭 Ps non ho capito una cosa, l'ultima data é agosto 2011.. di nuovo... È una svista? Scherzi a parte spero do leggere presto il seguito! Un abbraccio 💙 |
Wow! Questa storia prosegue alla grande! È stato... Cavolo! Davvero hot, poi allarmante infine il barlume di speranza... XD Ero convinta che stessero davvero per chiudere il rapporto, per rincontrarsi dopo chi sa quando in una situazione tuttora diversa, invece no dai... |
Ma ccciao! |
Sai quanto ho odiato Sherlock in questo capitolo e sai anche le belle cose che gli ho prospettato. Sherlock è un bene che non decida io le tue sorti in questa storia! No a parte gli scherzi, io capisco i dubbi, la paura, l'insicurezza ma Sherlock devi soffrire!! Hai spezzato il cuoricino del mio povero John (e il mio). Se c'è una cosa che apprezzo di te e della tua scrittura è che trovo le reazioni estremamente realistiche, spesso invece si tende a idealizzare e a far agire i personaggi con buonismo. In questo caso prendiamo John, onestamente chi di fronte a qualcuno che di fatto ci sta rifiutando spezzandoci il cuore non si prenderebbe una piccola rivincita? John conosce Sherlock da sempre, sa i suoi punti deboli e sa che in fondo a lui ci tiene moltissimo. Quindi lo colpisce lì, per una sorta di ripicca, e gli mostra la lettera di partenza, compiacendosi della paura di Sherlock. È un comportamento così umano. Anzi, John infierisce ancora, dicendo quasi che parte per colpa di Sherlock, anche se poi dice che sarebbe partito in ogni caso. Probabilmente è così, ma Sherlock dovrà convivere con questo peso. John potrebbe morire e lui non lo vedrebbe mai più e resterebbe per sempre con un enorme rimorso. Non è crudele, è la vita ed ogni scelta ha le sue conseguenze. Anche nella serie Sherlock e John pagano le conseguenze delle proprie scelte, che siano buttarsi da un tetto facendo credere all'amico di essere morto o sposare Mary. Sherlock nella tua storia ha un atteggiamento un po' infantile, da un certo punto di vista. È così accecato dalle sue paure che non capisce che potrebbe perdere John in ogni momento. Perché magari non sarà la guerra, ma John vista la sua decisione ferrea potrebbe scegliere di farsi una famiglia, legarsi a un altro/a omega. È giusto continuare a correre dietro a qualcuno che in un certo senso ci rifiuta? Non è ciò che rimproveriamo a Molly? Non è forse il rifiuto di Sherlock nel primo episodio che ha portato John a uscire con altre donne? Non sono impazzita, so che la situazione di Molly è totalmente diversa perché Sherlock in fondo ama John, ma se non vuole far parte di una coppia, perché John non dovrebbe cercarsi un partner? Non si può avere una persona senza darsi. Tutto questo per dire: Sherlock datti una svegliata, che qua rischi da un momento all'altro. E niente non mi sono regolata con sta recensione, ma colpa tua che mi fai attendere il prossimo capitolo da praticamente un mese!!! Donna crudele sei! Attendo con ansia, so che ci stai lavorando e già lo pregusto...a presto tesoro!!! Un bacione. |
Ah i miei amori! Mi danno tanta gioia e tanto dolore. Questa storia è bellissima, lo sai, te lo dico sempre e io non posso che tifare per quei due, nella speranza di una gioia, ben consapevole di quanto mi farai soffrire prima. Il modo in cui si guardano, si parlano, si sorridono... è chiaro che si amino, suvvia! Mi chiedo come non se ne rendano conto tutti, loro per primi. Anche se credo che loro lo sappiano bene, magari lo negano, anche a se stessi. È dal primo capitolo che la loro complicità mi ammalia, sempre lì a sfiorarsi, a cercare un contatto. Sono in armonia e si sente. E niente, li adoro. Per citarti, mi chiedo anch'io "quando e se il loro rapporto si sarebbe mai evoluto". Stai facendo un'ottimo lavoro tesoro, continua così. Che altro aggiungere? Ah sì, adoro anche i Johnlock, sono due patate i miei amorini! Ahahah, ti avevo avvisato che la recensione sarebbe stata ambigua! Al prossimo capitolo tesoro!! |
Ho trovato questo capitolo decisamente travolgente, sicuramente ricco di sensazioni e d’emozioni di cui tu sai riportare, con immediatezza, il sapore e la forza.
La vita si è fatta avanti nei confronti dei nostri due e sta diventando una sfida sempre più difficile, proprio per l'intensità del sentimento che li lega e la decisa ed irremovibile scelta di libertà da parte di Sh nei confronti di John. |
Batticuore costante. |
Ciao, sono contenta che tu abbia aggiornato prima del previsto. Mi fa davvero piacere. Anche perché a questo punto si sta entrando nel vivo della trama, John sta per partire per l'Afghanistan e lui e Sherlock saranno separati per un bel po' di tempo. Ho già detto come la penso a riguardo, io credo che, entrando nella vita di Sherlock fin dall'infanzia (o comunque fin dalla giovinezza), John non avrebbe mai sentito l'impulso a entrare nell'esercito e questo perché il campo di battaglia ce l'avrebbe avuto davanti tutti i giorni. Ma capisco la scelta che hai fatto di rispettare i fatti accaduti nella serie e, infatti, hai dato a John una ragione differente dalla ricerca di adrenalina, ovvero la volontà di servire il proprio paese nel migliore dei modi. Uno spirito patriottico che viene accennato anche nella serie, da Sherlock e in modo scherzoso, ma che qui nella tua storia prende un ruolo più importante nella sua caratterizzazione e che secondo me può starci, considerato il personaggio. Naturalmente la decisione di John scatena nel suo rapporto con Sherlock problematiche che vanno al di là dell'insicurezza di quest'ultimo. Io credo che Sherlock non sia per niente d'accordo con la decisione di arruolarsi e che non lo sia mai stato, e se è vero che da una parte non si è mai trattenuto dal dire cosa ne pensava, dall'altra trovo ci sia andato molto leggero. Avrebbe potuto piantare in piedi un casino e invece non ha detto poi molto, forse perché si è reso conto che per John era importante e non voleva turbare il loro rapporto di amicizia, che è l'unica vera relazione che Sherlock ha con qualcuno (oltre al fatto che lo ama, naturalmente). Il momento finale, quello in cui si rendono conto che è l'ultima volta che si vedranno per molto tempo, l'hai tratteggiata in maniera molto tenera. Sherlock addirittura tace e per un istante smette di ribadire che lui non si vuole legare, e che non lo vorrà mai. Più semplicemente lo abbraccia e gli dice chiaramente che lo aspetterà sempre. John ne è quasi sorpreso e in quel momento credo abbia capito davvero che Sherlock lo ama sinceramente. John sa benissimo che quella che Sherlock mostra è soltanto paura, che è il suo carattere e penso sia per questo che non insiste troppo con questa storia del legame o del morso, o della vita di coppia. Sa che sarebbe controproducente e quindi tace. E la ritengo la scelta migliore, per certi versi, Sherlock è come un animale selvatico. Se insisti nel volerlo accarezzare, rischi che fugga o ti morda. E infatti a un certo punto, quando sono nella casa sull'albero, ecco che Sherlock si comporta in maniera acida e scostante. Ma lì ho adorato come John riesce a inchiodarlo e far cadere tutte le sue maschere. Io spero davvero che Sherlock arrivi a capire (e accettare) che non è colpa del calore se ha certi pensieri. Non è colpa degli ormoni se pensa e prova certe cose per John, e in questo senso credo che la lontananza e il successivo ritorno di John con un proiettile, possano in lui fare il miracolo. Ecco, non ho capito come li farai ritrovare perché il tramite di Mike Stamford non so quanto avrebbe senso. Non nel modo che conosciamo da A study in pink, almeno... mi sto da un po' di tempo domandando come farai andare le cose, ma immagino che non mi resti che aspettare. |
Mi dispiace non aver controllato prima, perché non mi aspettavo un nuovo capitolo e invece... Evviva!!! Che dire... La cosa si fa seria!!! Ma naturalmente ci farai soffrire ancora un po'... Spero solo che il periodo della guerra passi in fretta perché il solo pensiero mi angoscia!!! Poi tu descrivi così bene sia le situazioni che i sentimenti e le sensazioni... che spero proprio di leggere un bel lieto fine dopo tutta questa trepidazione! Tantissimi auguri di buon anno🎉🎆 e grazie per aver postato 😘😘😘 |
Ciao sto seguendo questa bellissima ff, non sono pratica di forum, ho appena iniziato a scrivere qualche recensione. Mi piace davvero tanto! La scelta di iniziare dall'infanzia e proseguire a tappe... L'evoluzione graduale del rapporto fra i nostri cari fanciulli... E ciliegina sulla torta, l' omegaverse, mi piace assai!!! Ti chiedo scusa se per ora non ti scrivo niente di più dettagliato ma l'ho letta giorni fa (appena la postavi!) e ho sbagliato a non commentare subito! Però sappi che aspetto il seguito con trepidazione. Complimenti ancora, scrivi davvero bene!😃 E buon anno 😘 |
Incredibile ma vero, riesco a scrivere anche questa! |
Ci sono un sacco di cose che mi piacciono di questa storia. E il nodo centrale è il modo in cui sfrutti il tema dell’omegaverse per farne un discorso molto più ampio, che va a intercettare le questioni del destino, dell’attesa, della scelta. Sherlock e John non si amano per esclusione, si amano perché si sono scelti. E non si sono scelti solo perché si conoscono fin da piccoli, abitano vicini e le loro famiglie sono amiche; si sono scelti perché vedono la bellezza l’uno dell’altro ed è l’unica bellezza che vogliono: sono “gli amici più strani” che potessero incontrarsi, ed è per questo che si vogliono bene. Ci sarà di mezzo anche la Natura, e la sua distribuzione arbitraria (o meno) di alpha e omega, ma loro questa Natura la combattono insieme, fianco a fianco. Sia Sherlock, che si rende conto di desiderare solo John nonostante il suo calore che dovrebbe farlo strusciare addosso a chiunque, sia John che appena sente la scia dell’amico dimentica subito quelle dei due omega in precalore appena passatigli davanti. Non possono fare a meno di scegliersi e lo faranno sempre. |
Hola! Coi miei soliti tempi geologici, eccomi qui :) |
Un'osservazione "a caldo", dopo una prima, veloce lettura: il tuo Sh è magnifico, nella sua fragilità di Omega, ma il tuo John é davvero il modello di maschio che, secondo me, si vorrebbe almeno aver conosciuto. Infatti è leale, rispettoso di ciò che sta sconvolgendo il suo amico, sa amarlo anche nella scelta, apparentemente futile, dei dolcetti da porgergli durante il ricevimento natalizio a Villa Holmes. |
Ah, povero John, quanta pazienza!! |