Cara Chaos,
con che terribile ritardo passo a recensirti! Questa storia è sempre più avvincente e poetica e proprio su questa caratteristica della tua scrittura mi vorrei soffermare. La scelta dei due amanti di posticipare così a lungo il loro primo bacio è bellissima, perché quest’ultimo contatto avviene non all’interno dell’appuntamento e del suo codice imposto, ma in un momento del tutto casuale che contribuisce a rendere ancora più profondo il legame passionale che unisce i due. L’accenno al mito greco è qualcosa di cui i due giovani amanti hanno consapevolezza e che accettano ed è bello anche come hai scelto di inserire la spiegazione del giacinto fiore, così come emerge e spicca la natura divina di Apollo, poeta e scienziato. Il bacio viene sugellato da una lirica meravigliosa di Saffo e il momento è perfetto, come è perfetta anche l’unione del corpo e dello spirito. Come in ogni fiaba incantevole che si rispetti, però, ecco che abbiamo la nota dolceamara: la presenza di Zefiro, amicizia asfissiante e venefica di Giacinto. Esistono moltissime persone così, nella vita reale. Amici tossici, che hanno verso di noi un atteggiamento morboso e che non sono sgarbati né scortesi, tutt’altro, ma ci mettono ugualmente a disagio. Hai reso bene anche questo aspetto inquietante, che temo ritroveremo nei prossimi capitoli che ci accompagnano verso la fine di questa bellissima long.
Ma l’amore vive anche attraverso l’arte. Il primo incontro di Apollo e Giacinto è avvenuto mentre quest’ultimo disegnava ed è bello che, anche in questo caso, dopo l’amore egli faccia la stessa cosa, arrivando a confessare persino quella casualità del “ragazzo biondo che fa da ipotetico modello” al giovane artista da tutta la vita. In questo, ho rivisto una rielaborazione molto bella e matura del concetto di Soulmate!AU, ma declinata in una versione decisamente più originale, ecco (ricordo che su Banana Fish raccontasti una storia del medesimo filone, mi colpì molto, come buona parte di quello che scrivi, del resto). Lo stile lirico si adatta benissimo alla storia narrata e non ho niente da dirti se non che sei veramente bravissima e che in questa storia stai dimostrando intelligenza, tatto, sensibilità e capacità. Tutte doti importanti non solo per una scrittrice, ma anche per una persona. Il modo in cui entri con grazia nella mente di questi archetipi riadattati per l’occasione a ragazzi contemporanei è davvero, davvero stupendo.
Ti auguro una buona serata: grazie per avermi attesa tanto a lungo e ancora tanti, tantissimi complimenti!
Shilyss |