E' una bella immagine quella del paradiso di Oscar.
Dicono che l'Inferno sia l'assenza di Dio, in opposizione alla presenza eterna, ma credo che la maggior parte di noi si accontenterebbe di quella di coloro che sono stati amati e se ne sono andati.
André qui è il bravo ragazzo destinato a non brillare particolarmente e ad amare, Oscar è una spanna sopra, Alexandra è un amore (quello di Lasonne)

Immagine stupenda, mi riferisco all'aldilà come se lo immagina Oscar.
A parte questa immagine che mi ha deliziata non poco, continui a catturare il mio interesse ad ogni capitolo. La particolarità del punto di vista del dottore rende tutto il tuo racconto molto interessante, e tu sei brava a mantenerti alquanto fedele al carattere dei personaggi principali. Spero che il prossimo capitolo non tardi ad arrivare

Tutta la struttura della storia.. per come è pensata e portata avanti.. è molto ben fatta.
E questo capitolo è una piccola perla.. rispetta l'originale e lascia una consolazione nel lettore.
Almeno questo è ciò che provo.
Fantastica

Sempre più interessante questo tuo giovane dottor Lassonne…
Un bel personaggio, acuto nelle sue osservazioni e molto sfaccettato.
Mi piace

Avrei voluto recensire a caldo, sull'impeto delle emozioni, ma alla fine è andata diversamente... spero comunque di riuscire a spiegare con la stessa efficacia ciò che questo capitolo mi ha suscitato. A questo proposito, la tua sarà anche una storia atipica per il fandom, ma ormai è assodato che mi avvince come l'edera: la trovo matura, originale, profonda. Secondo me, senza nulla togliere ad altre tue long che ho amato, è forse la migliore che hai scritto e questo capitolo, per l'appunto, è l'ennesima.conferma
Innanzitutto una costatazione: quel missing moment sulla collina di Arras sembra parte della storia originale. Sei riuscita a inserirlo in un momento in cui l'amicizia e l'affiatamento tra i due non aveva ancora subito una battuta d'arresto, ma c'era quella sottile complicità e vicinanza che si respira nella parte iniziale dell'anime, prima di Fersen, prima dello strappo. Allo stesso tempo, tuttavia, la piega amara in cui vira la conversazione tra Oscar e il dottor Lassonne ammanta il tutto di una sottile malinconia, fino a toccare il cuore nella disarmante risposta di lei, che immagina un aldilà in cui ci sia André, proprio su quella collina che li vedrà sepolti l'uno accanto all'altra. Qui la tua Oscar mi ha molto ricordato quella del manga, nella sua pacata consapevolezza di quanto André sia parte della sua vita, evocando le immagini di due bambini che corrono affiancati, come Luce e ombra, Castore e Polluce... o più semplicemente, come Oscar e André.
Alla prossima!
(Recensione modificata il 13/12/2018 - 10:07 pm)

Questi racconti indietro nel tempo, sono assolutamente spettacolari. Mi piace vedere la vita dei nostri protagonisti, e non solo la loro in verità. Sono attimi rubati...raccontati in maniera splendida!
A presto!

Che nostalgia questo capitolo, mi hai fatto venire il magone, Oscar che dice che il 0aradiso è quel posto con André, mi ha  Fatto commuovere con il senno di poi. Brava come sempre, che nostalgia. 

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Il dottore ci vede lungo.. ha però intuito anche il profondo legame che unisce questi due ragazzi, oltre al loro tragico epilogo.

Sorprendente, evocativo quasi soprannaturale questo capitolo. In mezzo alla quotidianità, alla rilassatezza della vacanza sembra aleggiare il presagio, il destino. Oscar che riposerebbe lì "in eterno", e proprio lì sarà la sua tomba una manciata di anni dopo. Poi se ognuno ha un Paradiso personale, quello che ha descritto Oscar è quello perfetto per lei, per loro. Molto brava come sempre a presto 💓