Recensioni per
Quarantotto anni, dieci ore e diciassette secondi
di F l a n
Conosco il fandom, o meglio conosco il videogioco e la storia mi ha colpito veramente tanto. Però in questo caso ho diversi dubbi su questa storia. La lunghezza penso che sia perfetta, anche il ritmo e la narrazione sono buoni. Non mi convincono però i dialoghi del protagonista, mi sembrano troppo umani. È vero che nel videogioco gli androidi sono molto umanizzati, hanno infatti i condotti lacrimali negli occhi, però quando parlano si avverte comunque una certa distanza. Questa non l'ho trovata in questo racconto. Connor non sembra neanche un androide, se non per il finale in cui si toglie il "cuore". |