Ciao, sì, sono ancora quì a romperti le scatole ma, a un capitolo dalla fine, non potevo abbandonare.
Ammetto che il finale un po' me lo aspettavo (e lo temeno) ma mi è piaciuto come hai collegato tutto: il padre ubriaco in macchina che vuole tornare a casa dalla figlia, la figlia che vuole scappare da quella casa che la opprime e le fa avere solo brutti ricordi e la madre, come il padre, vuole ricucire i legami con la figlia, l'unica cosa che le resta davvero. Ma, succede il patatrak e Anna viene investita dal suo stesso padre (mi è piaciuto come, anche qui, hai "collegato" l'ondeggiare del padre ubriaco all'andamento, sempre ondeggiante, della macchina che guida).
Hai fatto davvero un super lavoro, complimenti ancora!
Alyssa |
