Premio: Everyway you call me, nel contest: Due è una compagnia, cinque è un party!, di Setsy
Cara, devo dirlo: questa è la tua storia più bella che abbia mai letto. Di solito quando si è monofandom - o quasi - gli altri restano arrugginiti, o acerbi, ma la tua fiction di Death Note mi ha lasciata senza parole per l'IC e la profondità dei personaggi pur essendo molto breve e con una base di trama semplice come le feste natalizie. Il fantastico Elle è per-fet-to! E' lui nelle manifestazioni più esteriori - quando mette sette zollette di zucchero in una cioccolata (schifoooo!!!) - fino a quando comprende un poco di più, il 2% di più, che Light è Kira perché è così semplice che sarebbe complicato che sia semplice! Lui è così, un genio contorto, a mala pena umano in molte manifestazioni. Posso odiarlo per ingozzarsi di dolci ed essere così magro?
Vive di sospetti come è normale, visto quello che fa, ma quel cioccolato... è scuro, caldo appiccicoso, come una forma d'amore impura e bruciante, irresistibile. Lo "ama" malgrado secondo lui sia Kira, o perché è Kira?
In ogni caso si può dire che funziona, perchè con la prima opzione ha il sollievo di sentirsi nel giusto, ma nella seconda la conferma di avere di fronte una mente che può gareggiare con la sua.
Comunque fa tenerezza come sia felice di essere a Natale con lui, per quanto non lo esprima in modo chiaro. Forse più di così non può. E il tuo Light? Subdolo, ambiguo, seduttivo. Su, cosa rappresenta il cioccolato lo sappiamo tutti, gli sta servendo sensualità in tazza! Che poi come le sollevano lui e Levi, nessuno ^-^ Qui mi hai strappato un sorriso, malgrado la fiction sia serissima. Dolce a modo suo, ma non commedia.
Purtroppo, caro Elle, nessun prossimo Natale, niente belle sorprese, le favole non esistono. E se ancora ti chiedi perchè qualcuno mangerebbe babbo Natale, ti rispondo io: per toglierlo dai piedi, mi offro!
Comunque ho lasciato alla fine l'inizio, ma è stato grandioso vedere quelle carte di cioccolatini impilate precisissime, ero già nel canone...
Lo stile è tagliente malgrado sia adatto ad un anime, quindi scorrevole; è un pochino più alto della sceneggiatura, ma questo ovviamente è un bene, porta il lettore a focalizzare l'attenzione dove vuoi, sui punti salienti. La paura della morte, per avvelenamento, il desiderio della partita con la medesima.
Sono felicissima di aver letto questa, è stato un istinto felice, e grazie di aver partecipato, cara
baci con molto zucchero, Setsy |