L'ansia è maledetta, per non dire di peggio. Ci impedisce di divertirci o di vivere certe situazioni come questa in maniera più rilassata, è un circolo vizioso. L'ansia può rovinare la vita di una persona, può essere davvero invalidante. Io per esempio a causa dell'ansia faccio fatica ad andare in posti anche poco affollati, o ad uscire per andare a trovare dei miei parenti, o ad uscire semplicemente. Non che io mi chiuda in casa, però. Cerco sempre di andare un po' fuori, spinta anche dalla mia psichiatra che mi ha spronata, e di uscire sempre un po' in giardino ogni giorno, cosa sempre detta da lei.
Mi dispiace molto per la protagonista. La sua ansia era così forte che è solo riuscita a guardare l'altro, non ce l'ha nemmeno fatta a parlarci. Purtroppo può fare anche questo effetto a volte.
Mi è piaciuto come hai descritto i vari stati della sua ansia: prima si è guardata dal punto di vista fisico, poi intorno, poi ha guardato lui, e quando si è alzato l'ansia è arrivata alculmine perché si è bloccata ancora di più. E' stato un problema che è cresciuto e cresciuto sempre più dentro di lei. Anche qui una descrizione molto realistica in cui mi sono ritrovata.
Ho una domanda: farai una one shot sugli attacchi di panico? Io a volte ne soffro, mi piacerebbe leggere di come ne parli.
Giulia |