Recensioni per
Skies of rust
di Maybe Charlie Knows

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
31/01/19, ore 11:10

Allora, non è per sminuire gli altri capitoli (anche perché le recensioni precedenti parlano da sole), ma questo è il mio preferito in assoluto. Da una parte capisco l'ansia da prestazione nel postarlo: hai scelto il POV di un personaggio complesso, chiassoso e, come hai giustamente specificato nelle note, affetto da una malattia mentale. Facilissimo scazzare. Dall'altra posso rassicurarti sul fatto che la tua ansia da prestazione non ha ragion d'essere, in questo caso, perché 1) non hai scazzato e 2) il risultato è un piccolo spiraglio nella mente incasinata e megalomane di un Axl Rose bramoso del successo che poi effettivamente otterrà.
Ho sempre adorato la tua versione di Axl, già dai tempi di Love - infatti allora, nella mia idiozia adolescenziale, tifavo per lui e Naz. Scrivere di una persona reale non è mai cosa facile e il risultato non sarà mai la realtà, ma l'interpretazione della realtà da parte dello scrittore. Quello che mi ha fatto amare il tuo Axl è proprio questo: la tua interpretazione coincide con la mia, quindi mi sono ritrovata a leggere un po' anche la "mia" versione del "personaggio". Dandogli l'intero capitolo a disposizione per spiegarsi e raccontarsi e vedere attraverso i suoi occhi, hai trasformato questa mia sensazione in certezza! Hai reso alla perfezione il suo essere ambizioso, vagamente narcisista, inafferrabile, carismatico con la sua sola presenza. Axl Rose era davvero, all'epoca, un uomo con un piano e non si faceva scrupoli di sorta ad eliminare chiunque gli mettesse i bastoni tra le ruote - basti pensare a come ha cacciato Steven, tra le altre cose. In questo caso, a mettergli i bastoni tra le ruote è Naz e la cosa lo fa incazzare a morte, oltre a incrinare in parte la sua sicurezza. Mi piace vedere Naz come la metaforica ciglia che si infila nell'occhio di Axl e lì rimane a infastidirlo e a offuscargli la vista: una cosa da poco, in fondo, mica le si dà importanza, ma cazzo se rompe le palle pur senza fare nulla di particolare!
Axl Rose a parte. Le scene alla Hellhouse sono sempre rese in modo perfetto e sono sempre divertenti da leggere, al di là della decadenza costante. La cosa che mi ha fatto sorridere di più è stata quando qualcuno, tra la folla, si è offerto di disinfettare la ferita ad Axl con dei superalcolici. Non so se hai letto "It's so easy (and other lies)", l'autobiografia di Duff, ma c'è un punto in cui racconta di come, al tempo, usassero curarsi le svariate malattie veneree che si beccavano con delle medicine per animali (non ricordo se cani o pesciolini, ma tant'è). Leggendo della ferita alla tempia di Axl mi è tornato in mente questo episodio, che ha reso ulteriormente realistica la scena xD
La presenza della ragazzina sconosciuta ci sta, funge un po' da grillo parlante della situazione e mi è stata subito simpatica. Personalmente vorrei sapere tutto di lei e, al contempo, è giusto che rimanga così, avvolta nel mistero, l'ennesima figura sciupata che contribuisce alla pessima reputazione della Hellhouse.
Nel complesso 10/10, vale sempre la pena aspettare per uno dei tuoi capitoli <3