La scena in cui la nonna consiglia a Fosca di portarsi dietro Scottie mi ha ricordato troppo quella di 'Harry Potter e la pietra filosofale', quando Malfoy dice di volersi portare dietro Thor nella Foresta Proibita ed Hagrid risponde 'Va bene, ma ti avverto... è un gran vigliacco'. Lol.
Comunque è proprio vero che Spettro riesce a tirare fuori il lato più oscuro di Fosca: la disperazione che prova nel rendersi conto che probabilmente ha ucciso un uomo finisce quasi in secondo piano, di fronte a tutti i pensieri sul come nascondere le tracce, la torcia, il cadavere, eccetera. E brava Fosca, sei sulla strada giusta per diventare un'assassina se inizi a pensarla davvero così XD fortunatamente comunque tutte queste considerazioni non si rivelano utili, dal momento che Spettro sembra più o meno tutto intero. Non so dire se il vederlo vivo e quasi vegeto mi abbia fatto sentire sollevata o meno, perchè se da una parte non avrei potuto immaginarmi a cosa sarebbe successo se fosse morto sul serio, vederlo comparire davanti a Fosca all'inizio mi ha fatto pensare al peggio.
Mi ero quasi aspettata che, dopo quello che lei gli aveva fatto, avrebbe cercato davvero di annegarla nel torrente... ed invece sono finita a tirarmi facepalm a ripetizione. Quei due sono davvero due casi senza speranza, c'è poco da fare. Il loro dialogo ha qualcosa di tenero e di disturbante assieme, ma sopra tutto prevale la voglia di tirare uno scappellotto sulla nuca a entrambi.
Quantomeno, per fortuna non è stato Spettro ad aggredire Filippo... anche se a pensarci bene non avrebbe avuto senso ai fini della narrazione, perchè mi sarebbe parso difficile poi per Fosca riuscire a perdonarlo e ad averci ancora a che fare. Invece, al momento il contorto equilibrio che li lega sembra essersi in qualche modo stabilizzato nuovamente, almeno all'apparenza.
Era ora, inoltre, che Fosca riuscisse a prendersi una piccola rivincita su quella serpe di Stella. In un modo sbagliato, certo, però non sono riuscita a trattenermi dal provare un pizzico di soddisfazione nel notare la sua reazione spaventata di fronte alla comparsa di Spettro: se davvero quella ragazza ce l'ha così tanto con Fosca solo per via si uno stupdo gioco nato al liceo, allora è davvero più immatura di quanto pensassi... ma continuo a sperare che tutto quest'odio nasca da questioni più serie, non so, giusto per cercare di salvare qualcosa del personaggio e non trovarla una completa arpia!
Come sempre sei stata in grado di scrivere un capitolo capace di tenermi incollata allo schermo del pc dall'inizio alla fine, ed ovviamente non vedo l'ora di scoprire come andrà avanti questa malatissima vicenda.
Alla prossima!

In questo capitolo Spettro si fa, se possibile, ancora più contraddittorio e misterioso. Il fatto di aver accettato le condizioni di Fosca è positivo e dimostra che l'interesse verso di lei non è mosso solo dalla cieca ossessione, ma anche da dell'affetto nei suoi confronti, anche se dire fino a quanto questo affetto sia normale è dura. Attraverso i pensieri di Fosca (e direi che era ora) si delinea una figura dai contorni fumosi, lunatica e inafferrabile. I suoi sbalzi di umore e le sparizioni sono decisamente inquietanti e abbastanza preoccupanti, ma soprattutto lasciano comprendere quanto poco davvero si sappia ancora sul suo conto. Fino a quando non lo scopriremo penso che avrò gli scenari più brutti in mente XD Pur in tutta la sua inquietudine e nonostante i brividi di orrore che mi provoca, mi piace davvero molto il personaggio di Spettro, immagino sia tutt'altro che semplice scrivere di un individuo del genere e soprattutto mantenere l'alone di mistero attorno a lui come stai facendo. Trovo che nella sua parte sia reso davvero molto bene.
Come meta per un appuntamento Santa Maria Maggiore è decisamente un luogo particolare e pittoresco. Mi è piaciuta molto la descrizione che ne fai, mi è risultata estremamente familiare. Tutto sommato il pensiero di Spettro è stato carino, anche se si vince facile quando si conosce già cosa piace all'altra persona avendone spulciato le cose private.
Quanto alla parte finale, sapevo che prima o poi sarebbe esploso per qualcosa, ma è stato più terribile di quanto avessi immaginato. Il livello di violenza che raggiunge, per di più nei confronti di una banda di ragazzini, idioti, ma pur sempre ragazzini, è veramente da brividi e sarebbe abbastanza per far scappare a gambe levate qualsiasi persona sana di mente. L'ho trovato realmente terrificante. A questo punto sono sempre più curiosa di capire chi sia lui realmente e, soprattutto, a che punto dovrà arrivare perché Fosca si renda conto di quanto sia pericoloso.
Un saluto u.u

Rieccomi! Che dire, un capitolo piuttosto intenso. Queste vacanze che dovevano essere un momento di pace e tranquillità per Fosca stanno prendendo una piega decisamente inquietante. 
Quasi mi aspettavo che all'inizio del capitolo ci fosse la spiegazione su quella luce misteriosa che aveva visto Filippo alla fine dello scorso, ma nonostante il salto temporale data la piega che hanno preso gli eventi non posso non pensare che quel qualcuno potesse essere Spettro. Chissà come ha fatto, peraltro, ad intrufolarsi in casa di Fosca senza farsi vedere da nessuno di loro e lasciare il suo regalo insieme agli altri... un regalo molto in linea con la sua personalità, peraltro. Non so, ma ho sempre avuto l'impressione che regalare a qualcuno un gioiello con dei lucchetti sottolinei un sacco il senso di possessività che chi sceglie il regalo prova nei confronti dell'altra persona. 
E così, anche quella che doveva essere una tranquilla gita con gli amici si trasforma in una sorta di incubo, per la povera Fosca. Devo ammettere che tutta la vicenda mi ha lasciato addosso un'ansia indescrivibile e che qui Spettro mi ha fatto paura come non mai, come quando ha picchiato i ragazzini al fast food. Finalmente, almeno, Fosca sembra rendersi realmente conto di quanto possa essere pericoloso. Fino a questo momento quella vocina nella testa che le suggeriva di stargli lontana si era fatta sentire, certo, ma in maniera molto blanda. Mi fa piacere, quindi, che ora la realtà delle cose le sia molto più chiara. Anche se ovviamente la condizione che l'ha spinta ad aprire gli occhi è stata davvero terribile. 
Povero Filippo, se davvero è stato Spettro ad aggredirlo la mia pena per lui cresce ancora di più. Comunque secondo me quel ragazzo non me la racconta tutta giusta, sembra così interessato a Fosca che non posso fare a meno di chiedermi se non ci sia qualcosa sotto. Eh, FIlippo caro? *ammicca* Anche se non so, sinceramente preferirei che il suo sia solo un sentimento di affetto sincero che prova verso la protagonista, e niente di più.
Sicuramente comunque la situazione si è fatta parecchio delicata, oltre a non sapere che fine abbia fatto Spettro (perchè ok che il colpo alla testa non l'ha ucciso, ma lasciare una persona priva di sensi in mezzo alla neve non deve farle comunque un gran bene) temo che agendo così Fosca abbia compromesso tutto il percorso che ha costruito fino ad ora con lo stalker. Se poi lui iniziasse a nutrire sentimenti di rabbia e vendetta per essere stato respinto in quel modo, non vorrei proprio essere nei panni della ragazza.
Vedremo cosa succedera!

Certo che questa ragazza è campionessa olimpionica in scelte dimmè. Esci con uno stalker potenzialmente pericoloso e non solo ti scoli mezza birra, ma lo molli per andare a fumarti una canna così da ''rilassarti un po''' LOL. Quel pezzo mi ha tirato fuori un facepalm glorioso. Anyway, il nervosismo, più che giustificato, di Fosca è veramente palpabile e reso davvero bene in questo capitolo. Mi ha colpito molto la questione della balbuzie tornata ad emergere, i tuoi personaggi hanno sempre qualche tratto particolare che li rende in qualche modo unici e molto peculiari.
Spettro è dannatamente inquietante, soprattutto quando alterato, ma devo ammettere che faccio un po' fatica a stare dietro alle sue scelte. Fa di tutto per spiarla e tormentarla, ma adesso che ce l'ha davanti, per altro anche fin troppo propensa a relazionarsi con lui, esita spaventato. Non voglio illudermi che sia solo un modo per proteggerla, come cerca di farle capire alla fine, sottolineando quanto la cosa possa essere pericolosa a una Fosca con le orecchie totalmente foderate, ho la sensazione che ci sia di più. Di sicuro anche lui sembra un personaggio dai forti disagi interiori, sono curiosa di scoprire quali e quanto legati alla sua condizione fisica.
Abbiamo ormai totalmente perso Fosca e vabbè, ma considerata la situazione e che non ha intenzione di aprire gli occhi sul conto di lui, se non altro la sua richiesta mi sembra intelligente. Sta cercando di portarla il più possibile al livello di una storia normale, e la cosa mi fa credere che soffra della stessa sindrome da crocerossina della madre. La scena finale ha un qualcosa di tenero, a modo suo, che vuol dire in un modo totalmente sinistro, che ti fa seriamente storcere il naso nel momento in cui ti ritrovi a considerarlo quasi romantico. Questa contraddittorietà è veramente ben gestita da parte tua, well done.
La questione dell'essere ''due mostri'' che si sono trovati rende davvero bene l'idea di quanto sia ingenua questa ragazza, perché ok che un tratto fisico particolarmente sgradito possa essere incredibilmente pesante a livello psicologico, ma da qui al definirsi un mostro solo per questo, quando davanti a sé ha qualcuno che fino a ora ha dimostrato un'oscurità interiore non indifferente, mi sembra davvero molto esagerato. Spero che nel corso della storia impari ad amarsi di più, perché il punto sta tutto lì, anche per le relazioni che ci si sceglie. Immagino ci vorrà ancora molto per assistere a questo sviluppo, sempre ammesso che avverrà, ma non perdo le speranze.
Un saluto u.u

C'è da dire che Emanuele è un tipo che è meglio perdere che trovare, ma se non altro è servito a Fosca per imparare qualcosa e comunque non sembra poi così dispiaciuta della perdita. Ho apprezzato la risolutezza e sprezzo con cui si rivolge a lui e Stella e se l'appuntamento che annuncia di avere non fosse stato con Spettro le avrei volentieri dato il cinque per l'uscita ad effetto. Non vedo l'ora che tutta la cattiveria di Stella le torni indietro, in un modo o nell'altro.
Nonostante tutto Fosca ha avuto la prontezza di scegliere un posto affollato e di far sapere a Cora dove sarebbe andata, almeno questo. Quanto a Spettro, te lo devo concedere, è effettivamente un personaggio intrigante e con il suo fascino. Mi aspettavo lo sfregio sul volto, anche se ora sono veramente curiosa di scoprire in che circostanze gli è stato fatto, ma non che fosse muto. E' stata una sorpresa inaspettata, ma anche molto interessante, rende le dinamiche tra i due particolari e senza dubbio originali, non penso mi sia mai capitato di leggere di un personaggio con una simile particolarità. Tutto sommato ha senso e sembra che il cerchio pian piano inizi a chiudersi sul suo conto. Mi piace il fatto che ricorra al cellulare per scrivere, mi dà l'idea che voglia dimostrarsi più anonimo possibile, celando anche la propria scrittura, il che è perfettamente in linea con il suo personaggio. C'è un che di magnetico in lui, nei gesti che fa e nel volerla più vicino possibile, se non l'avesse stalkerata fino al capitolo precedente direi addirittura che è il boy tenebroso e misterioso che mi piace tanto. Fosca è tutto fumo e niente arrosto, piena di buoni propositi che sono solo un modo per convincere se stessa di non essere interessata. A questo punto però non posso darle torto, insomma, il danno è fatto, tanto vale cercare di capire qualcosa di più sul suo conto.
Un capitolo davvero interessante, mi è piaciuto molto e ora sono curiosa di leggere il seguito. Lo farò presto, promesso u.u

Ciao^^
la cosa terribile di questa storia è che Fosca si sdilinquisce di affetto per cose che dovrebbero farla inorridire e fuggire a gambe levate da quello psicopatico.
Invece se lo coccola, magari anche perchè si sente in colpa di averlo picchiato, ma soprattutto perché finalmente c'è qualcuno che tiene a lei, per cui lei è importante.
Bellissimo capitolo, come sempre scritto ottimamente, complimenti!

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Effettivamente questo cambio di ambientazione sembra aver portato un po' di tranquillità nella vita della nostra protagonista. Anche a livello di narrazione si percepisce un clima più disteso, senza le continue ansie riguardo a Spettro e alle sue prossime mosse. Almeno, nella maggior parte del tempo, perchè Fosca proprio non ce la fa a non pensare a lui. Il loro scambio di messaggi sembra averli fatti regredire al livello delle elementari in quanto a maturità nell'affrontare i problemi, davvero... soprattutto lui, ma ormai abbiamo capito che quando gli partono i cinque minuti di isolamento verso l'universo tutto non c'è modo di fargli cambiare idea.
La scena con Scottie, poi, mi ha fatta sghignazzare dall'inizio alla fine. Non stento a credere che Fosca abbia avuto i suoi buoni problemi a tenere a bada un San Bernardo alle prese con lo spuntino di metà giornata... per fortuna si è palesato il baldo Filippo al momento giusto. Ecco, sarà una frase che ormai ho ripetuto ormai per quasi tutti i personaggi secondari della storia (Stella Chiarini a parte), ma anche lui mi ispira simpatia a pelle. Spero solo che non si dimostri un Emanuele 2 - la vendetta. Stessa cosa dicasi per i suoi altri compagni di liceo, si vede che sono ancora affiatati nonostante ormai la scuola sia finita ed abbiano preso tutti strade diverse.
Ecco, da questo punto di vista Fosca mi ha fatto salire davvero il nervoso in questo capitolo: lei continua a ritenersi una specie di cesso a pedali e totalmente incapace di relazionarsi in alcun modo con un essere umano, e poi più o meno ad ogni capitolo si ritrova ad avere a che fare con gente che le dimostra il contrario: prima Emanuele, ora Filippo, senza contare Cora e consorte e tutti i suoi compagni del 'ba' che mi pare abbiano fatto tutto tranne che schifarla e lasciarla lì da sola in un angolo. Comunque, è davvero una fortuna che abbia incontrato lungo il suo cammino così tante persone che considerano la sua introversione e la sua misantropia fonte di curiosità ed interesse, e non un semplice motivo per lasciarla nel suo angolino di invisibilità.
E se bene o male tutto il capitolo è stato permeato da un senso di relativa tranquillità, l'ultima frase riesce a far salire nuovamente l'ansia. Cosa sarà mai stata quella luce misteriosa fra gli alberi?
Credo che lo scoprirò nel prossimo capitolo!

Divertente il fatto che Fosca si senta innervosita dalle domande della polizia e dal loro implicito giudizio, più che giustificato, nei suoi confronti. Normalmente disprezzo chiunque voglia far passare la vittima di abusi come ''quella che se l'è cercata'' e se nel comportamento della polizia c'era una tua velata critica verso questo tipo di atteggiamento, per di più da parte delle forze dell'ordine come spesso avviene, non è passata di certo inosservata, però in questo caso è vero: Fosca se l'è cercata. Da una parte la polizia, che sembra prenderla sul serio fino a un certo punto (anche se alla fine comunque suppongo sia vero che non possano far altro che mettere sotto controllo il telefono) e che, volente o nolente, risulta essere impotente, dall'altra parte una vittima che continua ad infognarsi in questa situazione con le sue stesse mani. E' davvero dura riuscire a capire quale delle due cose sia peggiore. In realtà, nonostante tutte le mie critiche, suppongo che porsi dalla parte del boia sia in ogni caso sbagliato o comunque molto difficile quando si ha davanti una persona che chiaramente ha un metro di giudizio falsato dai traumi subiti e da un passato difficile. Immagino sia anche questo il messaggio che vuoi far passare. Ne sono più che consapevole, ma non posso farci niente, Fosca mi fa prudere le mani.
Invece adoro Cora, non vedo l'ora che arrivi il momento in cui scoprirà tutto e vorrà prendere a calci sia Fosca che Spettro. Ha tutta la mia benedizione e il mio tifo. Oltre a ciò, il suo personaggio mi ispira davvero tanta simpatia, ha un carattere tosto e un po' spigoloso, ma ha anche un cuore di marshmallow e si vede che tiene tanto alla sua amica. Fosca non se la merita u.u
La parte dei messaggi con Spettro è il culmine, il punto di non ritorno per lei, secondo me.
Emanuele sarà stato uno stronzo da prendere a padellate sui denti, eppure la ''colpa'' con cui cerca di incastrarlo Spettro mi sembra così tanto una ragazzinata. Qualsiasi cosa abbia da nascondere non sarà mai niente che lo renda peggio del nostro inquietantissimo hacker, secondo me. Non che Fosca debba tornare da lui, per carità, semplicemente dovrebbe ''rivedere le sue priorità'' se davvero crede che Spettro, al contrario di Ema, sia qualcuno di cui potersi fidare. Ah, questa benedetta ragazza.
Finalmente si ha un'idea del perché Spettro abbia deciso di tormentare proprio lei e immagino che abbia senso, anche se a me, al contrario di Fosca, mette a dir poco i brividi come motivazione.
Sapevo che prima o poi gli avrebbe chiesto di vedersi, non mi ha sorpreso affatto, figuriamoci. Si rafforza la mia idea che Spettro abbia una qualche caratteristica fisica di cui si vergogna e che non vuole mostrare, e devo dire che sono curiosa di scoprire che tipo sia dal vivo.
A questo punto il loro strano rapporto sta per prendere una strada completamente diversa, non vedo l'ora di vedere cosa succederà una volta che si incontreranno.
Recupererò presto i prossimi capitoli, bye!

Eh niente, ormai Fosca ce la siamo persa completamente. Del resto immagino che non debba essere per niente semplice da gestire tutta questa situazione, anche solo riuscire ad accettare di sentirsi irrimediabilmente attratta da una persona come Spettro. Ha ragione, è tutto sbagliato, eppure in qualche modo non si può non trovare qualcosa di 'giusto' in questo complicato puzzle: del resto, sia Fosca che Spettro sono due persone diverse, strane se vogliamo, che non riescono in nessun modo ad omologarsi ed uniformarsi alla realtà che li circonda. Normale quindi che due personalità così dissonanti finiscano per attrarsi a vicenda. 
Come al solito lui è impossibile da decifrare, con quel suo comportamento che passa dai complimenti al puro istinto ad una freddezza che ha lasciato perplessa pure me, quando Fosca gli ha chiesto cos'avrebbe fatto per Natale. Capisco la tendenza alla chiusura, però i modi che ha di fare hanno sempre quel qualcosa di estremo che li rende quasi stridenti.
Per fortuna c'è la nonna. Già dalla primissima frase che ha pronunciato mi è stata simpatica: ha quel fare classico 'da nonna' che prevede il preoccuparsi costantemente per il peso dei nipoti (non c'è niente da fare, per loro sarai sempre più magro ogni volta che ti vedranno) e il cercare di impicciarsi sempre nella vita privata dei suddetti, unito però ad un'energia davvero unica. Standing ovation per nonna Laura.
E così, si prospettano due settimane di lontananza da Spettro. Ora resta da chiedersi, esattamente come fa la stessa protagonista, se questi giorni serviranno a mettere un po' di distanza fra lei e Spettro. Qualcosa mi dice che non sarà così semplice.
Alla prossima!

Ciao^^
La so: disturbo antisociale di personalità!
Capitolo decisamente intenso, dove succede di tutto. Spettro è al paesello come avevo immaginato, ma fa di più: lascia anche un regalo per Fosca. E lei lo indossa, naturalmente.
Poi, non pago, la segue nell'escursione in montagna. Molto realistica e molto angosciante la reazione di Fosca quando se lo trova davanti: da una parte ovviamente è spaventata, arrabbiata e preoccupata, ma dall'altra rimane sempre quell'ambivalenza di fondo, quel "però alla fine si preoccupa per me" che ogni volta la frega.
Dubito fortemente che sia morto, anche dopo il trattamento, però giustamente Fosca sta passando la notte dell'Innominato per la preoccupazione di quello che può essere successo.
Come sempre bravissima, complimenti!^^

Eccomi, finalmente!
Capitolo davvero meraviglioso, mi è piaciuto un sacco, l'ho trovato dolcissimo per certi versi. 
Ho davvero fatto un sospiro di sollievo quando ho capito che Spettro non c'entrava nulla con l'aggressione di Filippo. Sarebbe stato davvero macabro, e sarebbe stato impossibile per Fosca non odiarlo, dopo una cosa simile.
Fortunatamente Filippo è scivolato da solo e Fosca nel vedere Spettro in certe condizioni non può stargli distante e decide di aiutarlo. 
Per fortuna, direi, perché un'altra notte lì e con la febbre e non sarebbe rimasto a lungo ancora per molto.
Mi è piaciuta tanto anche la fine. Sono felice che Stella sia inquietata dallo sguardo di Spettro, perché se continua a rompere così le scatole si merita questo e tanti altri infarti per il terrore. <3
Tra l'altro il medico che domanda a Fosca perché diavolo quando cade qualcuno c'è lei di mezzo mi ha divertita troppo XD
Complimenti davvero, spero aggiornerai presto <3
Alla prossima! 
fumoemiele

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Spettro sta bene!!!Non puoi capire che sollievo ho provato.Anche sapere che lui con l'aggressione di Filippo non centra niente.Fosca si è lasciata andare ai pregiudizi e poi si è sentita in colpa.Ma vogliamo parlare di Spettro?E' tornato ancora più dolce e premuroso di prima.Ma che carini questi due,hanno anche dormito assieme!!Bella la scena finale con Stella che scappa.Hai trovato pane per i tuoi denti,Spettro ti zittisce solo con lo sguardo.Aspetterò come al solito il tuo aggiornamento.Ciao Ciao.

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Rieccomi qui!!Scusa se recensisco solo ora ma non ho avuto tempo di leggere.E' un periodaccio.Comunque veniamo a noi,capitolo pieno di ansia.Mi sembrava di essere nel bosco di notte con Fosca.Spettro che cavolo mi combini?Non credevo che arrivasse a tanto.Ha seguito Fosca,l'ha vista con Filippo e la gelosia ha prevalso.Si è comportato da sociopatico invece di corteggiarla.Fosca riuscirà a perdonarlo?Cosa succederà?Per fortuna ora davo a leggere il nuovo capitolo.Brava continua così!!
(Recensione modificata il 20/02/2019 - 01:43 am)

Salve, il capitolo mi è mlto piaciuto , anche perche non vedevo l ora di rivederli insieme . Spettro non so perche mi sembra uno con molte carenze d'affetto . Loro due insieme sono molto belli , quindi miraccomando non li dividere (scherzo). Aspetto con ansia il prossimo capitolo ,scrivi benissimo come al solito un bacio b.

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Perdonami per essere sparita nel capitolo precedente, quando leggo dal telefono mi passa sempre la voglia di recensire T.T
Ordunque, queste vacanze di Fosca si stanno rivelando ricche di imprevisti e inquietudine. Devo ammettere che questo capitolo è stato un po' un colpo al cuore, una marea di sofferenza per i lettori già affezionati a Fosca e Spettro. 
Mi dispiace tanto per Filippo che, povero, non ha fatto nulla di male per meritarsi tutto ciò la notte di Natale.
Però in parte soffro pure per Spettro che potrebbe morire congelato nella neve. 
Fosca ha reagito nel modo più coerente in una situazione del genere, nel modo più reale. Felice abbia trovato gli attributi per ribellarsi... ma al tempo stesso sappi che mi hai spezzato il cuore. 
Onestamente non avevo mai sospettato fosse un sociopatico, Spettro, però ci sta e mi piace il modo in cui hai introdotto l'argomento, complice la conversazione e il libro di psichiatria.
Gestirsi un sociopatico non dev'essere per niente semplice. 
Sono curiosa di saperne di più su di lui. Tu lo sveli un tassello per volta, eppure ancora è una figura avvolta nell'ombra e non può che intrigarmi.
Con la premessa che nel prossimo capitolo ci sarà più Spettro, tuttavia, non posso che essere emozionata come una bambina a Natale :D
A presto <3
fumoemiele