Rieccomi^^
Non mi starò a ripetere sulle sue solite cose, sai già quanto trovo vera e sentita la tua caratterizzazione di Alexei.
Mi ha colpito in particolare questo pezzo: "per quello che avevo non vi era cura, ho passato mesi, anni, a fingere di dormire, i miei genitori e i medici che parlavano sopra la mia testa, come se fossi un idiota. Ero malato, mica scemo, trattarmi sempre come un bambino piccolo o un infermo alla lunga mi riempiva di rabbia. Potevo solo cercare di stare bene."
Mostra un ragazzo maturo nonostante la giovanissima età, disilluso ma forte, che sa di non volere compassione né bugie da parte di chi crede di poter così (falsamente) mitigare le sue sofferenze. Un pezzo molto significativo.
E mi leggo anche il prossimo^^ |