Recensioni per
You Say Goodbye, I Say Hello
di Miryel

Questa storia ha ottenuto 249 recensioni.
Positive : 249
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/03/19, ore 00:31
Cap. 6:

Ciao Miry!
Arrivo con un po' di ritardo a lasciarti una recensione, ma ho letto appena hai pubblicato, non potevo fare altrimenti, la curiosità era troppa! ^_^
E questo capitolo è tipo troppo wow!
Okay, l'ho detto alla Peter, forse mi stai contagiando sul serio! XD
Ma che tenerezza è Tony che si fa le pippe mentali perché pensa che Parker non ricambi i suoi sentimenti??
Cioè, io ho quasi temuto che si sarebbe chiuso a riccio e ci saremmo ritrovati da capo.
E invece no, colpo di scena, appare Spiderman a testa in giù, intraprendente e non più timido, che parla a Tony come non aveva mai fatto prima d'ora e lo spinge a fare qualcosa che temevo non avrebbe mai avuto il coraggio di fare.
Quel bacio.
Io mi sono liquefatta all'istante.
Era semplicemente perfetto.
Il modo in cui descrivi i timori di Tony, l'inesperienza di Peter, i gesti, i movimenti...mi ha davvero emozionato.
È un bacio ma è anche molto di più.
È una confessione, una presa di coscienza, una resa.
È l'inizio di qualcosa di nuovo e bellissimo...
MA.
C'è un "ma", perché io il primo capitolo non l'ho dimenticato :(
Sicuramente l'angst è dietro l'angolo ma io sono fiduciosa e spero comunque nell'happy ending! ;)
Per ora posso affermare senza ombra di dubbio che questo è stato il capitolo che ho amato di più e che non vedo lo sa che sia sabato per leggere il seguito!
Sei troppo brava, la mia spacciatrice di Starker n. 1! XD
Aspetto il capitolo 7 con ansia!
A prestissimo!
MissAdler

Recensore Veterano
19/03/19, ore 22:45

Bene, sai che nel primo capitolo ero partita tutta titubante, dicendoti: sì, ma non è il mio genere, eccetera?
Ecco, sappi che ho adorato questo secondo capitolo, soprattutto il fatto che tu abbia scelto di inquadrare Tony, anche se giovane, nell’ambito degli Avengers.
Mi piace perché così la storia ha comunque un’ancora di salvataggio (mettiamola così) che la lega al contesto originale, ma qui gli sviluppi possono essere moooolto diversi.
Mi piace anche il fatto che si tratti di un flashback, in cui Tony appare in tutta la sua magnifica egopatia hahahaha
Della serie “Parker, who?”, ma tanto Steve l’ha sgamato subito!
Non so se te l’ho mai detto, ma il Capitano Rogers è sempre stato il mio preferito, tra gli Avengers... quindi niente, già ho un debole per lui, poi mi piace che in questa storia abbia un po’ il ruolo di “angelo buono” che appare sulla spalla di Tony, tipo grillo parlante.
Ma scusa, sto straparlando...
Peter è carinissimo nel suo tentativo di sfuggire alle domande di Steve e Tony (che tanto, da perfetto stronzo, voleva solo metterlo in difficoltà).
Quindi, super interessante il fatto che si incontrino sempre in un contesto legato agli Avengers, e sono curiosissima di sapere cos’è successo tra loro.
Il capitolo come sempre è molto scorrevole, l’ho letto con piacere e mi sono immersa nella storia con facilità! Ti dico... nel primo capitolo ero un po’ dubbiosa che mi potesse piacere davvero, perché di solito le AU mi lasciano sempre un po’ perplessa, però la tua idea è molto interessante, per cui la inserisco subito tra le preferite (le seguite non lo guardo molto, metto tutto lì dentro di solito).
A presto!!

Recensore Master
19/03/19, ore 16:27
Cap. 4:

Ciao fantamagicabulosa fanciulla dalle mille sorprese...
Sai che sto adorando questo tuo universo young Avenger? E sai che mi piacciono sempre di i tuoi s scritti su Tony e Peter?
Che bello vederli lavorare insieme e vedere come Tony piano piano lasci spazio, e fiducia, a Peter...
Poi ecco bellissimo il loro momento di confidenze sui genitori e sul passato. Non sapevo che Tony fisse stato adottato... e mi fa ridere pensare a zia May che si immagina la setta dello S.H.E.I.L.D. A fare esperimenti su Peter...
Che dolce poi quando pensa di essere un peso per la reputazione di Tony a scuola... è assurdo, lui è spider man, eppure è così insicuro di sé.
Proprio proprio tipico di Peter...
Bellissimo capitolo, molto introspettivo, mi piace così.
Povero Tony non sa più neanche lui cosa pensare di Peter, secondo me è già cotto a puntino...
Complimenti e a presto carissima!
Ladyhawke83

Recensore Master
18/03/19, ore 18:25
Cap. 6:

Ciao donna =)
Eccomi qui a recensire, sto litigando con la correzione del mio capitolo quindi ho bisogno di staccare un attimo quindi mi fiondo sulla tua storia <3 
La consapevolezza di Tony è un colpo al cuore, si è reso conto di essere proprio cotto per il nostro spider man di quartiere, mi piace come hai reso l'idea di un Tony che cerca di scherzare con Peter affinchè sia lui ad esporsi, cerca sempre di tutelarsi in quella sua innocente corazza che erige tra se e il mondo intero.
Tony è forte ma, di fronte al giovane, si blocca.
Peter lo ringrazia ed è una cosa dolcissima, amara ma dolce in un senso quasi doloroso per questo loro rapporto che, capitolo dopo capitolo, ci stai facendo amare immensamente <3
Peter se ne va con la coda tra le gambe, sconfitto da qualcosa di ben più grande dell'amore e mi sta scendendo una lacrimuccia per lui, Tony sei un fetecchione! Accidenti a te!
Perchè questo cambio di personalità mi ha portato alla memoria quel fenomeno da baraccone di Wade Wilson? Duplice personalità? Peter, Peter...  XD
Mi è piaciuto come hai gestito lo scambio tra Tony e Spider man, devo dire che hai creato un dialogo abbastanza informale che porta il lettore a immedesimarsi nella scena, ad immaginarsi un passante che si ritrova ad osservare e ad ascoltare quel dialogo così denso e pregno di significato, brava.
OMG quanto fluff, quanto love sfrontato e quanto è adorabile quel bacio all'incontrario? Odio mio è una cosa così alla Spider man che potevo aspettarmelo ma non me l'aspettavo, giuro <3
Il loro primo bacio, il loro primo scontro di labbra e per concludere in bellezza la sfrontatezza del giovane che rivela la sua cotta..
insomma un capitolo meraviglioso, perfetto in tutte le sue sfumature e come sempre sei ammirevole nei tuo iscritti... Fluido e per nulla pesante da leggere quindi complimenti ancora e spero di leggere al più in fretta il nuovo capitolo <3 
ciaoooo

Recensore Master
17/03/19, ore 23:43
Cap. 6:

Ciao, cara <3
Scusa il ritardo nel recensire il capitolo.
Tony Stark deve il suo successo e il nostro amore proprio per essere cosi freddo e schietto.
Mi piace che abbiano collaborato per la tuta di Spider man, ma quello che mi ha colpito il suo essere cosi freddo, ma dentro soffre, perché ora che hanno finito con la tuta non potrà più passare del tempo con Peter.
E' bello vedere come riesce a combattere i suoi sentimenti e come se ci fossero due Tony uno che vorrebbe stare con Peter perché prova cose nuove e l'altro cosi razionale che si fa mille domande su come è stato possibile essersi innamorato di una persona che è l'esatto opposto. (Dimmi se sbaglio o mi sto divulgando troppo.)
Mi piace la sincerità di Peter ed è bellissimo quando lo ringrazia per la tuta e mi sono immaginata la scena e Tony che combatte contro se stesso perché le parole del ragazzo in un certo senso gli fanno male e Spider Man si accorge subito del malessere di Tony e quest'ultimo però sa mentire bene.
«Cos’è? L’amichevole Spider-man di quartiere si è messo a fare pure lo psicologo, ora?»
Ho adorato questa frase.
Un capitolo perfetto ed emozionante e io aspetto il prossimo aggiornamento.
Scusa ancora per il ritardo e alla prossima <3

Nuovo recensore
17/03/19, ore 02:16
Cap. 4:

Ciao ciacionz!!
Siamo entrati nel vivo, vivissimo, delle vicende di questi due cretini fotonici e siccome veniamo dalla visione insieme di Captain Marvel e abbia fatto una cifra di congetture, non posso che passasse da te prima di andare a dormire! Dovevo continuare a sclerare e questo è il modo per sfogarmi. Ahahahah!

È bellissimo che Peter rimanga zitto per così tanto tempo solo perché ha paura di Tony. Gli mette proprio ansia. Cioè, prima gli fa il cockblocking con la minaccia nell'altro capitolo e quando capisce che invece che Peter è una brava persona che sa stare al suo posto allora Tony si ringalluzzisce. Capito? Cioè...signori e signore Tony Stark! Un insicuro della minchia che però quando trova un minimo di ragione capisce che deve fare. Lui. Al 100%.
Lo canzona pure con quel fatto della saldatrice. Sto stronzo. E quello scemo di Peter che abbocca all'amo perchè è scemo! XD
Comunque è bellissimo come gli hai fatto dire dei genitori. Potevi cadere nel cliché più becero e invece l'hai infilata lì spiazzando Tony più che mai. Un colpo da maestro. Ho adorato come reagisce a quel fatto sentendosi come se fossero morti i suoi perché per una volta forse riesce ad immedesimarsi in un altro essere umano, quando questo cerca di nascondere il suo dolore. Che poi non è così, Peter secondo me non ci soffre. Era troppo piccolo perciò il problematico qua è Tony. Capito perché sono belli assieme? Perché sono deficienti! In sostanza.
Comunque anche la scelta di prendere il canone dei fumetti dove Tony è adottato è una scelta saggia. Non so se servirà ai fini della trama, ma l'ho apprezzato perché hai voluto fondere le due cose. E in quella parte ci stava da dio.

Insomma Peter che si entusiasma perché Tony gli ha chiesto il numero... Non sarà che forse il nostro spiderman si è già un po'invaghito del signor Stark? Cioè ha risposto così velocemente che me sa proprio de sì XD
le cose sono cambiate. Si sopportano. anzi Tony lo sopporta e sono troppo gasata perché alla fine è il motivo per cui rimane male quando Peter non va da lui a salutarlo. Pensando di essere il problema ma non lo è. E Peter a sua volta pensa di essere lui il problema. Sono due adorabili DEFICIENTE fattelo dire. Sono loro nella loro più totale essenza di demenza senile. E il chiarimento cambia ancora le cose. Stanno mettendo le basi per qualcosa che noi sappiamo già che succederà e io non vedo l'ora che arrivi quel momento anche se so che dopo si soffrirà tantissimo. Non me lo sono mica dimenticato il capitolo uno io...
Ciacionz che ti devo dire? Bellissimo capitolo come sempre! Spero di recuperare presto tutte le recensioni perché sono in pari in realtà e lo sai ma voglio recensire tutto. Devo sclerare!
Grazie per renderli così bene, specie per nuna vecchia lettrice dei fumetti come me, che ci tiene a certi dettagli e tu non sbagli un colpo.
Un baci8
Rusty

Recensore Master
17/03/19, ore 01:56
Cap. 6:

Ed eccomi qua alla fine arrivo, dopo un film pesante avevo bisogno di svagarmi se no mi venivano gli incubi!!!
Tony ti abbraccio… Perché la gente con capisce il sarcasmo e prende tutto alla lettera?

“…Come non gli disse che avrebbe voluto trovare delle falle gigantesche nel sistema elettrico della tuta, solo per il gusto di ributtarsi a capofitto in quei pomeriggi che avevano appena raggiunto il loro epilogo…”
Questo mi ricorda un aneddoto di Frankenstain Yunior, cioè che il cast si divertiva talmente tanto che non voleva più smettere e girarono 3 gironi extra così….

“… Peter, di fatto, caratterialmente era tutto il contrario. Impacciato, goffo, insicuro e logorroico all’occorrenza…” ma ha anche sei difetti XD

“…si stava innamorando di Peter, non di un maschio o di una femmina…”
Questa frase mi ricorda un sacco il film CROCE E DELIZIA. Anche Carlo prima aveva amato una donna e la seconda persona di cui si era innamorato per l’appunto era un uomo. L’amore è amore.

Peter che stringe a se il frutto del loro duro lavoro è così dolce!!!! E poi però mi caschi con quell’AMICO…
Ho in mente qualcuno che ha perso anni della propria vita per aver udito la parola AMICO… eh? J?
Si quelle parole “sei mio AMICO” ….
Si Tony Menalo!!! Scommetto che pure Chiara ti darà il permesso!!!
La depressione che segue quella parola! Benedetto Peter ç__ç no che non va bene lo hai chiamato AMICO!

We Spider-Man m’hai fatto prendere un cocolore pure a me! Sono quasi le 2? Ti pare il sistema???

«Mio dio, me l’avevano detto che sei un logorroico patologico, ma non pensavo così tanto! Cristo Spider-Man, metti ansia!»
Qui sono morts dal ridere!!!!
Adoro il tuo Spider-Man!!! Lo sai, il fatto che sia logorroico è sempre un aspetto che adoravo nei fumetti.
Anche perché anche io quando sono nervosa straparlo XD Spidey te capisco bene!!!

Il giochino del facciamo finta di parlare di un’altra persona è fantastico!
In un certo senso è così!

Le ansie di Tony sono giustificatissime, però è vero che Spidey è servito a farlo sbloccare a fargli ammettere a voce alta che qualcosa non andava!
Mi sono sciolta pure io con le dolci suppliche di Peter!

“…Tirò giù la stoffa fino alla radice del naso, poi si fermò. Si guardò intorno, per assicurarsi che non ci fosse nessuno nei paraggi e, infine, gli baciò le labbra. ..”
Il bacio è stato EPICO!!!


«Temo che Peter non mi parlerà più, dopo questo exploit», commentò Tony, non riuscendo a trattenere un sorriso sfrontato, di fronte a quella reazione del tutto inaspettata.
«Solo perché è geloso che tu abbia baciato Spider-Man piuttosto che lui»
Questa scena fa tanto Magica Cremy XD con Yu gelosa di se stessa, EPICO!!!
No Ma Peter è 100 volte meglio ovvio!!!
BACIO EPICO!!!!

Tony che contina quel gioco fino in fondo e io che aspetto a GLORIA di leggere il prossimo capitolo!!! Davvero!!!! I NEED IT!!!!!!!! REALLY NEED IT!!!!
Alla prossima Boingo!!!!

Recensore Master
16/03/19, ore 19:05
Cap. 4:

E che vuoi che sia entrare negli "enta" quando qua ci sta della gente che è già da un pezzo negli "anta" e sta messa malissimo con l'arterio...
Beh, a quanto pare adesso sono diventata io la commentatrice del sabato! XD Vabbè, tanto ormai ci ho fatto l'abitudine a fare le recensioni al mondo e con il mondo che col cavolo che fa le recensioni a me (non mi riferisco a te, di te lo so che sei incasinata e che leggi e commenti appena puoi <3).
Veniamo al capitolo che è meglio.
Un capitolo vivace, divertente che mi ha fatto ridere fin dalle prime righe, con l'immagine di un Peter che riesce a rimanere silenzioso e tranquillo per BEN due ore, passando per la battuta di Tony sulla saldatrice (chissà perché mi sono fatta l'idea che fosse una battuta vagamente allusiva... XD) e poi Peter che, appena ottiene "il permesso" di parlare inizia con le sue domande a raffica tipo mitragliatrice, per rimettersi in pari con il silenzio di prima! Davvero, riesci a dipingere certe situazioni con tanta vivacità e realismo da portare chi legge a vederle proprio, a sentirsi parte della storia, come se fossimo davanti a loro e li vedessimo e li ascoltassimo.
"«Oh, beh… mia zia è una di quelle persone che pensa allo S.H.I.E.L.D. come una sorta di setta satanica che vende le persone al mercato nero. Dato che si occupa di me ed è molto apprensiva, sto cercando di rassicurarla che non è così, per ora con scarso successo. Pensa che un giorno o l’altro mi asporteranno un rene o cose simili, e io non me ne accorgerò nemmeno», rise Peter, senza mai distogliere gli occhi dal suo operato e già fin troppo abile in quella pratica che aveva osservato solo per un’oretta, se non meno."
E se Tony è ironico e sarcastico, le battute di Peter non sono da meno, forse proprio perché da lui non te le aspetteresti nemmeno e lui le dice con tale convinzione e innocenza da farti pensare che stia parlando sul serio! Mi sono proprio buttata via con questa frase... lo S.H.I.E.L.D. come setta satanica che vende persone e organi al mercato nero è qualcosa da sottolineare, evidenziare (e forse magari copiare, prima o poi, magari sotto altre forme... ma è una battuta TROPPO bella e simpatica!). Peter è veramente così meraviglioso e adorabile e sei tu che gli regali queste caratteristiche, o meglio, tu riesci a cogliere tutti i particolari che rendono Peter unico e speciale e lo raffiguri proprio così com'è, in tutte le sue sfaccettature, geniale ma modesto e insicuro, timido eppure capace di battute ironiche che ti spiazzano, entusiasta di ogni piccola cosa (come di dare il suo numero a Tony... XD) e allo stesso tempo capace di non far pesare la sua disgrazia di essere senza i genitori, ne parla con semplicità e dolcezza per non costringere Tony a compiangerlo... e nemmeno se ne rende conto, lo fa perché lui è così, naturale e tenero. Nessuno potrebbe mai rendere Peter così perfetto come lo rendi tu e questo perché lo hai introiettato completamente, è diventato una parte di te come se fosse un tuo personaggio originale.
Ovviamente la stessa cosa vale per Tony, che hai saputo comprendere fino in fondo e che riesci a rendere sempre verosimile e perfetto anche in una ff come questa in cui lo rappresenti ragazzo... ma è sempre Tony, affascinante, imprevedibile, spiazzante, orgoglioso e pieno di difetti ma forse affascinante proprio per questo. E... a proposito, mi ha incuriosito il fatto che tu abbia scritto che Tony è stato adottato...??? Ma... mi sono persa qualcosa oppure c'è un motivo, nella tua storia, per cui hai scelto di immaginare che sia stato adottato dagli Stark? Questa cosa mi ha incuriosita molto, spero che mi risponderai appena puoi!
La parte finale, poi, è un vero e proprio capolavoro, mi hai tolto il fiato! Peter che sta sulle sue a scuola e, com'è ovvio, Tony se ne sente offeso e pensa di essere snobbato, o che Peter si vergogni di farsi vedere con lui, si fa tutti i film mentali di questo mondo (mamma mia quant'è insicuro anche lui!), per poi scoprire che è stata solo una nuova, l'ennesima, delicatezza di Peter, che pensa che sia Tony a vergognarsi di lui. Peter vede Tony come un ragazzo che ha tutto, che è popolare, che gli altri ammirano o invidiano, e quindi si tiene alla larga da lui per non imporgli la compagnia di un ragazzino che, al contrario, è stato bullizzato fino a poco tempo prima. E parla di tutto questo, ancora una volta, con una semplicità e una tranquillità che spiazzano Tony, che si trova a pensare a lui sempre di più, perché non esiste che si possa stare vicino a Peter e non innamorarsi totalmente di lui, uno come Peter ti cambia la vita, te la illumina, e anche Tony mi sa che adesso deve ammetterlo...
Oddio, questa storia è talmente verosimile e accattivante che mi fai perfino dimenticare che non mi piacevano le YoungStarker! XD Solo tu potevi catturarmi così!
E poi, vabbè, quando c'è una perla del genere...
"Steve lo salutò alzando una mano, tornando subito ad abbassare gli occhi sul suo cellulare, sicuramente impegnato a scrivere al suo ragazzo che era partito per la Romania da qualche giorno."
Ma guarda un po'! E il ragazzo in Romania si chiama per caso Bucky? ;-)
Davvero complimenti infiniti per tutto, questa storia cattura, coinvolge e non ti lascia più... proprio come una RAGNATELA!
A presto, un abbraccio!
Abby

Recensore Master
16/03/19, ore 18:30
Cap. 6:

ODDIOOO TWT
Tesoro, ci hai regalato davvero un sacco di fluff! Purtroppo so che ben presto arriverà l'angst, ma per ora mi godo questo capitolo meraviglioso T.T
Ho amato tutto, dall'inizio con Tony e Peter che completano la tuta, con il primo che spera quasi ci sia qualcosa che non va, in modo da rimanere ancora con lui, all'introspezione stessa di Tony. Mi piace il fatto che più che sorprendersi di amare un ragazzo, si sorprendi di amare una persone che è totalmente l'opposto di lui. E poi iniziano i suoi complessi, convinto che dovrà vivere per sempre con il peso che Peter non lo ricambi.
E poi c'è la loro conversazione, dove Spider-Man compare a testa giù. Ho amato come hai impostato il loro dialogo, il fatto che Peter parla di sé in terza persona, come se lui e Spiderman fossero due entità separate. E alla fine Tony parla, ammette che c'è qualcosa che non va... e poi lo bacia!
Cioè, lo ha fatto veramente, così, all'improvviso. E come se ne esce Peter poi è adorabile. Davvero, hai messo giù le cose in modo che me lo ha fatto amare, non potevi fare meglio. Tra l'altro, finalmente è chiaro che non potranno essere più amici, ma giusto qualcosa di più.
E ho paura, perchè è tutto troppo bello per essere vero.
Tantissimi complimenti tesoro, aspetto il seguito, angst o fluff che sia T_T

Nao

Recensore Master
14/03/19, ore 22:54

Cara Miryel! ^^

Ma allora me lo ricordavo bene che il nostro buon RDJ aveva delle spiccate note canore! Non sai quanto ho apprezzato il riferimento, perché gli attori Marvel non sono solamente gli interpreti dei nostri personaggi preferiti <3 su cui amiamo scrivere, <3, ma anche attori che hanno impersonato altri ruoli e, nel caso di RDJ, hanno anche avuto una lunga carriera nel mondo del cinema.
Parto dal breve riferimento a Howard: come la goccia che scava la montagna, ha saputo spegnere le velleità ludiche e artistiche del figlio in nome del progetto Shield e di tutto ciò che si porta dietro. Tony non è visto come un adolescente, ma come un promettente ingegnere che non deve sprecare il suo tempo. L’ottica di Howard mi ricorda vagamente lo Scrooge di dickensiana memoria e credo si accosti bene a questo contesto AU. Howard appartiene a una generazione di uomini che ha combattuto contro la guerra, gestisce un impero: non può permettersi di allevare un rampollo debole.

Chi invece mantiene un profilo estremamente basso è il nostro buon Peter: l’intercalare di Tony gli fa male, ma Parker è troppo intelligente per aversene a male e si preoccupa anzitempo di quello che potrebbero pensare gli amici di Tony. Un lettore superficiale vedrebbe in Parker un personaggio debole, che teme l’altrui giudizio, che si fa succube del geniale figlio del milionario. E invece no; qui sta l’errore e Stark e non ci cade, affatto. Riconosce l’abilità di Peter e vuole la sua compagnia e la competizione diventa ammirazione. Quel “non ti sopporto” ha il sapore di un intercalare che è diventato vuoto, che un atteggiarsi privo di significato.

E poi un’altra cosa. Quando una coppia si fidanza c’è sempre una fase in cui si esce solo in due eccetera, il cui rapporto è chiuso all’esterno. A un certo punto, però, c’è il fatidico momento in cui la coppia fa la sua uscita ufficiale. Questa è l’occasione dei nostri inconsapevoli eroi ed è bello vedere come Tony decida di condividere l’amicizia speciale che ha con Peter anche con Steve, Banner e Bucky. Non ti farò il riassuntone della scena perché non ne hai bisogno, XD, limitandomi a dirti quello che ho notato d’importante: battute realistiche, fratellanza, quel lasciarsi andare tipico degli adolescenti e un rilassamento che costringe Tony a vedere Peter per quello che è: una persona di cui gli importa e che solo per una scusa vuole rivedere anche il sabato. E Peter, che è così acuto da prevedere l’eventuale imbarazzo di ritrovarsi con una compagnia di estranei o conoscenti vaghi, che è così intelligente da capire il disagio e si schermisce della sua intelligenza per essere al pari degli altri, lo capirà, lo accetterà? Uno dei capitoli più belli, Co’, veramente. Ti spedisco questa recensione nelle Filippine del Nord chiedendoti se fanno er caffè bono, ‘che sti giorni dormo in piedi a tutte l’ore. Ma com’è? Me lo fo spedì? Fortuna che domani è venerdì, va’! Un baciotto grande grande,
Shilyss

P.S.
Quando Peter guarda il cielo e Tony guarda Peter non c’è solamente un’espressione letteraria molto, molto bella, ma anche un richiamo a una nota canzone, piuttosto vecchia… “Alice guarda i gatti…?!”

P.P.S.
Galeotta fu la tuta, me sa…
(Recensione modificata il 14/03/2019 - 11:04 pm)

Recensore Veterano
14/03/19, ore 20:37

Ciao Miryel!
Eccomi qui finalmente a recensire questo tuo nuovo lavoro, sempre centrato sulla coppia Stark/Parker.
E' strano per me ritrovarmi a leggere un AU ambientata durante la scuola... ti dico subito perché: a mio parere, i personaggi stanno bene inquadrati nel loro contesto "originario", quindi quando li si trasporta in un'altra realtà, si rischia sempre di snaturarli. Perciò ti dico che, secondo me, il contesto in cui hai scelto di muoverti è pericoloso, però è anche bello, in quanto ti porta a sfidarti. 
Leggendo l'altra tua mini long, ho molto apprezzato di vedere Tony e Peter perfettamente IC, e sono curiosa quindi di vedere se riuscirai a fare lo stesso qui.
Questo primo capitolo si apre con una situazione difficile, che sicuramente accende la curiosità: Tony e Peter si sono lasciati, per colpa di Tony, e da qui si è arrivati ad un punto di rottura, dato che Peter ha deciso di lasciare la scuola. 
Il tuo Tony adolescente l'ho trovato molto più cupo dell'adulto, o forse è meglio dire che la parte cupa di Tony qui ha un po' preso il sopravvento... si sente schiacciato dal suo stesso carattere. E' una scelta interessante la tua, quella di mantenere alcune caratteristiche del Tony adulto. Diciamo che, per essere un adolescente, è molto consapevole della sua interiorità e delle sue emozioni, ma allo stesso tempo mi sembra proprio in piena crisi adolescenziale/pare mentali ecc... quindi è un mix che un po' mi confonde, ma tutto sommato è piacevole da leggere.
Peter come sempre è Peter, credo che lui sia quello con più sale in zucca dei due hahahaha
Su Peter in realtà non c'è molto da dire, perché qui non abbiamo ancora avuto occasione di leggere i suoi pensieri, ma è evidente quanto sia arrabbiato e deluso per la situazione che si è venuta a creare con Tony.
Ho un miliardo di ipotesi diverse su cosa possa essere successo tra loro, e quindi non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli per saperne di più!
In ogni caso, su una cosa Tony è sempre magnificamente IC, e cioè la sua capacità di creare problemi oppure peggiorare le cose!!
Mi è piaciuto molto il fatto che lui segua Peter per cercare un chiarimento (utilizzando lo stesso tatto di un elefante in una cristalleria) ma che non riesca a combinare nulla, anzi riesce soltanto a ferire entrambi ancora di più.
Sarà stato così difficile chiedergli di restare? Ma a volte è proprio così... le emozioni restano impigliate da qualche parte in gola e non ne vogliono sapere di uscire. Questa parte del capitolo è stata bellissima, molto "umana", se mi permetti il termine.
Piccole note divertenti: il fatto che gli amici di Tony sono tutti molto consapevoli del fatto che lui è uno stronzone.... e sinceramente, quando Steve gli dice "Bugiardo" mi è venuta in mente l'immagine dei meme di "Civil War" dove lui e Tony si fronteggiano hahahahaha
Secondo me, Steve aveva proprio quella faccia!! Adoro sia lui che Bruce in questa storia! Anche nei film, certo, ma qui trovo i loro interventi molto azzeccati.
Scusa ancora il ritardo! A presto!
 

Recensore Master
14/03/19, ore 18:35
Cap. 3:

Buonasera buonasera buonasera ^^
Proseguo con la tua storia e, ancora una volta, mi perdo completamente nelle tue parole E IN QUEL LABIRINTO INTRICATISSIMO CHE È LA TESTA DI YOUNG!TONY.
Adoro il modo in cui riesci a renderlo, perché da un lato ci troviamo davanti al tipico adolescente incaz*ato col mondo ed in particolare col padre, al quale lo lega un rapporto estremamente complicato, dall’altro però è innegabile che il ragazzo ha qualità fuori dal comune, a partire dall’intelligenza che lo fa considerare, neanche diciottenne, a buon diritto un membro fondamentale degli Avengers, per proseguire con una straordinaria conoscenza di sé stesso, perché, comunque, a me sembra sempre che Tony sia consapevole di ogni suo comportamento e sentimento, lo analizza con minuziosità e, anche se, a volte, fa fatica ad ammetterlo, sa bene cosa lo porta ad avere reazioni tanto sgradevoli nei confronti dell’universo in generale e di Peter in particolare.
Ed è molto ironico che, proprio lui che sembra avere uno sguardo lucidissimo sulla realtà che lo circonda, non capisca al volo che tutto questo risentimento, tutta questa insofferenza nei confronti del compagno di scuola deriva da qualcosa di assai più profonda che una semplice antipatia a pelle… Spider Man lo ha colpito, inutile negarlo, è andato a pizzicare corde che probabilmente fino ad ora sono rimaste nascoste, ma questo Tony ancora non lo ha realizzato, per ora è tutto a livello molto inconscio: al momento il giovane Stark si limita a registrare ogni singola reazione di Peter senza però ammettere che, tutta questa attenzione, cela già di per sé qualcosa di estremamente sospetto.
Tornando indietro – perdona se procedo saltellando di palo in frasca ma, ebbene sì, mi è tornata di nuovo la febbre e sto cercando di non collassare sulla tastiera – mi è piaciuto molto il modo in cui hai gestito il rapporto con Howard Stark (da quel che ho letto\visto in giro mi dà l’idea di una figura quasi mitologica), perché sarebbe stato facile cadere nel cliché della totale incomunicabilità padre-figlio, ma, pur ammettendo che il rapporto tra i due si basa su delicatissimi equilibri, hai comunque mostrato che, nascosto sotto strati e strati di dialoghi al limite della strafottenza, un punto d’incontro c’è. Mi è sembrato che comunque Howard ammiri e rispetti il figlio, quando si degna di mostrare il suo lato più maturo, e Tony, sicuramente, farebbe di tutto per ottenere la sua approvazione, approvazione che sì va sudata fino in fondo, ma che arriva, prima o poi… anche se Tony è convinto che il padre non lo sosterrà-capirà-approverà mai del tutto. Insomma, è proprio un adolescente, ma non metto in dubbio che Howard sia un tipo duro con cui avere a che fare.
Si capisce qualcosa di quello che ho scritto? Non ne sono tanto sicura.
Concludo sull’ultimo passaggio del capitolo: oh, finalmente una buona scusa per passare del tempo insieme… ho come l’impressione che ci vorrà più tempo del previsto a progettare questa tuta XD
Complimenti come sempre carissima, leggerti è un piacere incredibile, anche con l’influenza, anzi, diciamo pure che mi sei di grande conforto in questo momento difficile, in cui la mia testa sembra essersi persa vagando in un iperspazio composto da… tachipirina.
Un bacione e a presto!
:*

padme

Recensore Master
14/03/19, ore 00:07

Buonasera pulzellina mia, eccomi pronta per riprendere la lettura di questa storia così nuova che mi piace con tutto questo pareggiare le età di tutti: lo trovo carino, diverso dal solito (e questo è positivissimo!) e interessante. Chissà che cazzarola combinerà adesso Tony, e non solo lui, visto che una volta per tutte sembra essersi lasciato sfuggire la possibilità di recuperare qualcosa con Peter, qualsiasi cosa. Io penso che finora abbia perso tutto, tranne la cocciutaggine. Ha 17 anni? Awwww guadagna ancora più punti così! Ok basta gongolare, basta che mi perdo in inutili commenti – e non solo ed è meglio tu non lo sappia XD – e insomma il suo lato di finto menefreghismo che finto poi tanto non è se ne viene fuori con le riunioni allo S.H.I.E.L.D. Assieme agli Avengers. Spider man che può entrare? Bene direi, se non fosse che a quanto pare a Tony questo non freghi, anzi, tratta la faccenda come fosse di poco conto. Giovane dalla lingua biforcuta mi sembra di capire, eh? Non ha filtro cervello-bocca proprio per niente, e il veleno che esce da metà delle sue affermazioni lo dimostra. Lo adoro, sappilo. Come adoro Peter. Ahhh il tuo Peter così innocente, così buffo quasi, tenero e immaturo: così genuino da farsi fregare fin dalla prima frecciatina ironica di uno Stark PALESEMENTE GELOSO. Ti brucia che ci sia un altro ragazzino eh? Ti brucia perdere il primato? Mo ti tocca, e il problema è che lo fai già pesare trattando il ragazzo di merda davanti all'amico che con innocenza cerca di capire cosa sta succedendo. Te lo dico tesoro, questo loro dialogo è uno dei più belli, più stronzi, più divertenti che abbia avuto modo di leggere finora nel tuo profilo, e di cose tue lette ne ho parecchie e lo sai. Davvero bellissimo, ironico, tagliente, quasi bastardo e pure con un tocco di cattiveria anche per Steve e non solo per Parker. Una domanda sorge spontanea: esattamente, chi è che riesce a sopportare Stark?
Già il loro secondo incontro va meglio, diciamo: l'utilizzo di una formula comune nelle tue storie che adoro nella parlata di Peter, è quello dei puntini di sospensione spesso presenti. Delineano incertezza, timidezza, e a livello visivo e di pause creano un ritmo di chi ha paura di esporsi, di farsi avanti. Riuscitissimo direi, e cozza con la finta spavalderia di Tony che tenta di fare il figo a tutti i costi. Si rivedranno ancora, ma cosa ne nascerà? Si sente minacciato qui qualcuno, mi sa mi sa.
Come sempre una garanzia, come sempre i due protagonisti li sento proprio tuoi: si capisce lontano un miglio che ami loro e come li rapporti ad ogni nuova trama, si denota nei particolari, nella cura e nella gestione delle introspezioni e delle conversazioni, persino nei gesti minimi (un esempio, il giovane che gioca con la spallina dello zaino o che abbassa spesso lo sguardo, e che sorride sempre con timidezza) sono proprio canoni che portano a riconoscere apertamente ogni singola persona su cui scrivi. Ma sai che non vedo l'ora di scoprire cosa accadrà alla riunione a questo punto, vero? E non solo, anche quello che accadrà dopo, e del perché il primo capitolo è stato così, lavorando poi a ritroso. Sono maledettamente curiosa e lo so, lo so benissimo, ma la tua scrittura mi fa questo effetto! Alla prossima tesoro, e buon lavoro! :3

Nuovo recensore
13/03/19, ore 19:18
Cap. 3:

Oh, ciaciò, eccomi qua!
Insomma, presegue la mia lettura sul treno Nomentana-Frascati e le recensioni delirio da pendolare triste, ma questa è un'altra storia che conosci troppo bene.
Che capitolo!! A parte che Tony c'ha proprio l'ansia!! Mamma mia e fajelo un sorriso a Spider-Man, che te costa?? Che ansia me metti, mamma mia!
Insomma, Spider-Man è parte del Team, è un Avenger (gli hai fatto coronare il sogno di una vita... nei fumetti si distrugge perché non lo è...) e Tony è invidioso come lo sarebbe un poveraccio di fronte a un buffè di natale di ricchi imprenditori. Glielo tira proprio quel sorriso, e suo padre giustamente che lo conosce bene gli fa la ramanzina (e sembra mi madre).
Ovvio che c'è qualcosa, e Howard Stark lo ha capito. Tony si sente privato del suo primato di giovane promessa, ma Parker qua che c'entra? Una situazione comuqnue attuale, sai? Molte persone sono nella loro confort zone in posti dove hanno dei primati, poi arriva uno più bravo e ci si distruggono il fegato e sai qual'è la parte bella? Che Tony ce lo vedo troppo a rimanerci male così. Un giovane Tony Stark, acerbo, con tutti gli ormoni che esplodono e tutto, con ancora la presenza minacciosa dle padre addosso, ha paura di perdere il primato per non perdere la fiducia che tanto si sta cercando di guadagnare.
Il che mi fa pensare che non abbia tutti i torti, e infatti non ce l'ha esattamente con Peter... lui non lgli ha fatto niente, a parte essere un genio e avere dei poteri solo perché un ragno j'ha mozzicato la mano.

Mi piace molto poi come hai descritto il rapporto padre figlio. C'è sempre distanza tra Tony e suo padre. Hanno un rapporto strano; di amore e odio, di rispetto e non rispetto e qui lo hai descritto benissimo, perciò brava! Contando poi che sappiamo già che in un capitolo lo farai morire.. beh, uno cerca pure di non affezionarsi troppo, ma vedere come affronti il loro rapporto è adorabile, sappilo.
Infine la proposta della tuta.
Ci speravo che decidessi di mettere una cosa del genere, perché dopotutto condividono un cervello niente male. Ed è quello forse che poi li farà avvicinare (cazzata lo so già, ho letto pure il capitolo 5, tiè XD). Quindi sapere di loro che collaborano è una specie di manna dal cielo, che non è nemmeno un cliché a mio parere.
Comunque, la collaborazione sa da fa, quindi non ci resta che arrotolarci le maniche e attendere i risvolti di questo rapporto, in attesa di vederli bruciare assieme.

Daje ciacio', continua così!
a sabato!
Rusty

Recensore Master
13/03/19, ore 15:16

eccomi!
waaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhh ogni tua storia è un tuffo al cuore.
Non mi sono ancora ripresa dall'atra supermeravigliosa Young Starker ed ecco che arrivi con questa AU super genialata perché qui non c'è Thanos, viaggio nel tempo o salto dimensionale che tenga… sono sempre gli Avengers, ma sono tutti giovani e allora non posso che urlare waaaaaaaaaaaaaahhhhh!!!
è bellissimo vederli tutti a scuola, è bellissima l'amicizia con Steve, Bruce, tutti preoccupati per Tony.
Un po' meno bello (cioè, bello, ma taaaanto troppo triste) è vedere Tony così sofferente, così soffocato dal suo orgoglio, così bloccato dalle sue paure da precludersi ogni possibilità di felicità.
La scena fra Tony e Peter, con lui che più di una volta gli dà la possibilità di parlare (cme ha ftto per ben 4 mesi) e lui niente, anche se avrebbe un'infinità di cose da dire... beh, è qualcosa che fa male al cuore * Peter era un pensiero fisso. Un ricordo infilato tra i filamenti più intrecciati della sua mente; incastonato come una pietra preziosa al centro della sua fronte. Un diadema che si era fuso alla carne e che, anche avesse voluto strapparselo via, avrebbe lasciato un vuoto troppo difficile da colmare. *

cito questo pezzo, ma potrei prenderne tantissimi altri, per elogiare la tua bravura.
Le tue storie sono degli uragani, ogni personaggi ti entra nell'anima e te la devasta... questo significa che sei una scrittrice fantastica!!
Bella la scelta che, fra le cose che li tengono uniti ci sia la perdita dei genitori che hanno subito entrambi.

confido in te, confido nel fargli sistemare le cose, confido nel vederli inseme e felici <3 ... tra l'altro sarei anche curiosa del come siano finiti insieme aww.


intant cito anche questo, il mio pezzo preferito, forse perchè nei ricordi c'è un minimo di fluff <3<3<3<3
* Fece scorrere distrattamente le dita tra i contatti e, alla lettera esse, salvato come speciale, c’era il numero di Peter, sotto al nome di Spider-Man. Ti segno con quel nome. Tanto nessuno crederà mai che sei quello vero. Con quella faccia, Peter…, gli aveva detto, ridendo, mentre lo salvava dopo che glielo aveva chiesto in un’occasione che non ricordava nemmeno più quale fosse. Per quello la mia copertura è credibile!, aveva risposto lui, e aveva sorriso come sempre ignaro del male che gli faceva al cuore, ogni volta che spalancava le labbra e illuminava il mondo. Gli fece male il cuore anche in quel momento, mentre l’ennesimo impulso di chiamarlo era forte, ma la codardia lo era molto di più. *

ti adoro, ma ormai dovresti averlo capito.
a presto , smaaaack