Recensioni per
Maschere e Catene
di Astral Della Rovere
Adoro come, con poche parole e brevi frasi, rendete perfettamente il modo di essere superiore di Flint rispetto a quella marmaglia. Mi pare quasi di vedere la sua altezzosità, il suo portamento tipicamente militare, da chi guarda il mondo in faccia dall'alto della sua posizione. Mi diverte la gelosia di Eleanor, solo appena lasciata intendere nella serie e da voi ben spiegata. Amo il rapporto tra Gates e Hope, il suo sentirsi vecchio e stanco in contrasto con l'energia della giovinezza della ragazza. Diventa sempre più interessante la lettura, non vedo l'ora che le cose comincino a girare per davvero! |
Ma quanto sono belli insieme Flint e Elisabeth! Si vede il bisogno del capitano di non perdersi completamente dietro la maschera di Flint e la sua ricerca, nella figura di Elisabeth, di una boa alla quale aggrapparsi per non affogare. Loro due insieme mi piacciono davvero tanto e sono curioso di vedere come evolve il loro rapporto. |
Sarò noiosa, ripetitiva, ma adoro come loro due interagiscono, i tempi e i dialoghi tra loro sono perfetti. ^^ |
Che dolce Gates, lo avete descritto come l’ho sempre immaginato io, ovvero un uomo premuroso e generoso, mi piasce, voto diesci! ;) |
Che belli che sono insieme Hope e Gates, e che cambiamento ha fatto la giovane mulatta del bordello. Gates non lo facevo così premuroso e delicato, è un'immagine di lui che non mi aspettavo ma che esplora il suo intimo e il suo essere al di là della sua figura di quartiermastro. Mi chiedo una cosa: dovremo prepararci al dramma con la morte di Gates o quel piccolo sasso lanciato nello specchio d'acqua ha generato anche questo cambiamento, questa alterazione nelle reazioni di Flint? Non vedo l'ora di leggerlo! |
E niente, io amo come interagiscono Flint ed Elisabeth, sembra una danza ben coreografata. <3 |
Che delizia questa versione di Flint più intima, mi piace davvero molto. È chiaramente un povero uomo disperato e solo, anche l'ultima ancora che lo teneva legato a ciò che era è svanita, non gli resta che accogliere le ultime volontà di Miranda occupandosi di Elisabeth. Non vedo l'ora di leggere di più, è una sofferenza aspettare una settimana, io ve lo dico! |
Bello bello bello questo capitolo! |
Premessa. |
Come promesso ad OcaPenna, eccomi qui. ^^ |
Cavolo! Lo so è da un po' che non leggo e recensisco. Aspettavo la ripresa delle pubblicazioni di Brothers, entro, controllo come sempre i miei autori preferiti e cosa vedo? "Tradimento!“ penso," mi tradiscono Supernatural con un'altra serie!". Poi mi abbandono alla curiosità e comincio a leggere ritrovando il vostro stile, che adoro, e una prefazione che intriga per la caratterizzazione di una donna forte e piena di casini (è proprio da voi, dannazione). Non conosco la serie e ora credo che comincerò a vederla, il genere piratesco non è proprio il mio genere, ma chissà, magari grazie a voi lo rivaluto, certo "L'isola del tesoro" è un libro e una storia che ha affascinato tutti da ragazzini, compreso me, per cui potrebbe anche diventare la mia seconda serie preferita. In ogni caso questa Elisabeth è una donna molto particolare, una nobildonna sfortunata, e mi chiedo chi sarà mai colui che si staglia sull'uscio della porta. Brave come sempre. P. S. Ah, naturalmente ora andrò a leggere il prequel! |
Bene, mi piace molto come è scritta, scorrevole ed esauriente. Questa povera ragazza ne ha passate di tutti i colori impreparata come era alla vita di quel tempo dove gli uomini erano padroni della vita delle donne. La fuga la porta in un nuovo mondo, ritrova la sua amica ma la perde per malattia, fa la curatrice ma non ha medicine per curare bene la popolazione... Dopo la morte della sua amica perde fiducia in sé stessa come medico e si ritrova al punto di partenza, senza casa, senza amici e senza speranza, ma è sempre forte riuscirà a crearsi una nuova vita. Non vedo l'ora di leggere il seguito. |