Recensioni per
Love is a dangerous fire
di lady lina 77

Questa storia ha ottenuto 233 recensioni.
Positive : 233
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
19/02/19, ore 14:20

È bello vedere come ognuno dei bambini affronta l varicella a proprio modo, secondo la propria indole. Jeremy che si conta le macchie orgoglioso come se fossero ferite di guerra, clowance (cosa hai fatto gustav non ti perdonerò mai!!!) disperata per il suo aspetto presente e futuro, Daisy provata dal dover stare chiusa in casa ferma e Demien...il solito cucciolotto triste perché escluso da qualcosa che tutti i suoi fratelli hanno!!! E allora la tenera mamma demelza gli dipinge i puntini rossi sul viso e sul corpo.!
Demelza è una donna e mamma meravigliosa! Lo dimostra anche con valentine... Il suo istinto materno il suo innato senso di protezione nei confronti dei bambini la porta ad affrontare anche il dolore più grande... Quello di guardare in faccia il frutto del tradimento di Ross... Ti devo dire che mi hai veramente commossa con la descrizione dei pensieri di demelza quando vede valentine. Elizabeth era stata perfetta anche in questo gli aveva donato un figlio che era l'immagine di ross, cosa che invece lei non era riuscita a fare, perché i loro figli erano un misto di entrambi . Tu hai ragione quando dici che questo è in realtà molto più bello perché rappresenta la fusione fisica ed ideale del loro amore. Ma per demelza in questo momento tutto ciò rappresenta solo l'ennesima dimostrazione dell'insuperabilità dell'amore di Ross ed Elizabeth, della sua perfezione...e di come invece lei ed i suoi bambini non siano mai stati all'altezza di questo amore. È davvero straziante sentire come questa certezza sia insediata nel suo cuore. Sara come farà Ross a sdradicarla come farà a ridare anche demelza fiducia nel loro amore. Infatti lui in tutto l'incontro tra dem e valentine è al muro...Forse vorrebbe dirle qualcosa... Forse vorrebbe dirle che non riesce a trattare valentine in un certo modo perché in fondo è per i sensi di colpa, perché per lui per il suo bene che hai rinunciato alla sua famiglia... Che non riesce ancora dargli una carezza senza pensare a jeremy il suo bambino che ha allontanato. Sono due anime sofferenti che se solo potessero leggere l'uno nel cuore dell'altro forse si accorgerebbero che le loro paure sono infondate... C'è molto amaro in bocca per Ross...sta davvero toccando il fondo...spero che questo lo costringa a reagire a trovare la forza per far finalmente capire a demelza quali siano e soprattutto quali siano stati i suoi sentimenti. Un capitolo bellissimo come sempre intenso....sai che mi ha colpita il modo completamente diverso con cui hai descritto gli atteggiamenti di elizabeth e di demelza nei confronti dei rispettivi figli. Come non pensare al totale menefreghismo dimostrato da Elizabeth nei confronti del futuro di jeremy e clowance dopo l'annullamento del matrimonio. Che contrasto con la tenerezza ed il calore dimostrati da demelza che avrebbe potuto girare le spalle e continuare la propria strada ed invece corre a soccorrere questo bambino si preoccupa per la sua salute e ora ne parlerà con Dwight. Ma dov'è un possibile confronto tra queste due donne!!!!???
Ed ora attendo il prossimo capitolo dove vedremo il confronto tra Dwight e Ross...Che fine avrà fatto la loro bellissima amicizia?
Grazie ancora per queste nuove bellissime pagine ed al prossimo capitolo

Nuovo recensore
18/02/19, ore 18:10

Non ho letto il capitolo, volevo farti una domanda, visto che non riguarda il capitolo, mi scuso in anticipo e capirò se non rispondi. Elizabeth è morta, e Ross adesso rivuole o rivorrebbe la donna che lui dice di amare (io non ci credo). Facile adesso con la bambola maligna morta. Con Entrambe le donne vive, lui ha scelto la nobildonna. Dopo, va bene, quando Demelza se ne è andata, Ross ha lasciato E . Ed è rimasto solo a Nampara. Ok la storia la sai visto che la scrivi. Domanda, con Elizabeth viva ma separata fisicamente da Ross, lei a Trenwith con V Ross a Nampara da solo. adesso che avrebbe ritrovato la donna della sua vita (siiii credici) cosa farebbe Ross? Dopo aver intortato bene bene Demelza sul fatto che lei è il vero amore e Demelza ci casca, Cosa le proporebbe, Di diventare la sua amante? Di convivere nel peccato? Annullerebbe il matrimonio con la bambola maligna? e la povera Betty come farebbe, è il tenero V. Bastardo? Ross avrebbe avuto la forza di fare a Elizabeth, quello che ha fatto a Demelza,Jeremy e Clowance?
Troppo comodo adesso che è vedovo. Demelza doveva essere scelta con Betty viva. Mi sarebbe piaciuto vedere cosa avrebbe fatto Ross se Betty Non fosse morta. Con Entrambe le donne vive lui ha salvato Elizabeth e Valentine, ora le sue azioni, parole quanto valore hanno? Scusa mi sono dilungata.

Recensore Master
18/02/19, ore 11:44

Capitolo piuttosto statico dove l’azione dei nostri due si è concentrata in un momento durato una manciata di minuti e dove i fantasmi del passato di entrambi si sono ripresentati ancora potenti come allora. Dem per andare incontro ai suoi bambini colpiti dalla varicella accetta di cominciare a preparare l’albero di Natale pur essendo solo in autunno, ma accondiscende al loro desiderio perché il significato che negli anni hanno dato a questa immagine è quella di calore, vicinanza e famiglia, in poche parole quella che insieme a Hugh hanno costruito e lei capisce che è un modo per sentirlo ancora vivo, vicino e presente nella loro vita. Quindi per farli stare tranquilli affinché possano riposarsi decide di uscire per andare a comprare gli addobbi e sulla via per il negozio, di nuovo in maniera del tutto fortuita, incontra Ross che sulle prime resta imbambolato pensando che forse Londra è davvero troppo piccola per loro due. Ma Dem dopo i primi saluti nota il suo sguardo rabbuiato forse per delle preoccupazioni: il suo intuito in fatto di conoscenza degli stati d’animo di Ross non ha sbagliato poiché quest’ultimo infatti le riferisce che suo figlio Valentine non sta bene e sta cercando un medico affinché possa andare a visitarlo. Senza neanche pensarci si propone per dargli un parere poiché trattandosi di un bambino forse la sua esperienza in materia potrebbe essere di supporto e di conforto. Il tutto si svolge nel breve arco di un battito di ciglia, poi, solo dopo, comprende che quello che si appresta a vedere è il figlio di Ross e della sua amata Ely e ricominciano i pensieri negativi su se stessa e sul suo ruolo nella precedente vita di Ross quando era sua moglie e madre dei suoi figli. Non riesce però a non pensare quanto lui li abbia poco amati ed il sordo dolore torna a pulsare. Secondo me tale pensiero non è stato quello di Ross: era nella sua natura comportarsi in modo distaccato, ma sono certa che quando erano sposati l’abbia amata profondamente, ed anche se non era costantemente presente perché sempre preso da problemi alle volte più grandi di lui, il suo amore per lei sia cresciuto poco per volta man mano che la conosceva. Poi la disastrosa parentesi con Ely che li ha allontanati in modo definitivo non riuscendo più a comunicare. E così Dem, con questi sentimenti nel cuore, si reca a casa di Ross e finalmente ha tangibilmente di fronte a lei la persona di Valentine, tanto a lungo solo immaginata e resta folgorata ed addolorata nel constatare quanto questo bimbo esile e riccioluto sia la copia perfetta di Ross e del suo altrettanto perfetto amore Ely. Ha modo di parlare con il bambino e accorgersi così di quanto sia solo e senta forte questa sua solitudine, soprattutto la mancanza del padre vicino che lo tratta con distacco. La storia dell’albero di natale è la metafora per indicare a Ross la via da percorrere per essere vicino a suo figlio, per imparare a condividere cose e momenti che li avvicineranno e saranno unici perché saranno solo loro. Nel momento del commiato Dem rivolgendosi a Ross per proporgli la visita di un altro medico fa il nome di Dwight e Ross resta ammutolito pensando che, dati i loro trascorsi, non sarebbe venuto a visitare suo figlio, ma Dem gli fa notare che per Dwight, prima di tutto, viene la salute del paziente, perché lui vive la medicina più come una missione che come un lavoro. Ross accetta il suo intervento e quando pensa di riuscire a parlarle è giunto per Dem il momento di tornare a casa. E così è nuovamente tutto rimandato. Ma resta per Ross il grande aiuto che gli ha dato per avvicinarsi a quel figlio tanto ignorato nel tempo ma che è reale ed è una parte importante di lui. Sarà interessante vedere l’incontro tra Ross e Dwight. Loro infatti si sono lasciati in malo modo non per qualcosa che era accaduto fra loro ma per il comportamento insensato tenuto da Ross stesso nei confronti di una Dem sofferente per essere stata lasciata in disparte in nome di un bene superiore che in quel momento era rappresentato dalla persona di Ely. Resto pertanto in attesa e come al solito ti saluto e ti abbraccio virtualmente.

Recensore Junior
18/02/19, ore 06:45

Bellissimo capitolo .. e grazie perché ci delizi con il tuo impegno rendendo sempre più accattivante la lettura ..tanto da essere in trepidante attesa ... da una parte la ‘leggerezza’ di una malattia dei bambini, l’albero di Natale,  l’allegria nello stare insieme,  dall’altra la complessità del loro rapporto delle sofferenze.. delle attenzioni delle rivalse .. e del loro amore che necessità ancora di molti chiarimenti. Chiarimenti che spero ci saranno a breve per dare a Demelza un po’ di serenità .. Demelza la sua rabbia che cerca di controllare  .. e ancora Demelza che aiuta il figlio nato da una notte terribile ..e che è l’unico che assomiglia a Ross più dei loro figli ..

Nuovo recensore
17/02/19, ore 22:54

brava, riesci sempre a coinvolgermi in questa ff, sia nella parte sentimentale che in quella più leggera. Quando finalmente Demelza riuscirà a liberarsi da tutto il suo dolore, Ross sarà annientato e toccherà a lei rimettere a posto il loro rapporto. Grande questa Demelza, come la nostra scrittrice