Ciao^^
eh beh, mi sa che Orlatih deve rassegnarsi a riprendere il suo magico violino.
Lei non ne vorrebbe sapere, è chiaro, ma quando la Natura o chi per lei ti ha appicciato addosso certi poteri, non è che puoi far finta che non esistano e andare alla ricerca di una normalità che non possiedi.
Giustamente, david è in pericolo, abita lì vicino a dove è arrivato l'essere, ma ovviamente non è solo lui a correre rischi: cosa vuole quel coso' Che cos'è, soprattutto?
Come sempre bravissimo, alla prossima!

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Ah, che bello svegliarsi la mattina. Il calore del letto, una bel caffè e una robusta colazione. E mostri orrendi che minacciano di fare del male alla gente. Non ci potrebbe essere risveglio migliore per la nostra cara violinista irlandese. La povera Orlaith aveva sperato di lasciarsi tutto alle spalle e di continuare con la sua vita da studentessa universitaria. E invece, ecco che tra il lusco e il brusco arriva la telefonata di David. Orlaith è riluttante a rientrare in azione, e questa sua preoccupazione è anche comprensibile, fino a un certo punto. Fosse stato per lei, probabilmente avrebbe lasciato il violino a impolverirsi. Ma per fortuna c'è la sua amica Annie, che la sprona e la convince a prendere il violino e fare la sua parte. Si ritorna in scena, baby!

Al prossimo capitolo!

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