Ciaooo :)
Oh, questa tua piccola storia mi è piaciuta molto!
Sai, non conosco la canzone a cui si ispira, ma ti posso assicurare che se è stata in grado di farti produrre uno scritto così bello e intenso, be', allora è stata la canzone giusta, qualunque essa sia!
Ho adorato il fatto che tu abbia fatto luce su diversi momenti della vita di Bri, a partire dalla su infanzia fino alla morte della stessa più luminosa del suo cielo.
Ho apprezzato anche il fatto che Roger, in tutto ciò, abbia sempre ricoperto un ruolo importantissimo; adoro questi due come amici, li amo tantissimo, sono formidabili e inseparabili, non possono proprio stare separati e non possono evitare di farsi forza a vicenda!
La scena finale in cui si sono abbracciati è stata davvero commovente e molto dolce, l'ho veramente trovata tanto carina *-*
Hai dedicato lo scritto alla sua passione per le stelle, le quali hanno da sempre fatto parte della sua esistenza e l'hanno colmata anche nei momenti più difficili, proprio come ha fatto la musica con i Queen.
Sai, quando lui rifletteva sul fatto che avrebbe potuto anche mollare tutto e tornare alla sua vita normale, be', mi sono ritrovata a pensare che non potrebbe sopravvivere così, senza fare musica e senza coltivare le sue bellissime passioni. Perché le passioni ci aiutano a vivere e stare al mondo, sarebbe stato molto infelice se fosse tornato a casa e avesse abbandonato i Queen. C'è chi è fatto per stare sul palco e per creare musica, e lui è uno di questi.
John, per esempio, lui ha un carattere e un approccio diverso, ma Brian non è John, perciò ha fatto bene a continuare con la band se questo era quello di cui aveva bisogno.
Volevo darti un piccolo consiglio, se non ti dispiace ^^ spero non ti dia fastidio, altrimenti non esitare a dirmi "fatti i cavoli tuoi", non mi offendo!
Prendo per esempio questa frase:
"Brian spegne la candela che ha portato con sé per non inciampare negli oggetti che nel buio della notte non sarebbe riuscito a distinguere, sedendosi per terra, spalancando la grande finestra e incrociando le gambette sottili, appoggiando il proprio mento sulle mani."
Ci sono tre verbi al gerundio (sedendosi, spalancando, incrociando) che tendono ad appesantire un po' la lettura e renderla meno scorrevole. Inoltre, i verbi al gerundio messi così implicano che Brian, mentre spegneva la candela, contemporaneamente si sarebbe seduto, avrebbe spalancato la finestra e avrebbe incrociato le gambe.
Non te lo dico per essere puntigliosa, è che mi è capitato anche in altri punti della storia di trovare questo tipo di "errore", spero veramente di non averti infastidito ^^
Ora mi pare di aver detto tutto, ti saluto e ti faccio ancora tantissimi complimenti, e ci tengo a dirti che ovviamente questa cosa che ti ho fatto notare non toglie niente alla tua storia e non la rende certo meno bella e piacevole! Non preoccuparti assolutamente :)
Alla prossima ♥ |