Quiiindi... sono un po' titubante nel scrivere questa recensione perché (cosa che spesso evito di fare) ho letto "l'angolo dell'autrice" dove parli delle critiche che hai ricevuto, lamentandotene, e non vorrei essere aggredita (come già mi è successo in passato con altre autrici) per aver espresso la mia opinione... nonostante la storia sia molto vecchia e il fatto che tu abbia detto che non avresti più risposto a certe recensioni.
Trovo impressionante il fatto che (a quanto pare) si sia generato un casino tale per la tua fanfic... efp è pieno di roba molto peggiore, ne ho letto degli esempi (anche mooolto lunghi) e non ho mai visto più di due recensioni negative/neutre D:
Va beh, comunque... la mia opinione non è molto discordante da quella espressa nei commenti negativi che a quanto ho capito hai ricevuto: uno dei lati negativi della storia è la maniera in cui è scritta. Indubbiamente, rispetto al primo capitolo, la grammatica migliora molto e ci sono molti meno errori, ma nel complesso non è scritta benissimo. Lo dico sia per la presenza di errori grammaticali e per il numero delle ripetizioni che per la scelta dei termini che hai voluto utilizzare.
Per quanto riguarda il fatto che non hai "potuto" caratterizzare bene i personaggi, cioè che mancano di spessore psicologico, non penso sia un difetto attribuibile alla lunghezza della fic... anche e soprattutto perché, come hai detto tu stessa, se anche prima era una oneshot poi si è allungata (quindi è cresciuto lo spazio disponibile per descriverli). Ho letto oneshot in cui i due venivano comunque caratterizzati benissimo, e bada bene, non tanto attraverso di una descrizione stile "Naruto era un ragazzo solare, socievole, aperto, bla bla" ma attraverso le loro azioni e il loro modo di porsi davanti alle varie situazioni.
Qui il comportamento di Naruto è un po' incoerente, ALMENO tra la scena in cui lui sta scappando da Sasuke e la scena in cui accetta di far l'amore con lui ci sarebbe dovuta essere una parte che facesse comprendere al lettore il processo decisionale o il ragionamento che ha portato Naruto a cambiare idea. Così è tutto molto improvviso e non si capisce affatto. Inoltre trovo assurdo che si sia fermato nel bel mezzo della fuga a provarsi una maglia (quindi a spogliarsi)... sembra proprio una di quelle scene messe lì per far succedere qualcosa di succoso (un po' come quando un personaggio inciampa e finisce sempre e inevitabilmente tra le braccia dell'altro).
Questo fatto, che sembra indicare Naruto un po' come uno scemo sprovveduto, mi porta a parlare del punto "OOC". Ora, normalmente non mi piace ma non ne parlerei in quanto lo hai messo tra le indicazioni e quindi sei libera di farci quello che vuoi, ma volevo comunque dire una cosa: qui c'è la dicitura OOC, ma io non l'ho capita molto bene... mi sembra un po' ingiustificata, come dire. In effetti dà proprio l'aria di essere lì solo per "pararsi il culo" nel caso di una situazione non conforme a quella dei personaggi.
Per quanto riguarda la frase "maschilista e bigotta" incriminata, ovvero quella in cui Naruto dice di avere mal di testa e poi il ciclo in modo da sfuggire agli attacchi di Sasuke, non vedo sinceramente quale sia il problema. Cioè, è una frase sciocca, che sa molto di clichè e che probabilmente è messa lì solo per spingere il lettore a sorridere, ma da qui a definirla maschilista mi sembra ce ne passi. È una "scusa" perfetta quella del ciclo se non si è in vena (anche se in un rapporto vero, una dovrebbe sentirsi libera di dire al proprio compagno che semplicemente non ne ha voglia, senza per questo dover temere ripercussioni o simili), ma ovviamente essendo pronunciata da un maschio ha una connotazione ridicola e abbastanza demenziale.
Esattamente come tutta l'atmosfera è demenziale, con Sasuke che sbava come un cane e punta come un segugio al sedere di Naruto*, con Itachi che si fa rapire da una ragazzetta che due secondi prima stava urlando e "fiutando l'aria" come un cane da caccia (anche lei), con Naruto e Sasuke che si rincorrono per tutto il centro commerciale stile Scooby Doo, con Naruto che pensa alla sua moto come se fosse sua figlia (tra l'altro potevo capire fosse stata all'aperto, ma era in un parcheggio sotterraneo... mica sente freddo °-°), etc.
A proposito del parcheggio, un'altra cosa che è un difetto della fic è l'area d'irrealtà che la pervade... ok che è demenziale e tutto, ma nella realtà quello non potrebbe accadere. Intanto i parcheggi interrati hanno le barre per cui non credo proprio che avrebbero semplicemente potuto uscire da una porta. Poi, tutti scappano come se ci fosse il diluvio universale quando la tormenta è appena iniziata e dopo un bel po' che sono lì dentro, quando va a prendere la moto, ci sono solo 10 cm di neve per terra... c'era bisogno di fuggire senza neanche chiudere i negozi?
Terza cosa, mi sembra un po' impossibile che i commessi, la sicurezza e tutto il personale di un centro commerciale esca di corsa non solo non chiudendo i negozi ma anche senza controllare che non ci sia rimasto chiuso nessuno dentro. Una situazione del genere si sarebbe potuta verificare se si fossero nascosti magari, se si fossero chiusi nei bagni e ci fosse stato un allarme tormenta vero, non so.

*Ah, a proposito di Sasuke, non si capisce affatto che sia innamorato, sembra solo che se lo voglia scopare... quindi poi quando si mettono insieme, boh! Sembra un po' a caso... esattamente come il fatto che poi si parli di sfuggita del fatto che Naruto vada sempre a casa di Sasuke, con cui è abbastanza in confidenza da scofanarsi tutta la sua dispensa. Non si sarebbe potuto usare questo fattore per fare un minimo di analisi introspettiva dei personaggi e dimostrare che non si innamorano e mettono insieme totalmente a caso ma con delle basi?

In realtà non volevo scrivere quasi niente, ma mi sono lasciata prendere la mano dopo aver letto le tue scuse per queste critiche e ho un po' esagerato xD
Potrei continuare ma forse è il caso di fermarsi.

Ah, ti dico solo che forse è il caso di prendere le critiche costruttive (ovviamente non parlo dei commenti offensivi e senza argomentazione fondata) e usarle per migliorarsi. Per esempio prendendo atto della critica alla grammatica hai migliorato di molto (anche se non è perfetto) il capitolo conclusivo. Mi sembra meglio accettarle come un consiglio che cercare giustificazioni al riguardo, soprattutto vista la tua età (di allora xD) per cui dovresti essere abbastanza matura e per cui ormai non dovresti più commettere certi errori scrivendo.

Scusate per non essere riuscita a essere sintetica!

Questa fanfic ha fatto storia per il caso mediatico che ha scatenato. Te lo concedo, la scrittura è migliorata, ma i problemi restano. Questo capitolo si dimostra pieno di clichè, e la scena erotica è piena di luoghi comuni. Non la trovo romantica mi spiace, poichè è talmente trita e ritrita e sdolcinata che non mi trasmette emozioni.
per il resto, sono ancora una volta le tue affermazioni a colpirmi.
Ora ti sembrerò cattiva, però tu affermi di avere ventuno anni, e a quell'età commetti ancora errori grammaticali grossolani. Alla tua età tiri fuori delle autentiche paraculate come quella dell'amico gay che ti da l'approvazione per la battuta. Proprio da un uomo vai a cercare l'approvazione. Che cosa c'entra scusa? proprio nulla, è una cosa infantile. Tieni gli amici fuori dalle scuse, qualunque esse siano.
Poi scusa, dici che, essendo una oneshot, non hai potuto approfondire meglio il carattere dei personaggi. Ma tesoro mio, si può descrivere il carattere di un personaggio anche in 200 parole ò_o. Altra scusa inutile.
Ti vanti tra l'altro di vivere nel ventunesimo secolo, e quindi la cosa comporterebbe una modernità nei pensieri. beh cara, ti informo che viviamo in una società fallocentrica che antepone la superiorità maschile in modo fine e nascosto. Che strumentalizza l'immagine della donna a semplice oggetto o non degna di vera attenzione, inculcando nelle generazioni che è una cosa giusta e quotidiana. Niente di più sbagliato, anche a costo di apparirti come una "vecchia" o "repressa" nel dire queste cose.
Il perchè delle recensioni negative c'è un perchè. E non è per cattiveria, quanto perchè nella tua storia c'è qualcosa di sbagliato.
saluti

Dici che la fantasia sta nel pensare qualcosa di diverso dagli altri e non vergognarsene.
E mio mi chiedo: vuol dire modificare all'inverosimile il carattere di personaggi che non ci appartengono?
Tralasciando che già altri recensori hanno risposto al posto mio, volevo precisare una cosa. Fantasia sta nel mostrare personaggi con caratteri già definiti in situazioni diverse dal manga a cui appartengono. Vedere come possono reagire a determinati eventi sempre tenendo conto che non sono nostri e quindi sarebbe bello, anche per chi legge, vederli il più simili possibile all'opera a cui appartengono.
Tu mostri qui solo due stereotipi del seme e dell'uke. due ragazzini che somigliano a Sasuke e Naruto ma che, però, sono totalmente diversi in carattere.
Comodo usare la nota OOC a sproposito come hai fatto tu. Ma qui in questa storia - che tra l'altro mi sembra solo uno "sfogo" e basta da tanto che pecca in contenuti - non c'è modo di vedere il perchè si crei l'OOC. Che altro non è che una conseguenza del what if. Inoltre non basta semplicemente scrivere ciò che altri non hanno mai pensato per rendere una cosa originale. Bisogna lavorarci su per renderla migliore, e se non lo si fa, diventa una cosa banale. Banale è quindi vedere un Sasuke irriconoscibile attentare alle chiappe di Naruto.
Banale è vedere come cadano in stereotipi assurdi e a tratti anche offensivi (e mi riferisco a quelle battute di Naruto sulle mestruazioni! Dette da un maschio la trovo una cosa offensiva e maschilista, complimenti!)
E per favore, non chiamiamo questa storia come "erotica" (segnalata nell'introduzione) perchè di erotico qua, non c'è proprio nulla.

Mi sono accorta in ritardo di star recensendo solamente il primo capitolo della tua storia, ignorando l'esistenza del secondo. Ho recuperato, e vorrei recensire anche questo.
Ancora una volta mi duole comunicarti che ci sono notevoli incongruenze per quanto riguarda molti punti da te trattati nella tua ff.
Non sto a disquisire sullo stile e la grammatica, così come la narrativa e le descrizioni del tuo testo, l'ho già fatto e sarebbe solamente ripetitivo. In compenso, ho delle altre cose da farti notare.
Ti vorrei citare un paio di frasi che mi hanno leggermente infastidita, entrambe pronunciate da Naruto.

[...]- Perché … Ho mal di testa! –
- Piantala! … Ho … il … ciclo e non posso avere rapporti![...]

Dunque, premettendo che io sono particolarmente sensibile su certe tematiche, e che, ripeto, la caratterizzazione è relativamente a tua discrezione dal momento che hai segnalato l'Ooc, queste due frasi mi sanno di maschilismo sfrenato e anche leggermente bigotto. Ti spiego, queste frasi sono prese dai cliché tipici che riguardano le avventure amorose di due amanti maschio e femmina, dove la donna, non potendone più dei ripetuti attacchi di passione del compagno, lo liquida con frasette fatte e lo cheta in questo modo. Stessa cosa pare voler fare Naruto, dicendo tali frasi (assolutamente insensate dal momento che è un uomo e non una donnina isterica), cercando di far zittire il "compagno" e acquietare i suoi bollenti spiriti, senza alcuna argomentazione a riguardo che paia logica e sensata.
A tal proposito vorrei farti anche un appunto sulla caratterizzazione dei due protagonisti. A me paiono semplicemente rimarcati su prototipi già stampati di pregiudizi e preconcetti di cliché che riguardano questo "genere letterario" chiamato yaoi. C'è un seme perennemente arrapato e c'è un uke che, innocente e puro come un piccolo angelo, tenta di sfuggirgli in ogni modo, ma allo stesso tempo ne è attratto fatalmente indi alla fine cede. Non vorrei sembrarti pignola, ma oltre a questo i tuoi Sasuke e Naruto non hanno il minimo spessore psicologico. Di più, Naruto è tremendamente incoerente con sé stesso nel momento in cui, durante la fuga, si ferma a provarsi una maglietta, facendosi raggiungere da Sasuke nel camerino.
Ultimo punto, poi seriamente la finisco qui. Tu hai messo tra i generi che descrivono questa tua opera "erotico", prevedendo in questo modo atti sessuali più o meno espliciti tra i due protagonisti. Niente di male in tutto questo, ritengo personalmente il sesso la via fisica e corporale per esprimere quel complesso sentimento che si chiama amore. Ma lascia che ti dica una cosa. Appunto perché la caratterizzazione e la psicologia dei tuoi personaggi è ridotta all'osso, per motivi su cui non sta a me ragionare o disquisire, il sentimento amoroso che la parola erotico contiene nel suo significato viene a cadere, perdendo di senso alle volte o divenendo praticamente inesistente. L'Erotismo è l'atto carnale degli amanti, nasconde un sentimento profondo dietro a ogni gesto, a ogni sensazione provata ogni parola pregna del significato dell'amore. Purtroppo, forse a causa anche della narrativa un pò carente, non sono riuscita a trovare quanto desiderato nel tuo testo.
Sperando di esserti stata d'aiuto, almeno un poco, ti lascio.

Purtroppo, mi tocca scostarmi dalle recensioni estasiate, chi più chi meno, che ti sono pervenute fino a questo momento.
Vorrei andare per gradi, facendoti vedere cosa, secondo la mia opinione personale in questa ff stona.
Vorrei inizialmente farti notare alcuni errori ortografici e grammaticali, niente di così grave, nella maniera più assoluta, e niente che non possa essere ritoccato con una seconda rilettura. In alcuni punti cambi tempo verbale, passando dal presente al passato e viceversa. Seconda cosa, la punteggiatura è in alcuni punti sbagliata, con virgole che stanno dove non dovrebbero stare, spezzando la frase e rendendo la logica della tale confusa. Sono cose di poco conto, torno a dirlo, ma che alla lettura stonano.
Lo stile narrativo. Vorrei permettermi una leggera critica; usi uno stile confuso per quanto riguarda la narrativa e la descrizione delle scene, per cui certi passaggi bisogna leggerli più volte per intendere appieno i movimenti dei tuoi personaggi. Capisco che un'azione veloce richiede una descrizione che ne esplichi la rapidità, ma è altrettanto vero che per rendere ben la tale bisogna essere molto precisi e usare un lessico appropriato. E' possibile notare lo sforzo, da parte tua, che sta dietro a certi passaggi, ma il testo risulta lo stesso confuso a tratti, mi spiace.
La trama. Ora, il tuo intreccio potrebbe avere degli sviluppi interessanti, c'è non un triangolo ma addirittura un quadrilatero da gestire. La cosa, ripeto, potrebbe risultare molto interessante, se fosse gestita bene. Nel comico non rientrano scene straordinarie, dove ragazze possono trascinare ragazzi prendendoli in braccio e portandoseli via come se nulla fosse, il comico è trovare quella faccia divertente del quotidiano di tutti i giorni e porlo di fronte ai sventurati personaggi in una maniera diversa da quella che loro hanno sempre visto, e quindi descriverne le reazioni. Quello che hai fatto tu è, per me, molto simile al demenziale. In più vorrei farti presente alcune incongruenze narrative piuttosto evidenti. L'ambientazione è quella che è, non discuto su questo. Discuto sul fatto che Sasuke e Naruto vengano chiusi dentro un centro commerciale come se fosse quasi una cosa normale. Mi spiace, ma ciò non è possibile a meno che non si sforzi così tanto la realtà e la logicità che dovrebbe essere comunque un tema centrale di ogni ff (che sono cmq racconti dall'ambientazione speculare del reale, specie se si tratta di un centro commerciale) da renderla illogica e quindi irreale, irrazionale. Non è possibile, a meno che proprio i due si nascondano all'occhio umano, che vengano rinchiusi dentro, e specie che i commessi escano PRIMA di loro, in fretta e furia per colpa della tempesta.
Non voglio disquisire anche sui caratteri dei personaggi, hai giustamente messo l'avvertimento Ooc per cui hai tutto il diritto di caratterizzarli come meglio credi. Solo una cosa. Le fanfiction sono espressioni artistiche dove è inclusa la difficoltà di muovere personaggi precedentemente creati da un autore. La vera sfida, il vero divertimento, sta nel riuscire a giostrare caratteri predefiniti, prefissati, già decisi in situazioni di fantasia. E la riuscita o meno di questo punto sta tutta nell'abilità dell'autore. L'ooc esiste per vari motivi, ma essenzialmente perché nella fantasia dell'autore possono esistere situazioni che l'opera originale da cui sono tratti i personaggi non prevede, e di conseguenza i personaggi si comportano in maniera diversa. In definitiva l'Ooc è legato al what if...?, intrinsecamente. Secondo il mio parere, non hai descritto una scena dalle conseguenze e dalle cause tali da stravolgere a quella maniera i caratteri dei personaggi.
Questo è tutto. Spero sinceramente tu non ti sia offesa. Non è nella mia morale fare recensioni distruttive quanto costruttive. Solamente, penso che ci possano essere le basi per un miglioramento. Spero tu possa fare tesoro di tutto questo.

OMG. non ritenevo possibile esistesse ancora qualcosa che riuscisse a farmi rabbrividire , ma a quanto vedo l'ho trovato. saltiamo a piè pari la caratterizzazione dei personaggi, che non hanno alcunchè che possa rimandare a quelli del manga (vedo che ti sei già parata le chiappe inserendo l'avviso in seconda battuta, quindi non sto ad insistere). è la qualità stessa della storia che lascia totalmente a desiderare. la grammatica, haimè, è traballante, con errori ripetuti, ripetizioni a gogò, costruzioni strampalate. e poi, il linguaggio usato...questi termini da scaricatore di porto a metà di frasi descrittive... la trama delirante... per non parlare poi delle "simpatiche" scenette di eros strampalato, al confronto delle quali Tinto Brass non è che un principiante. ti segnalo inoltre che questo non è comico. è parodia. au revoir

Di storie così il sito ne è pieno. OOC ingiustificato e banalità gratuite, questo capitolo si salva solo perchè scritto bene. Potresti benissimo inserire questa storia nelle originali perchè qui i personaggi non sono come quelli visti nel manga, e mi spiace, troppo comodo mettere la nota OOC senza che ci sia un motivo logico. Una spiegazione sensata.
Essere originali di questi tempi è assai dura.