Ciao cara! Questa storia mi ha preso alla grande.

Soffro con loro nel vederli separati da quel maledetto muro.
Brian, che dolce, immaginavo gli piacesse Roger da un pezzo! Mi dispiace vederlo star male per lui e mi verrebbe voglia di abbracciarlo.

Poi, Deaky, è il massimo della tenerezza.
"lui ricordava che quando non riusciva a dormire Freddie gli cantava le ninna nanne" questa parte mi ha commosso. Piccolo tesoro!

La scena di Freddie e Roger è stata divertente.
"Tu non stai bene" Beh uno che entra in casa tua a notte fonda è poco rassicurante, anche se si tratta di un carissimo amico sin dall'infanzia. Ma Fred è Fred e lo si perdona.

Poverino il biondino sfottuto a tutto spiano, però per fortuna sappiamo si vogliono bene anche se..a quanto ho capito Bri faceva un po' lo stronzetto da bambino. (E adesso il ricciolino è innamorato di Roger. Ah, basta scherzi, vero Bri?)

Per l'ultima parte mi piace come John abbia capito la situazione di Brian, si intuisce moltissimo la sua empatia e mi piace davvero parecchio.

Un saluto affettuoso!

Ciao darling, bentornata. Bellissimo questo capitolo, mi è un sacco piaciuto, anche se mi ha messo parecchia gente tristezza di leggere delle condizioni dei nostri protagonisti. Brian ha il cuore innamorato e ci soffre un sacco per la lontananza da Roger e Freddie. La lettera è troppo divertente, anche se come dice Bri sarà tutta farina del sacco di Freddie. Roger non lo vedo bene. Anche se tutta la scena con Freddie mi ha fatto morire da ridere. Quei due sono una bomba insieme. John è proprio un grande amico per Brian, sono contenta che c'è lui. La musica quindi la suonano solo Freddie, Roger e John? Ancora non è entrata nel cuore di Brian? Non ha costruito la Red special. Un bacione. PS quando è finito il capitolo, volevo urlare. Questo per dire: continua, pleas.

Ciao, cara! Benvenuta nel fandom, innanzi tutto!

Che dire, da studentessa di tedesco hai catturato la mia attenzione con questo racconto, che seguirò con piacere.

Ho trovato adorabile vedere i Queen da bambini, mi hanno fatto una tenerezza indicibile!
Eppure, dietro la tenerezza si dipana il dolore successivo della separazione: mi piace. Queste contrapposizioni gioia/dolore sono una cosa che uso spesso anch'io.

Il finale di questo primo capitolo mi ha già stretto il cuore e la curiosità mi spinge a chiedermi come si vedranno o se si reincontreranno direttamente una volta abbattuto il muro.

Hai fatto un ottimo lavoro, per quanto mi riguarda.
Ti leggerò con piacere!

Un saluto!

Bellissimo prologo! Mi hai molto interessato, la storia è ben scritta e scorrevole, i personaggi molto ben caratterizzati (anche se bambini). La aggiungo ora tra i preferiti, e spero di poter leggere presto il prossimo capitolo!
Complimenti
KJ

Ciao, benvenuta!
Berlino! La mia cara Berlino!
Personalmente anche io adoro la sua storia e la città, me ne sono innamorata leggendo della sua bellissima e travagliata storia, e mi è piaciuta ancora di più quando l'ho visitata dal vivo!
Per prima cosa, hai una scrittura molto chiara, scorrevole e precisa, non ho notato errori grammaticali o d'ortografia, forse solo qualche svista di cui nemmeno si deve tenere conto.
Adoro il fatto che Roger e John siano tedeschi e Brian e Freddie stranieri e credo che tu li abbia divisi molto bene nelle fazioni.
Da una parte abbiamo l'Est, povero, in crisi e in una difficilissima situazione.
Dall'altra l'Ovest, ricco, pieno di grandi quartieri importanti e lussuosi.
Sicuramente mi piacciono davvero tanto i pairing che hai scelto, ma ancora di più mi ha colpito l'amicizia che accomuna tutti e quattro, che fin da bambini sono legati e uniti, tutti allo stesso modo.
Vorrei tanto in casa mia un piccolo Roger che fa gli occhi dolci per ottenere quello che vuole, mentre il povero e caro Brian alza gli occhi al cielo.
Freddie e Rog che si punzecchiano sono qualcosa di adorabile! Sembrano due fratelli che non si sopportano ma che, sotto sotto, si adorano e non possono vivere l'uno senza l'altro.
Il piccolo John è troppo tenero, mentre non riesce a dormire, preoccupato perché ha paura di perdere i suoi amici.
Inizio già a intravedere qualcosa della Deacury e della Maylor, giusto?
Perché vedo che anche nella parte successiva, nel 1960, un anno prima della costruzione del terribile muro, ci sia un continuo preoccuparsi di perdere l'amicizia divisa da un'enorme barriera.
La parte finale mi ha praticamente fatta commuovere, tesori.
Per essere la tua prima Fanfiction devo dire che è davvero scritta bene e di idee vedo che ne hai tante!
Aspetto il prossimo capitolo!
With love,
- Lis.

Se questa è la tua prima fan fiction, ti prego, non smettere mai.
Come primo capitolo è davvero bellissimo, hai una scrittura così scorrevole, chiara e limpida. I tempi narrativi sono eccezionali, mi sono immaginata tutto perfettamente e so già che più mi addentrerò nella lettura della storia e più mi emozionerò.

A prestissimo, e spero tu abbia altre idee in serbo per loro perchè è un piacere sapere che ci sei tu a scrivere storie in questo fandom!

xoxo
ninfy

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Ciao darling, si vede che ami un sacco quello che stai scrivendo -la storia di Berlino principalmente - ed hai una scrittura chiara, scrorrevole
Che dire? Mi piace parecchio questo prologo. Roger, Brian,John e Freddie che vivivono a Berlino in quegli anni, non deve essere semplice per loro, che tristezza vederli separati, così non per colpa loro. Spero per loro che riusciranno ad avvicinarsi di nuovo: anche se credo di sì, visto le premesse; almeno hanno già un nome, Queen. Ho trovato molto realistico che Roger sia ariano e che Brian sia di razza inglese, spero che questo fatto non li porteranno troppo lontani.
Continua così, io ti seguirò di certo.
Un bacione.

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