Beh, per il momento è andato tutto più liscio del previsto. Vitya è in salvo, Yakov non si è cacciato in eccessivi guai per ritrovarlo, Salchov solo lui sa cosa voglia davvero (è arrabbiatissimo, a quanto pare, ma anche per lui non poteva andare meglio, viste le circostanze). Mi ha affascinato tantissimo Auerbach, freddo e malinconico assieme. Cosa lo ha spinto davvero a trasformare Salchov?

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buon pranzo intanto^^.
ok,io arrivo sempre dopo ultimamente...mi dispiace non recensire le tue storie,perche sono bellissime,quindi mi ci metto adesso che ho tempo.
oh oh,qui scopriamo finalmente qualcosa di più succoso sul colonnello...intanto vediamo il suo caro paparino di sangue,che io già adoro...come sempre gli stronzi sono quelli più amati XD.
sicuramente il paparino del colonnello non stima per niente victor XD,cioè sono l'esatto opposto,immagino che non lo può vedere manco con sacchetto del rusco sopra,dal gran che lo ama.
si starà chiedendo cosa ci vede il suo figlio prediletto in un essere cosi frivolo e sfarfallante,ma si sà le ossessioni sono dure a morire.
victor mi sà che dovrà diverse vite al colonnello,nel arco della sua vita da immortale,se è sempre cosi sprovveduto e con la testa tra le nuvole.
mi piace moltissimo come stai descrivendo questa ambientazione ed il loro passato....complimenti vivissimo per come rendi veri e profondi i tuoi personaggi.
al prossimo capitolo e grazie xo

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Ciao^^
sarebbe assai di cattivo gusto auto-commentarmi, per cui spenderò questo commento per fare il panegirico di Salchov, che come tu ben sai considero il tuo personaggio più bello, naturalmente senza nulla togliere agli altri.
Mi piace perché è un personaggio massiccio, forte, determinato, che quando si mette in testa qualcosa non si distoglie, abituato a gestire i propri sentimenti e le proprie emozioni. L'unica cosa che non capisco di lui, ma si sa che ognuno ha i suoi punti oscuri, è come faccia a piacergli uno come Victor. Boh...
Ma va bene così, io continuo a dire "Più Salchov per tutti!"
Alla prossima!^^

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Inerme, con un paletto in corpo, nella tana di un vampiro di un'altra fazione che certo non lo vede di buon occhio... Oh, povero Vitya!
Certo, se l'è proprio cercata. Questo vampiretto deve crescere, anche a palettate e dolore, se necessario, se vogliamo avere qualche speranza che sopravviva. Salchov gioca sul filo del rasoio, per difendere la sua ossessione (non mi viene un termine migliore). Ha un grande coraggio e sangue freddo, certo e senza di lui il nostro cucciolo di vampiro non se la sarebbe cavata. Tuttavia saperlo inerme nelle sue mani non mi fa stare tranquilla. E poi il povero Yakov... Temo scoprirà presto se i vampiri possano soffrire d'ulcera...

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Ohi ohi.
Victor si è cacciato in un GROOOSSO guaio.
Il suo vampiro custode esce all'improvviso (entrata di gran classe, devo dire) e lo tira fuori.
Non so come reagirà.
Sarà ferito? Grato? Spaventato? Arrabbiato?
Un po' tutto?
Si trova in una condizione che non lo soddisfa, che lo spinge a fare cose stupide come questa.
E Yakov?
Lui ci si è messo d'impegno, povera stella, ma trattare Victor è dura.
Si è visto portare via la popolarità, il futuro - anche se non del tutto - e qualche colpo di testa ce lo aspettiamo. Anche se, ammettiamolo, è proprio nel suo carattere.

Anche questo extra è davvero bello. Chiedo scusa se sono arrivata solo ora. Sono imperdonabile.
Però sono felice di aver trovato il tempo e la testa di fare questo viaggio nelle origini 😍

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Ciao!
Non c'è che dire, vampiro oppure no, Vitya se fiuta un guaio ci si infila si sicuro! Il fatto è che è adorabile proprio per questo. Immagino che ne sappia qualcosa il povero Yakov, che si tiene l'ulcera persino da vampiro!
Attendo con ansia il seguito!

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buona sera cara^^ e buona domenica.
grazie per questo flashback della vita di victor e yakov,da poco diventati immortali.
ovviamente,vuoi che victor se ne stava buono casa,ma neanche per idea.
la sua fortuna in questo momento è stato il colonnello,ma in futuro non sarà propriamente cosi,c'è da dire che qui appare anche buono e gentile,per certi versi,ma ovviamente con victor...con gli altri ovviamente ha la cazzima,si può dire tutto del colonnello,ma non che gli mancano le entrare ad effetto e la sfacciataggine e l'essere molto convincente.
mi piace molto questa ambientazione della berlino anni 50.
sarà che proprio quest'agosto,vado una settimana a berlino in ferie,manco a farlo apposto...hai pubblicato questa storia,proprio nell'anno che io vado a visitarla XD.
ora sono curiosa di vedere che farà victor in futuro e se avrà capito la lezione almeno un pò,dopo quello che è successo.
grazie ed al prossimo capitolo xo

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Ciao carissima^^
eh, la Berlino deli anni '50 doveva essere una terra di nessuno un po' per chiunque, anche per gli immortali. Un territorio di caccia senza regole, o con regole che solo i più forti possono trasgredire.
Ritroviamo il nostro amico Salchov, in una nuova condzione esistenziale, che lo rende se vogliamo ancora più affascinante e pericoloso.
Nonostante ciò, il nostro non esita a recuperare lo scioccherello inutile (vedi alla voce Victor) che pensava di andare a fare acquisti in una qualche succursale della KaDeWe e invece si è trovato praticamente in mezzo alla gingla alle prese con qualcuno che aveva tutte le intenzioni di fargli la pelle...
Un capitolo molto bello, complimenti!

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