Allora, io so che dovrei smetterla di entrare sul fandom per evitare di ricevere altre pugnalate a riaprire la ferita, ma alla fine mi ritrovo qui a intervalli regolari... e direi che in fondo è un bene, perché mi permette di trovare scritti belli come questo.
Mi è piaciuto moltissimo il fatto che tu abbia deciso di dare voce a più personaggi, e di non seguirne uno solo durante le fasi di elaborazione del lutto, trovo che abbia dato alla storia molta più dinamicità, oltre a un senso di quanto vasto sia stato l'impatto della morte di Tony su tutti coloro che lo circondano. E sappiamo che, in un modo o nell'altro, tutti e cinque hanno o dovranno attraversare ogni fase, ma sei riuscita ad attribuire ad ognuno quella che gli si "addice" di più, e forse possiamo immaginarla come quella che si è protratta più a lungo. Hai catturato ognuno di loro nella loro essenza, nascosta o meno.
Peter, che nella sua giovinezza già segnata dalle perdite non riesce comunque a capacitarsi che qualcosa del genere possa accadere di nuovo, non al suo eroe, non all'eroe di tutti loro. Rhodey, di solito così compassato e imperturbabile, che si perde nella rabbia e nella frustrazione per aver perso l'amico di una vita, di cui conosceva ogni pregio e difetto, inclusi quelli che l'hanno portato a fare ciò che ha fatto. Pepper, da sempre una donna abituata a gestire situazioni più grandi di lei, a districarsi tra le difficoltà e a venire a patti con la personalità ingombrante di Tony che ha riempito per vent'anni la sua vita, che adesso si ritrova a fare lo stesso, barcamenandosi tra pro e contro che, in fondo lo sa, non si potranno mai compensare del tutto. Banner, che ha lottato per una vita intera contro la depressione e ne viene adesso risucchiato, senza neanche più Hulk a fornirgli uno spiraglio di liberazione (e ho apprezzato moltissimo la menzione a Nataša, il cui sacrificio è stato egualmente importante). E infine, Happy, un personaggio che sinceramente non mi aspettavo, e che ho trovato perfetto per chiudere il "cerchio": ha passato mezza vita al fianco di Tony Stark, adattandosi a tutte le sue stranezze, alla sua esuberanza ed eccentricità, pronto a proteggerlo anche quando era già Iron Man. E il suo compito continua con Morgan, dandogli uno scopo e un modo per mantenere viva la sua memoria.
Ogni sezione è stata straziante, colma di dettagli che esprimono molto più delle parole stesse, e alla fine mi sono trovata con gli occhi lucidi.
Bravissima, davvero, questa finisce dritta tra le ricordate <3
Un caro saluto e alla prossima,
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