Un capitolo di attesa, di speranza e di consolazione. La tenera Daisy riesce a scaldare il cuore di Ross, riesce a dargli una piccola evasione dal perenne dolore causato dal rifiuto dei suoi figli.
Un rifiuto doloroso per Ross, ma forse ancora più doloroso per Jeremy e clowance. Ogni volta che provo a pensare come si debbano sentire sapendo che il loro padre è arrivato, in un momento di confusione, a rinnegarli mi sento male per loro. Ma credo anche che dietro tutti i loro no di adesso c'è una gran voglia di averlo di nuovo nella loro vita, di amarlo e di essere amati da lui. Di tornare a fidarsi di lui. Un po' come è successo a demelza. E sono sicura che proprio demelza li porterà pian piano per mano verso questo risultato. Aiutata dalla piccola Daisy.
Mi è piaciuta molto anche la demelza che è venuta a delinearsi in questo nuovo capitolo. Una demelza che protesta ma che comunque si lascia baciare da ross in pubblico, contenta felice di amare ed essere amata. Sono bellissime le parole... Lo faremo un giorno insieme ne sono sicura... Non sono solo parole di speranza, ma parole di fede nel fatto che riusciranno a superare i loro problemi ed a tornare ad essere una famiglia felice. Una grande famiglia felice. Bravissima demelza... ❤️ Ora la strada sembra davvero in discesa per Ross se Demelza gli starà vicino 😍 allora a presto con i nostri ritrovati romelza!!

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CHE QUADRO BELLISSIMO dolce e commovente, mi sembra di vedere Ross con la nostra orsetta trasformata da Lady tra le sue braccia , che dorme serena, i suoi boccoli biondi e i piedini scalzi, con Damien che racconta dei suoi elfi, del bosco e delle sue fantasie. Ross estasiato che recupera un vissuto che non ha mai espresso per i suoi figli, ahimè questo lo ferisce molto ma c’è Demelza che lo incoraggia, oramai ha chiaro quello che desidera. Vivere il resto della sua vita con l’amore della sua vita la passione che lì lega è palpabile ci sono ancora molti nodi da sciogliere con i figli di Ross che non ne vogliono sapere, a ragione, di suo padre che non è mai stato tale, piano piano potrà ricucire l'enorme strappo con l'aiuto di Demelza dei gemellini e di Valentin, Grazie Sara!

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Ciao, ho comicinciato la lettura di questa ff quando era stato postato il 10 capitolo, non sono veloce a leggere, ho poco tempo, e per un pò ho lasciato stare la lettura aspettando che la storia andasse avanti,  perchè quello che leggevo era troppo doloroso a tratti sconcertante, speravo che più avanti avrei trovato qualche risposta. Ho ricominciato due due settimane fà, e con dispiacere devo dirti, perchè la tua scrittura è una buona scrittura, che sono confusa. Ross aspetta la manna dal cielo, non muove un dito per riconquistare la sua famiglia, si piange addosso, non fa che ripetere i miei figli mi odiano, (vorrei vedere) se qualcuno li chiama bastardi, si offende, come se non fosse stato lui ha renderli tale, ma cosa decide di fare per riconquistarli? Niente... non fa niente, non li  guarda, non si mostra, non si avvicina, aspetta che loro saputa la verità, corrano felici verso di lui buttandogli le braccia al collo... lui è stato bravo a buttarli via , ma ha riprenderseli non ci pensa nemmeno,  Demelza deve portarglieli su un piatto d'argento. Del resto è  rimasto 7 anni a casa senza sapere se erano vivi o morti, e scusami ma come dovremmo capire che ama i suoi figli, a me questo amore non arriva. Demelza come al solito deve fare tutto lei, anche perdonarlo, perchè neanche chiedere perdono e riprendersi sua moglie gli ho visto fare,(adesso sono amanti, ma sempre Demelza ha preso la decisione, sua la mossa) più di deglutire, e pensare quanto sono disgraziato non sa fare. Credo sia più ovvio cercare di avvicinarti a chi hai fatto del male, prendere gli insulti, sopportare l'indifferenza, ma continuare a tentare... lui che fa? Niente. Due bambini che hanno un passato difficile, perché si portano dentro un peso enorme, devono capire da soli che lui li ama, senza che lui si faccia conoscere... È un vero peccato che tu abbia accantonato due personaggi meravigliosi come Jeremy e Clowance, mi dispiace molto non vedere il loro dolore ben sviluppato, i loro pensieri, le interazioni tra loro due e Ross, mi manca questo nella storia, Ross li ha fatti soffrire molto, ha fatto la cosa peggiore che un padre possa fare, ma a parte dire, li ho persi e colpa mia, non fa altro. Eppure a Val compra il cane, si preoccupa per lui cerca di rimediare al distacco da lui stesso creato. Pensavo di leggere la storia di Jeremy e Clowance e di come il padre li riporta a casa, invece non c'è traccia di tutto questo, man mano che la storia è andata avanti, la ff è stata fagocitata da Daisy, c è solo lei, è  evidente che hai accantonato tutti gli altri personaggi o quasi, cosi come la storia iniziale, a favore di questo personaggio da te inventato, all'inizio mi piaceva anche, ma dopo un pò ha cominciato a essere troppo centrale, io cerco di vedere nella foto Jeremy Clowance,  Demelza, ma al centro della foto c è Daisy che copre tutti gli altri, peccato, penso che tutte le cose brutte successe all'inizio verranno sistemate alla meno peggio, perchè ormai il centro è diamo un padre a Daisy,  portiamo Daisy in cornovaglia, Dove sono le scarpe di Daisy...lei ha sempre  più spazio e sembra una bambina viziata e petulante che si occupa di cose che non le competono, mi è dispiaciuto per Jeremy quando Daisy gli ha detto, prestami il tuo papà io ti ho prestato il mio, a parte che non gliela prestato lei, Hugh ha amato Jeremy e Clowance prima che lei arrivasse, e comunque dopo tutto quello che soffrono J e C , manca solo una nana di 4 anni che li rimprovera,  e poi scusami,  ma Demelza che riprende Jeremy e gli dice,  Tu sei più fortunato di Daisy non si può sentire. Daisy un padre ce l'ha, se è morto non è colpa di nessuno, ma lei vive a casa sua con il suo cognome, ed è  viziata e maleducata, perchè tanto anche se fa la str***a quella è  la sua casa e nessuno la butta in strada, se penso a Clowance che fin dalla tenera età è costretta a comportarsi più che bene ed a essere perfetta altrimenti, quelli che sono stati benevoli con lei  potrebbero arrabbiarsi e buttarla in strada, mi si stringe il cuore. Mi dispiace dirlo, ma ultimamente quando Daisy comincia a fare la despota che comanda tutti salto le righe e passo oltre. Anche questo ultimo capitolo,  chi poteva essere al centro? Daisy no,  ora comincia pure Damien, a stare in mezzo, possiamo dimenticarci degli altri...ero convinta di vedere qualcosa di più su Jeremy e Clowance quest'ultimo copitolo,invece niente,
. avrei voluto vedere Ross che li cercava anche da lontano, li guardava, intenerirsi a vederli correre, invece che fà? Lascia gli adulti e va a cercare I gemelli. Questo Ross non ha nulla di interessante,  invece di parlare con bambini di 4 anni che parlano come adulti di 40, avrei trovato più normale che parlasse con Dwight, mi sembrava che si erano perdonati, non voglio dirti come scrivere la tua FF, ma a volte ho l'impressione che la trama che avevi pensato ti sia sfuggita di mano, che Daisy ti sia sfuggita di mano. L'ultima su Daisy e affronto l'ultimo punto. Nell'ultimo capitolo ho pensato fosse fuori luogo che si trucasse per Ross,  mi ha dato un senso di fastidio,  sono sicura che non era il tuo punto, ma c'ho visto qualcosa di inquietante,  questa Lolita di 4 anni, era disturbante per me.
Demelza, Ho adorato Hugh, e la Demelza di Hugh,  da quando è tornato Ross, è una Demelza bipolare, non sa che pesci prendere, ragiona con le parti basse, a proposito, peccato che  la loro prima volta dopo 7 anni, è successo solo per impedire a Ross di ammazzarsi, magari poteva anche essere bello, se con la paura di perderlo, fosse corsa da lui, e mentre cercava di farlo ragionare, Ross la baciava e da lì non si fermavano più, forse è questo che hai scritto, ma a me è arrivato... Demelza che pensa lo posso fermare solo con il sesso, questo vuole e questo mi ha chiesto,Prudie che le dice, sei vedova da tempo, vai a fatti una bella sc****a, ma si tieni il bambino,  Hugh mi perdonerà, vado gli do sesso e non lo faccio uscire di casa... a me è arrivato questo, e scusami,  l'ho trovato squallido. Demelza è una donna innamorata, questa sembra si faccia raggirare da Ross, ed è  una buona madre, questa è confusa e stanca.
Oddio che commento lungo, non sono sicura lo leggerai, e ti capisco, ma ho letto i 60 capitoli e visto che facevo delle critiche, volevo essere più dettagliata possibile.

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Finalmente siamo arrivati al momento che aspettavamo: l’incontro alla festa dove avrebbero partecipato tutti i bambini e avremmo potuto vedere il comportamento tenuto da ciascuno in questa particolare circostanza. Nonostante Dem abbia loro inculcato che dovessero comportarsi bene, alla fine sono bambini e reagiscono alle vicissitudini come detta il loro cuore e la propria testa in quel momento incuranti di quanto gli sia stato detto di fare o di non fare al pari di ciò che si può dire o che è meglio tacere. Ed è così che Ross si trova ad affrontare due dei suoi figli che nonostante le apparenze educate non lo guardano con sguardo benevolo anzi tentano in tutti i modi di allontanarsi dalla sua presenza in modo da non dover forzatamente conversare educatamente con lui. I sentimenti di Jeremy e Clowance sono ancora troppo freddi nei suoi confronti e Ross comincia a pensare che mai riuscirà ad arrivare ai loro cuori come fosse stato da sempre il loro padre; se non fosse per lo spirito e la vicinanza di Dem continuerebbe a credere che un momento per loro insieme non arriverà mai e questo stato di cose lo rabbuia e lo fa stare in certo senso male pur comprendendo che per quei bambini di quell’età accettare una verità scomoda come quella che è stata loro comunicata non deve essere facile da accettare, ma forse pensava, o meglio sperava in cuor suo, che almeno apparentemente potessero manifestare un qualche interesse nei suoi confronti ponendogli magari delle domande per far in modo che il muro che si era creato fra loro potesse venire abbattuto pietra dopo pietra e chissà forse conoscendolo meglio avrebbero potuto incominciare ad apprezzarlo prima come persona e poi forse anche come uomo interessato dapprima alla loro madre e di conseguenza anche a loro. Meno male che per risollevargli lo spirito ci sono due esseri dalla presenza quasi ingombrante ma estremamente piacevole che lo distolgono dal suo temporaneo dolore di non venire accettato dai suoi figli maggiori: Demian e Daisy che con il loro entusiasmo lo travolgono letteralmente coinvolgendolo e obbligandolo a restare in loro compagnia. In questi momenti può capire meglio questi due bambini: l’uno è un sognatore attaccato al ricordo di suo padre che sente in ogni alito di vento, in ogni albero e nella natura in generale come lui gli ha insegnato, mentre la piccola Daisy è più concreta e non si perita di dirgli cosa si aspetta di ottenere da lui e cioè di poter aver un padre in carne e ossa che le stia vicino e che faccia sentire tutta la sua presenza in ogni momento della sua vita. Può comprendere così quanto quella piccola bambina, non figlia sua, ma così tanto somigliante per carattere a lui, abbia bisogno di affetto e non perché Dem non glielo dimostri, ma perché vuole un affetto tutto suo da poter toccare con mano come gli altri bambini che conosce e frequenta. Una menzione particolare va anche a Valentine che contento di poter stare di nuovo in compagnia dei bambini incontrati tanto tempo prima a Natale, cerca in tutti i modi con cortesia di stabilire un nuovo rapporto con loro senza mai far trapelare che ormai anche lui conosce la verità e forse non vuole mettere nessuno di loro in difficoltà per questo fatto, così cerca di farsi accettare prima convincendo Jeremy a lasciarlo giocare con lui ed i suoi amici e se proprio avesse dovuto essere di impedimento a loro a lui non sarebbe costato niente andare a giocare con le bambine. Ross e Dem osservando i loro figli sono teneri fra loro, rischiando di commettere azioni che avrebbero potuto produrre effetti disastrosi se qualcuno avesse potuto vederli in atteggiamenti troppo disinvolti per non dire compromettenti come appunto baciarsi, però nonostante tutto comprendendo ognuno il disagio dell’altro e facendo fronte comune per continuare a sperare che la situazione possa migliorare per tutti loro insieme. In tutta questa vicenda mi sono sempre chiesta dove fossero finiti tutti i loro amici che avrebbero dovuto essere di supporto soprattutto in un momento come questo in particolare Dwight e Caroline che erano al corrente delle vicissitudini occorse in passato e si erano detti disponibili ad aiutare Ross a riavvicinarsi a quella che era stata la sua famiglia. Capitolo incentrato sui bambini tutti che ha fatto maggiormente comprendere il sentire di ciascuno di loro. Un bel lavoro come sempre. Ci sentiamo presto. Un caro saluto.

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