Ciao^^
in quesot breve capitolo ci sono la meraviglia di fronte al miracolo e la consapevolezza di fronte alla realtà.
Il miracolo è James che alla fine ricomincia a camminare. Malfermo, stentato, ma mette un piede davanti all'altro e pian piano riconquiesterà la capacità di farlo sempre meglio.
La realtà è la consapevolezza della difficoltà di tutto questo, di quello che è costato, della sofferenza, della paura e del dolore che si porta dietro.
Come sempre, il miracolo più grande di tutti è l'amicizia che lega James e Tobias.
Complimenti come sempre, leggerti è un grande piacere^^
Ciao cara^^
Non so che dire, davvero: anche questo pezzo è stupendo.
È stupendo perché, oltre all'amicizia tra questi due, ai momenti toccanti di cui sono protagonisti, sei riuscita a mostrare un'altra grande verità: la forza non sta nel non cadere mai, ma nel non arrendersi dopo essere caduti, tentando di rialzarsi... se non più forti, almeno più saggi di prima.
E penso che il tuo James sia già sulla buona strada per trarre un insegnamento molto importante da quello che gli è successo.
Davvero molto bello, complimenti!
