Sei troppo autocritica, perché questa poesia ti è uscita molto bene! L'ho adorata e le descrizioni mi hanno mostrato immagini molto nidite e chiare, ragalandomi la tranquillità che solo la campagna è in grado di regalare. Hai fatto uno splendido lavoro, complimenti!

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Buongiorno Alessandro,
In effetti spesso e volentieri il buio, specie nelle serate estive, che segna la fine di ogni giornata, può rappresentare una forma di evasione e di pace interiore,
grazie al silenzio e al caldo decisamente più sopportabile, sia in senso fisico che metaforico. Le nostre intere giornate, infatti, sono dei veri e propri forni, spesso
pieni e strapieni di difficoltà o semplici ostacoli quotidiani ben conosciuti, che ci mettono ogni volta a dura prova, consumando gocce e gocce della nostra energia.
La sera, perciò, scende come manna dal cielo, ci trasporta e fa sentire almeno per qualche ora parte di un piacevole universo. Sensazioni estremamente positive che 
accompagnano i nostri pensieri altrove, liberi e leggeri dal peso dell’ordinario.
Un altro interessante spunto di riflessione utilissimo per scoprire aspetti di noi stessi, che solitamente e un po’ distrattamente tendiamo non prendere troppo in considerazione.
Niente da aggiungere, tranne che hai fatto l’ennesimo buon lavoro e hai saputo esprimere al meglio ogni concetto e sensazione riportata in questo componimento. Complimenti,
dunque e alla prossima.
Un abbraccio 
Luca

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Ma buongiorno!
No, perché, non ho capito la tua considerazione finale sulla poesia, secondo me è molto ben scritta e trasmette molto e penso che le sensazioni che regala l'universo, il pianeta, il sentirsi parte di questo qualcosa e una delle sensazioni più vibranti in assoluto e tu l'hai descritto bene, pensa che mi hai persino fatto venire voglia di andare in mezzo alla natura.
In più, anch'io tantissimo il buio, la notte, è il momento in cui i sognatori si sentono liberi <3
Grazie a te per una poesia così bella!
Un bacio,
Karen.

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Ciao, Alessandro :) beh, tu forse non sarai del tutto soddisfatto di questo tuo componimento, ma io lo trovo davvero molto bello: è profondo, tenero, e mi ha restituito molta positività. Hai descritto un'immagine suggestiva e romantica, personalmente è una delle tue poesie che ho maggiormente apprezzato. Complimenti, a presto :)
Rosa

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Ciao, sono venuta a cercare l'ultima cosa che hai scritto e sono arrivata qui. Tra l'altro, proprio passando sotto San Marino in lontananza.
Non sono un'esperta di poesia, quindi evito giudizi tecnici che è meglio. Preferisco soffermarmi sul sentimento. Adoro la notte, e tu hai espresso bene la magia notturna che trasforma tutto. Se posso permettermi, ti trovo più efficace con testi più asciutti e ritmati.

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Ciao!
Leggendo ho percepito la tranquillità d'animo di cui parli e che hai sperimentato in un contesto ben definito.
Bellissima la conclusione che raccoglie ogni briciola di dolore e speranza che compone l'intero componimento.

Bravissimo Alessandro :)

-Bigin

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Bellissimo il concetto del fondersi con la notte e con l'Universo. Secondo me sei riuscito ad esprimere benissimo quello che provi, con una delicatezza che ti contraddistingue. La notte che porta pace e calma, che fa rallentare e allontanare dalla frenesia del giorno, i grilli che accompagnano verso l'oblio...
Bella, bella, bella!

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In effetti questa è una poesia dal sapore di estate. È l'estate che piace a te, che piace a me, quella fatta di serate da trascorrere contemplando il cielo e la campagna avvolti dall'oscurità. Io non so con esattezza ciò che volevi esprimere, però vi ho trovato innanzitutto quel senso di inferiorità che si prova paragonandosi alla volta stellata, poi tutta la suggestione della notte e quel senso di pace che scende in contemporanea con il buio. Mi è piaciuta anche l'immagine della Repubblica di San Marino che ogni notte svetta illuminata e che resiste imperterrita da secoli con il suo fascino fuori dal tempo. E poi c'è da dire che oggi sono in pochi quelli che si fermano ad assaporare la tranquillità della notte, su questo mi trovi completamente d'accordo, tanto sono presi dai problemi o dall'obbligo del divertimento. Non sanno cosa si perdono.
Sul finale ho scorto una nota malinconica: anche a te guardare il cielo fa venire in mente chi non c'è più?
Anche a te l'oscurità funge da "mantello" , ti fa sentire protetto e quindi più libero?

Ho trovato bellissime suggestioni in questi versi, evocano un'estate un po' diversa da quella canonica fatta di sole, spiagge ed ombrelloni, ma non per questo meno affascinante.
Ottimo lavoro! 👍
A presto!
🌚

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Mi sbaglio o vedo una luce in fondo al tunnel?I tuoi versi sanno di erba mattutina ,di aria tersa.Non ci sono piu' i piagnistei degli ultimi scritti.Vai con Dio direbbe il pistolero Te× William.Complimenti Alessandro.Un saluto.
Pasta 7/6/2019

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