Ciao Francesco, ritorniamo sull'argomento anche in questa poesia tu in qualità di poeta ed io in qualità di lettore. Penso di poter affermare che "REM ha delle analogie con "Il risveglio" che ho letto e recensito poco fa, stavolta con una chiusa non da fumetto ma che verte su un'amara riflessione sul quotidiano e sulla "metodosità." (dalla parola metodico)
Il REM diviene un meccanismo ideale per vedere la realtà da un’altra prospettiva. Un grande della Filosofia una volta affermò che l’uomo che non si nutre dei suoi sogni o dei suoi incubi, invecchia presto. Potremmo aggiungere che la persona che non dorme, non sogna neanche e chi vive privo di sogni non vive come meriterebbe.
Ad ogni modo, un fascino ipnotico sprigionano i versi di questa pubblicazione nonostante il vuoto e lo scazzo espresso.
Concludo la mia disamina con una REM rivolto a te ovverosia un complimento acronimo che sta ad indicare: Raffinato - Eccesso - Magistrale.
Buonanotte e sogni d'Argento. Oh, non di Dario Argento. :-) (Recensione modificata il 13/07/2020 - 12:47 am) |