Ed eccomi anche qua!
Sappi che credo di aver esaurito tutte le mie scorte di intuizione con il collegamento fra camion-autista.
Cioè, ora mi rendo conto che probabilmente si trattava di uno scenario quasi ovvio, ma io la morte di Andy non l'avevo proprio vista arrivare, e ci sono rimasta un po' male XD. Questo per farti capire quanto io sia portata per i gialli XD.
A parte gli scherzi, questo capitolo mi è piaciuto davvero molto, soprattutto perché abbiamo fatto, mi sembra, un bel balzo in avanti.
Non so perché, ma faccio fatica a fidarmi del tutto di Maria. Non so, ho come l'impressione che non sia stata del tutto sincera con Tom, anche se non ho la più pallida idea di cosa mi spinga a pensarlo né di che cosa potrebbe nascondere, ecco.
In ogni caso, mi ha divertito rivedere il portiere maleducato (soprattutto perché è stato, di nuovo, rimesso al suo posto).
Mi piacciono molto queste atmosfere di intrighi, favori dovuti, passaggi di informazioni e spintarelle che muovono le fila della polizia e di tutto ciò che vi gira intorno: sono ambienti che io bazzico poco, ma che hanno un grande fascino, in effetti.
Molto bella anche la riflessione di Tom sulle scene del crimine: mi è sembrata particolarmente sensibile, e mi ha lasciato addosso una malinconia terribile.
Kuntz è un personaggio che mi disgusta profondamente: è meschino, gretto e violento, una di quelle persone che si fanno forza del potere e della posizione che sono riusciti a conquistarsi, ma che sotto sotto sono degli uomini piccoli piccoli. Il suo atteggiamento nei confronti di Tom, come se si sentisse superiore a qualsiasi cosa, alla giustizia e a quel minimo di rispetto umano, mi ha davvero amareggiata. Il fatto poi che il suo comportamento sia, ahimé, fin troppo realistico mi fa davvero vedere rosso. Povero Tom, mi ha davvero stretto il cuore quella scena.
Di nuovo, l'assenza di Butch riesce ad essere qualcosa di tangibile, un dolore evidente e impossibile da ignorare... mi sarebbe piaciuto conoscerlo, ecco.
E in tutto ciò, mentre annaspo per cercare di intravveddere un disegno dietro la morte di Andy, non posso fare a meno di chiedermi: ma James? Che diamine gli è successo? Il suo silenzio mi inquieta parecchio, ma proprio parecchio. Che nel frattempo abbia tratto anche lui delle conclusioni scomode dagli avvenimenti di Encino?
Insomma, spero di rivederlo presto sano e salvo, perché il suo personaggio mi piace davvero molto.
A presto!

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Ciao!
Direi che stiamo cominciando ad entrare nel vivo dell'azione con tutte le scarpe: che bellezza!
Mi piacciono i personaggi come Tom, furbi e fortunati, che sanno come comportasi in situazioni in cui io probabilmente il braccio me lo sarei rotta sì, ma solo inciampando sulla pista da ballo, senza nemmeno arrivarci alla (sobria) bisca clandestina. E mi piace anche sapere che prima o poi a questa fortuna rimedieremo... o meglio, la cosa un po' mi preoccupa, perché Tom mi piace, ma in trame del genere qualche imprevisto è necessario.
La parte iniziale, nel ristorante italiano, mi ha commosso: non so se Butch (o il suo ricordo, o il suo passato) avrà un ruolo più rilevante nella storia, ma il vuoto che ha lasciato si sente tutto. E, considerando che i lettori lo hanno conosciuto "già morto", direi che è significativo.
Mi piace come pian piano il caso stia cominciando a prendere una direzione: insomma, direi che non può essere un caso che Andy arrotondasse le sue entrate guidando i suoi camion anche in rotte non proprio regolarissime proprio quando un camion pieno di armi svanisce nel nulla.
Mi dispiace molto per James: la sua posizione, in effetti, non è delle più rosee, ed è comprensibile il suo bisogno di sbronzarsi XD
Mi piace molto anche l'atmosfera di questi ambienti: gangster, malavita, giri loschi e affari in cui devi sapere come muoverti non sono proprio il mio ambiente abituale, da lettrice, però mi piace come li stai tratteggiando: mi sembrano concreti, ecco, non solo uno sfondo.
Ah, menzione d'onore ad Annette, che cinguetta tranquillamente col primo venuto rivelando tutti i segreti del locale XD è fantastica.
Inutile dire che ora sono curiosissima di continuare la lettura (e un po' dispiaciuta per le recensioni che ti sto lasciando, che sono tutte molto più frettolose di quanto vorrei. Rimedierò, spero!).
A presto!

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Niente, io un uomo che saluta cortesemente perché "ai maleducati bisogna sempre dare il buon esempio" lo adoro, qualunque cosa possa fare d'ora in poi.
A parte gli scherzi, mi piace come sta proseguendo la storia: il mistero per ora si infittisce il giusto; sarebbe stato troppo facile se il padre di Maria fosse scomparso a causa dei suoi debiti, e invece no, per fortuna pare ci sia sotto molto altro... non vedo l'ora di avere qualche indizio in più per poter iniziare a fare le mie deduzioni (che di solito sono talmente banali da portarmi in direzioni assurde, guardate alla luce della risoluzione del caso, quindi preparati a farti quattro risate XD).
Comunque, mi piace molto come sta scorrendo questa storia: Tom è un personaggio che chiaramente il suo lavoro lo sa fare, e pure bene, e la voce narrante trascina molto, fa proprio venir voglia di immergersi al meglio nelle vicende. Mi fa quindi estremo piacere sapere che gli aggiornamenti saranno piuttosto frequenti: soprattutto in una trama come questa, il bisogno di aver presto delle risposte è tanto!
Ora sono molto incuriosita dall'esito dell'incontro "informale" di James: immagino che il suo personaggio e il caso che si porta dietro non sia qui solo per fare da contraltare sentimentale e di approccio alla vita di Tom (e tra l'altro, anche quella è comunque una dinamica interessantissima, di cui, a dispetto dei tuoi dubbi e dei tuoi timori, non vedo comunque l'ora di leggere di più).
A presto, dunque!

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Ciao!
Non sai quanto mi abbia fatto piacere trovare questo primo capitolo nella home: sono molto contenta che tu abbia deciso di non lasciare nell'ombra questa storia.
Io in generale non sono una grande lettrice di noir, anche se i pochi che ho letto, mi sono piaciuti molto (la coerenza, proprio), quindi sono curiosissima di sapere dove ci porterai con questa storia.
La parte iniziale mi ha incuriosito tantissimo, con la presentazione di questo "filo rosso": immagino che le cose siano molto più complicate di un giocatore d'azzardo datosi alla macchia, e sono molto curiosa di scoprire quali saranno gli altri due fili della storia e che disegno formeranno, intrecciandosi.
Mi incuriosisce anche tanto la vicenda umana di Tom e James: da un lato, capisco un po' i dubbi sullo scrivere di una tematica tanto importante e delicata, ma, per il momento, mi sembra che il tuo approccio al tema sia problematizzato il giusto, e trattato con la giusta naturalezza senza svilire le inevitabili implicazioni sociali (e mi è venuta una rabbia, pensando a quanto siano realistiche certe dinamiche...).
Insomma, mi rendo conto che questa è una recensione vergognosa, ma sono un po' di corsa e ci tenevo comunque a lasciarti una parola per dirti che sono davvero curiosissima di leggere il seguito.
E, così, random: complimenti per la perseveranza con il NaNoWriMo: io ogni anno inserisco giusto il titolo, e poi mi perdo senza concludere nemmeno mezzo capitolo, la scadenza mi mette ansia XD
A presto!

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