Ciao^^
che bello, un noir dallo stile vintage, che ricorda certi film di detective in bianco e nero!
Io adoro questo genere di storie.
Mi piace questo Tom, un personaggio apparentemente "stropicciato" e preso a calci dalla vita, ma in realtà volitivo e orgoglioso. La descrizione del suo ufficio, che poi si scopre essere anche la sua casa, m,i è piaciuta moltissimo. Fra l'altro, deve essergli pesato non poco lasciare l'accademia di polizia, mi dà l'idea che sarebbe stato un ottimo poliziotto e avrebbe amato quel lavoro. Fare l'investigatore privato è un po' come un ripiego, e forse è anche per quel motivo che si è costruito una specie di barriera di cinismo.
James è un bel personaggio, forse è quello che sarebbe stato anche Tom, se si fosser rassegnato a dissimulare le sue preferenze sessuali: sarebbe stato un bellissimo uomo in uniforme, atletico e piacente. Peccato che avrebbe dovuto mentire, e a quanto pare al nostro la cosa proprio non va giù.
In ogni caso, sono molto belli insieme, proprio per il rapporto di profonda amicizia, oltre che di amore, che hanno instaurato.
Sono già qui che sto facendo elucubrazioni sui possibili collegamenti fra quello che ha detto la ragazza a proposito del padre e il misterioso furto di armi che sta mettendo nei guoi James.
Intanto complimenti, poi mi leggerò con gioia anche gli altri capitoli! |