Salve! 
Dopo essermi sbloccata da questa mia paura primordiale di recensire, sono tornata sui miei passi, iniziando da qui. 
Allora... Poraccio.
Ci potrebbero essere infiniti altri termini, decisamente più aulici, per definire la sua condizione, ma è davvero il primo che mi viene in mente e il più naturale... Non c'è niente di più terribile che sperare in qualcosa che non sarà mai.
Mi chiedo se fosse veramente amore a questo punto; non me ne intendo molto di Catullo visto che nella nostra scuola aveva fatto la sua comparsa solo per citare Foscolo  ma adesso me ne hai fatto venire lo sghiribizzo e sicuramente andrò a cercare qualcosa di suo. 
A presto, 
Me 

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Buongiorno.
Al cuor non si comanda, ci sono innamoramenti fortissimi che però non sono ricambiati con così tanto ardore, lo so bene xD
Testo molto profondo.

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Nuova idea, nuova raccolta. Un po' cliché, sa di "già visto" e parte abbastanza scontata, con una coppia che di romantico aveva solo i carmi scritti da lui.
Tuttavia, riconosco che è scritta bene. Non annoia, anche se lo stile è abbastanza pesante. Dosati meglio.

Forse. Un giorno se ne andrà, un giorno... forse. Mi viene spontaneo aggiungercelo. Ah, poveraccio. Oddio, poveraccio, si divertiva pure lui con altre... ed altri. Ehm. Sti romani.

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