Recensioni per
Qualcosa di noi tra le mani
di tixit
Di Lady Oscar purtroppo ricordo molto poco, ma mi piace sempre andare a spulciare le fic altrui e rivivere i momenti dell'anime e le sensazioni che mi aveva dato guardarlo. Il tuo stile così elegante e quel dire-e-non-dire che rimane sempre tra le righe poi è davvero meraviglioso. Complimenti |
Anche Madame prende coscienza di sé stessa e della sua dignità, anche se dopo tanto tempo. |
Eh sì, c'era la fregatura Oscar! Tanta libertà, l'opportunità di comandare, di decidere per sé stessa senza dover sottostare a nessuno ( niente marito), ma a quale prezzo? Una volta venduta l'anima il diavolo non la da più indietro, se la tiene finché non ci si scorda di averla avuta, un'anima. Ma non tutti ce la fanno. Non tutti si scordano di averne una. Brava. |
La figura del generale per la sua testardaggine e di credere in quello che faceva mi ha in ' senso lato ' ( cioè non considerando i danni psicologici che può |
Un genitore molto rigido, un figlio perfetto come voleva lui, forse oscar per la prima volta capisce che ha limiti e imposizioni. |
Non avevo capito che la storia avrebbe avuto un seguito. Rimediato velocemente. Ci proponi istantanee di un matrimonio, di due che si sono amati sul serio e che sono stati sconfitti dalle regole ferree del tempo. Dall'amore coniugale all'amore per i figli, il passo è breve. La tua bravura viene esaltata in questi brevi racconti |
In questo passaggio Oscar si accorge che qualcuno, suo padre il generale, aveva sempre scelto per lei. Ciò che le era stato imposto aveva finito per piacerle, così come amava andare a cavallo, duellare con la spada e comandare persone sotto di lei, anche perché per lei non c’era stata possibilità di fare altro come per le sue sorelle. Si era illusa di poter proseguire la sua strada non cambiando nulla di sé e nulla della vita che stava vivendo e diventare capitano delle guardie reali significava per lei un nuovo traguardo raggiunto, dando così grande onore al casato e rendendo suo padre fiero di quel figlio che non aveva avuto, con André sempre al suo fianco che avrebbe continuato a supportarla come aveva fatto fino ad ora. Ma quello schiaffo non se lo aspettava, pensava di contare qualcosa, pensava che il suo pensiero fosse pari a quello di un uomo e quindi non riusciva a capire che tutta la sua vita aveva avuto solo la parvenza di una libertà di pensiero e di intenti tanto agognata quanto fantomatica. E’ forse la prima presa di coscienza da parte di Oscar su se stessa anche se molto amara. Ci hai dato un’altra interessante immagine che arricchisce il quadro che stai dipingendo. Un saluto. |
Questa drabble sembra una commistione fra fumetto e serie animata. |