Piano piano le sto recuperando tutte. Brevi ma intense. Soprattutto quest'ultima. La prima, su steve tritone, mi ha fatto venire una gran voglia di disegnare qualcosa a tema, la terza di farti un applauso: un piccolo, poetico gioiellino.

Buongiorno!
Ho girato intorno a questa flash da quando l'hai pubblicata, e avendo appena finito di studiare, mi sono detta "Perché no?" e quindi eccomi qui a recensire.
Mi è piaciuta moltissimo l'atmosfera epica che si respira fin dalle prime righe, quel "Di noi diranno" ripetuto all'inizio di ogni capoverso, che esprime l'orgoglio e l'amore e la fede rovente che sostiene ogni azione dei due protagonisti, la certezza che il loro ricordo non svanirà nel vento, ma sarà tramandato grazie al potere delle parole. Il sentimento che lega Steve e Bucky vibra in ogni riga, ed ho apprezzato il fatto che non venga definito con chiarezza chi sia dei due a parlare: potrebbe essere l'uno o l'altro o entrambi contemporaneamente, perché sono talmente intrecciati da non poter demarcare con chiarezza dove finisca uno e dove inizi l'altro.
Insomma, ottimo lavoro, come sempre. Penso che sia un segno della tua bravura che tu riesca a trasmettere emozioni tanto forti anche a chi, come me, non è minimamente coinvolto nella coppia in questione. Ma io sono del parere che quando una storia è ben scritta è ben scritta, a prescindere dalla ship trattata.
Alla prossima!
Catcher
P.S. La cosa buffa è che più rileggevo la tua storia, più mi faceva pensare a un'altra ship di un altro fandom. Ma questi sono i miei deliri:)

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Io adoro i miti greci e questa fanfic mi ha come aperto gli occhi su un intero mondo che non avevo ancora considerato: Steve e Bucky come i due eroi di un qualche mito greco, una storia epica. E già la loro nel canon per me è abbastanza piena di epicità.
Comunque, oltre all'idea, pazzesca originale e meravigliosa, di questa fanfic la cosa più bella è lo stile. Cantaci o diva... E non so come, tu sei riuscita a riportarmi lì, con Achille e Patroclo, Ettore e tutti gli altri. Cavalieri, poemi medievali, miti greci: non ha importanza. La cosa più epica qui è il tuo stile, questo ritmo meraviglioso, queste frasi così iperboliche e pienamente riuscite.
La mia frase preferita:
E che la Morte, misericordiosa, ci ha accolto insieme, quando nell’ultimo abbraccio la sua falce cercava il tuo collo e ha trovato il mio petto.
Complimentissimi.