Recensioni per
Budapest, amicizia e... un pizzico di magia
di They are almost Canon

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 31
Neutre o critiche: 2 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
01/07/20, ore 08:06

"Florian, dopo la scuola, il lavoro al bar sulla collina di Buda ed il consueto set fotografico era solito bighellonare attorno al bastione dei pescatori con i suoi più cari amici, seduto ai tavolini di una famosa catena di cafetterie, dove ormai erano talmente di casa da non dover nemmeno ordinare, che qualcuno del locale arrivava al loro tavolo con le loro cose preferite."
Questo periodo è troppo lungo e ci sono troppe virgole, per i miei gusti.
Il suggerimento che ti do è di spezzare con un punto.
Io scriverei: "Florian, dopo la scuola, il lavoro al bar sulla collina di Buda ed il consueto set fotografico era solito bighellonare attorno al bastione dei pescatori con i suoi più cari amici, seduto ai tavolini di una famosa catena di cafetterie.
Ormai erano talmente di casa da non dover nemmeno ordinare, che qualcuno del locale arrivava al loro tavolo con le loro cose preferite."

A parte questo l'inizio mi piace molto.

All'inizio del discorso diretto, ci vuole la maiuscola.

" appunto... sembra che tu ne abbia paura... si tratta di entrare nel labirinto e farsi una foto....seduti su quel trono....o hai paura?? "
Troppi puntini di sospensione. Tu li usi spesso quando ci vorrebbe il punto.
I puntini di sospensione non devono essere 4 o 2 ma 3 e dopo si stacca con uno spazio.
Io scriverei: " Appunto! Sembra che tu ne abbia paura. Si tratta di entrare nel labirinto e farsi una foto seduti su quel trono... o hai paura? "
Meglio ancora sarebbe, al posto dei puntini di sospensione, interrompere il discorso diretto, descrivere qualcosa, e poi tornare al discorso diretto.
"Si tratta di entrare nel labirinto e farsi una foto seduti su quel trono" Deboroh fissò florian negli occhi. Sollevò un sopracciglio e ghignò. "o hai paura?"

"e andrò dal capo" Forse volevi dire andò?
La scena è molto raccontata e poco mostrata. Io ti suggerirei di descrivere un po'l'ambiente in cui si trovano.
Come sono le seggiole del bar? Che panorama vedono dalla collina? Come sono vestiti gli amici di Florian?
Non devi descrivere tutto, ma almeno qualcosa, altrimenti sembra che il personaggio si muova in uno spazio bianco vuoto.
Per esempio scrivi "Seccato Florian si alzò di scatto, e andò dal capo, deciso a parlargli."
Come mostra il fatto di essere seccato? è rosso in viso oppure stringe i pugni fino a sbiancarsi le nocche? La sedia cade con un tonfo?

Questa è la prima scena. Ma i consigli che ti ho dato si applicano anche a tutto il resto del racconto.

Non ho capito, ma il signor Jaime è il titolare del labirinto?
Ma questo labirinto è un parco di divertimenti o cosa?
Cosa è Aquicum?

"chissàchì sporaggiungeva" Errore di battitura.

Nuovo recensore
30/06/20, ore 00:51

Mi è piaciuto molto l'incontro con la cartomante. Si sentiva proprio l'atmosfera.
Mi piace la protagonista femminile. Mi piace che il narratore ci parla delle di lei emozioni.

"Jona era morto da ormai tre anni, durante un rituale finito in tragedia, davanti agli occhi esterrefatti della piccola comunità in cui viveva.
fu dura tirare avanti, per tutti. in particolar modo per Lily la sua fata, una ragazza sedicenne così minuta da vivere nello zaino del ragazzo
« un divinatore e la sua fata devono morire assieme » le continuavano a ripetere, lei per quello pensava che in qualche modo il suo amico ed unico amore - seppur proibito - si era salvato."
Non è il modo migliore di iniziare una storia.

Ci sono due modi di iniziare una storia: da un momento di calma o in medias res.
Esaminiamo prima il caso di un momento di calma.
Lo scrittore deve essere come una telecamera. Deve pensare per immagini e descrivere quello che immagina.
Descrivi Lily che dorme nello zaino di Jona, raggomitolata in posizione fetale. Magari le cade una lacrima? Parla nel sonno? Dice qualcosa tipo "Dove sei Jona?"
Cosa la sveglia? Un rumore? O ha solo freddo?
Mostrala che svolazza fuori dalla finestra.
Cosa ha fatto Lily per tre anni?
Dove andava? Che posti frequentava?
Andava all'osteria? O in pizzeria?
Come la tratta la gente?
Sono gentili con lei?
La salutano?
E poi, mentre è lì che aspetta la pizza, sente alcune persone che bisbigliano "...una fata dovrebbe sempre morire assieme al suo divinatore..."
Lei li sente?
Che fa?
Esce senza aspettare la sua pizza?

Lo scopo di iniziare una storia in medias res è accalappiare l'attenzione del lettore catapultandolo da subito in una scena con forte patos, magari in un combattimento.
La prima trilogia di guerre stellari comincia in medias res con una battaglia spaziale ed un inseguimento tra astronavi.
Se vuoi cominciare una storia in medias res, devi partire dal momento di massimo pathos.
Comincia descrivendo proprio la scena del rituale.
Descrivi Jona che traccia il cerchio magico, che intona i canti.
Descrivi Lily che gli svolazza attorno preoccupata. Che fa? Che dice?
Descrivi il luogo in cui si trovano, la puzza di zolfo, la luna piena ecc.
Mostra fulmini e saette, il corpo di Jona che scompare all'improvviso lasciando al suo posto solo una nebbia.
Mostra Lily che grida disperata e piange.
Poi time skip. E inizi la storia da un momento di calma.

Ricorda che la regola d'oro della scrittura è: Non raccontare. Mostra.
Quindi descrivi quello che il protagonista vede, così che il lettore possa immaginarselo.
Non usare il discorso indiretto, ma quello diretto.
Descrivi le sensazioni che il protagonista prova.
Ha freddo o ha caldo? Sente un profumo di pizza o una puzza di zolfo? è triste? Va bene. Ma come è la sensazione di tristezza? è un vuoto alla bocca dello stomaco o si sente semplicemente molto debole?

è difficile scrivere così. Anche io non sono tanto bravo. è difficile entrare nella testa del lettore e capire cosa è bene descrivrgli e cosa no, per farlo immergere al massimo nella storia.

"La casa le apparve subito spettrale, sentiva le ali pesanti, qualcosa le faceva girare la testa, ma era decisa..."
Io scriverei: "La casa le apparve subito spettrale." Dopo spettrale metterei un punto, perchè prima parlavi della casa e dopo parli delle sensazioni che prova Lily.
Le regole sulla punteggiatura non sono univoche, ma in generale io ti direi che se inizi a parlare di qualche altra cosa, se cambi il soggetto, usa il punto, non la virgola.
In che modo la casa era spettrale? Cosa aveva di spettrale? Le finestre erano rotte? la vernice era scrostata?
"Qualcosa le faceva girare la testa e sentiva le ali pesanti, ma era decisa..."

L'incontro con la cartomante è descritto meglio. è una vera scena. è mostrato, non raccontato.

"entrare senza ostacoli. dinnanzi a lei" Dopo il punto ci vuole la maiuscola. Facci attenzione perchè è un errore che fai spesso. Confesso che è un errore che faccio anche io molto spesso.

"...le sue ali « che vuoi fata? » una voce per lei possente..."
Il modo giusto di scrivere è: "...le sue ali.
« Che vuoi fata? »
Una voce per lei possente..."

"le si avvicinò a lei" è sbagliato.
O scrivi "le si avvicinò", o scrivi "si avvicinò a lei"

Nella seconda parte del capitolo c'è molta confusione e non ho capitol bene cosa succede.

Usi troppo spesso i puntini di sospensione quando dovresti usare il punto.

Ti consiglio di rileggere il capitolo e riscrivere tutte le parti che suonano male.

Ti passo un paio di link utili:
Se mastichi l'inglese ti sarà molto utile questo: https://www.youtube.com/watch?v=-6HOdHEeosc&list=PLSH_xM-KC3Zv-79sVZTTj-YA6IAqh8qeQ&index=2&t=0s
è un intero corso di scrittura creativa tenuto da un famoso scrittore fantasy americano.

Questo è un blog tenuto da una editor professioneista. http://fantasy.gamberi.org/2009/10/03/manuali-su-gigapedia/
Ci sono un sacco di consigli utili.
Dai un occhio alla parte sul mostrare. è importante.

Per concludere: la storia mi stuzzica. Ma il capitolo non è scritto benissimo. Soprattutto la parte ambientata a Budapest è poco chiara.
Il mio consiglio è di rileggerlo e modificare le parti che suonano male.
Io lo riscriverei dividendolo in scene ed in ogni scena metteri più descrizioni.
(Recensione modificata il 30/06/2020 - 12:52 am)