Recensioni per
Storia di una Rosa
di kiara 69

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/03/20, ore 18:45

Cara Kiara, in queste giornate in cui sembriamo essere immersi in una strana realtà sospesa, mi sono ritrovata a sfogliare le pagine di questo fandom e a trovare racconti e poesie a cui non avevo prestato la giusta attenzione, per la solita fretta che sempre ci accompagnava, e ho notato e letto con molto piacere questa poesia che rielabora in poche e vibranti parole, che riesci perfettametne a trasformare in immagini, la summa di ciò che è stata la vita di Oscar, la bellissima rosa che però non è stata innaffiata con l’amore e la solarità della famiglia che l’aveva messa al mondo bensì bagnata con l’essenza del dovere prima di tutto, prima anche della sua persona. E lei ha chinato il capo come la rosa che cede alla pioggia, e ha obbedito, diventando un vanto per l’augusto genitore. Ma dentro il suo cuore la rosa che viveva da sempre vicino al lillà, ha cominciato a guardare oltre i rovi tra i quali era cresciuta e ha scoperto un sentimento che forte cresceva rigoglioso. E grazie a questo sentimento in una notte di luglio ha potuto sbocciare in tutta la sua meravigliosa e contagiosa potenza per non inaridire e non aver provato cosa significasse riscaldarsi al calore del suo sole. Quella rosa ha condiviso con il suo lillà quel momento diventando eterna, continuando a fiorire come dici tu nei cuori di chi continua ad amarla. Veramente molto intensa e delicata al contempo. Complimenti e un caro saluto.

Recensore Veterano
16/01/20, ore 18:22

Ciao Kiara 69
E' sicuramente stupenda.
Hai fatto benissimo ad indicarmela ^_^.
Emana una grande maturità: quella di una scrittrice consapevole.
E' intensa ma delicata; tratta tematiche molto delicate com'è la crescita di una bambina che diventa donna consapevole anche della sua sessualità, ma nel caso di Oscar il dovere verso la famiglia de Jarjayes prevale.
Un bellissimo lavoro.
Ciao

Recensore Master
25/08/19, ore 17:48

Eccomi qui a commentare questo tuo ennesimo scritto, che dire hai rappresentato molto bene la vita della nostra Oscar d'altronde non potrebbe essere altrimenti con una brava scrittrice come te 😘😘
Cla

Recensore Master
08/08/19, ore 21:07

Ave K. .. arrivo in ritardo, poche e sommesse parole per commentare una poesia struggente e delicata, un componimento armonico, colmo di delicatezza.. Una sorta di fiaba, su piccolo bocciolo, i lillà e le loro fioriture, colme come miele..
Ottimo lavoro, fatto bene a pubblicare, attendiamo nuove tue..
A la prochaine JQ
Ps struggenti le immagini dei fiori.. anche la zarina Alessandra Romanov amava i lillà

Nuovo recensore
05/08/19, ore 17:47

Molto dolce questo componimento, rappresenta benissimo la vita di Oscar in poche e semplici righe.
Il riferimento al lillà è perfetto e d'obbligo ( è quello bianco a cui André fa riferimento nell'anime? A quanto pare sì! ).
"Ma innanzitutto contava il dovere."
Purtroppo per Oscar il dovere è prima di tutto, le è stato insegnato dal padre.
"Ma ecco che un giorno luglio quella rosa fiori'. "
Bellissimo il riferimento alla notte delle lucciole, davvero molto delicato!
Grazie per aver condiviso con noi questo tuo splendido scritto.
(Recensione modificata il 05/08/2019 - 05:49 pm)

Recensore Junior
03/08/19, ore 17:23

Bellissima poesia che descrive perfettamente la vita di Oscar..decisamente appropriata e idonea la metafora del lillà...bellissimi i versi su luglio...buon pomeriggio!

Recensore Master
02/08/19, ore 21:31

Eccomi Kiara a scriverti quanta sensibilità e tenerezza mi ha trasmesso questo tuo piccolo componimento, che ha il sapore di una fiaba raccontata prima di addormentarsi, un sogno lieve e indimenticabile. 
Brava, hai fatto bene a pubblicare!
e attendo altre piccole grandi perle....
un abraccio 
C. 

Recensore Master
31/07/19, ore 21:54

Dolce dolce come la nostra Oscar questa drabble. Complimenti, soprattutto per l'accostamento dei fiori ai personaggi ❤️

Recensore Master
31/07/19, ore 20:16

E' molto bella ed evocativa questa poesia tutta giocata sulla metafora floreale: la rosa che cresce fra il fogliame e le spine, il sentimento che germoglia, etc..
La rosa cresce oppressa dai rovi, molti dei quali sono soprattutto mentali e psicologici.
A luglio, arriva un'inaspettata fioritura che, purtroppo, dura lo spazio di un giorno ed è infettata dalla malattia. Diventa, però, una fioritura perenne quando la morte la consacra nella leggenda.

Recensore Veterano
31/07/19, ore 11:54

Carissima, giungo solo ora, ho così tante cose da recuperare che dovrei stare su efp per un mese, ma dopo averla letta desideravo lasciarti due parole. Hai scritto una bellissima poesia, e in essa, in poche righe hai descritto la vera essenza della nostra Oscar. Come sempre il tuo stile è fluido ed impeccabile e sai aprire i nostri cuori. Grazie per questa perla. Un bacione. Sara

Recensore Veterano
31/07/19, ore 01:50

Nonostante l'orario quando ho visto il tuo nome ho deciso di leggere. E ho fatto bene, la poesia è decisamente nelle tue corde. Questa pur non avendo rime lo è. Ed è originale, ironica, dolce. La rosa che pensava di essere un lillà mi ha fatto sorridere, la rosa che ha rischiato di non sbocciare perché schiacciata dai doveri e dalle spine mi ha intristito un po'. Ma alla fine giunge la consolazione che no, ce l'ha fatta a fiorire in un giorno di luglio. E che fiorira' per sempre nei nostri cuori. Dolcissima. Grazie.