Recensioni per
Shut Up & Dance
di Relie Diadamat

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/10/19, ore 13:04

Ciao!
Intanto sappi che, essendoci due soli capitoli pubblicati, ti starò col fiato sul collo per gli altri due/tre! Finché non l’avrai terminata… Io devo leggere di L!

Hai ambientato a Londra! Ma è fantastico! E trovo i personaggi perfettamente IC (anche se, cattiva, hai concesso solo una breve apparizione a L!). Non conosco ancora alcuni di loro (tipo quello con gli occhi verdi), ma non vedo l’ora!

La sorella di Light è IDENTICA. Sentivo la sua vocetta nelle orecchie. Così piena d’entusiasmo… sai, vorrei che conoscesse L. Mi piacerebbe vederli interagire.
Ma quanto sei brava a scrivere di Light??? “Sì, sì, incredibile, sensazionale.” IMPOSSIBILE NON LEGGERE I DIALOGHI CON LA SUA VOCE. Impossibile.
Ma poi il modo in cui finge gentilezza quando in realtà pensa tutto il contrario… Lui che vuole diventare un Dio. Mamma mia, aiuto. Con lui bisogna stare attenti a cosa si dice.

Sei riuscita a infilare Misa pure qui… AIUTO. Meno male che non c’è! Ahahah
Mi immagino il finale!

Il padre di Light sempre il migliore. Lui che tenta di non fare figure all’estero, e la figlia che usa proprio quella come giustificazione… Ma sì, in fondo, chi potrebbe riconoscerli a Londra? Possono fare ciò che vogliono (anche fuggire con L, per Light, no? Ahahah).
MA POI CHE LA PARAGONI A UN TOPO CHE SQUITTISCE? AHAHHA troppo forte!

Ci mostri Light che non si stupisce di niente. Eh, sì, perché solo L riesce a farlo restare a bocca aperta!
Lui contento di trovarsi lontano da Misa… ma chi non lo sarebbe? E finalmente lì a Londra non troverà né lei, né la sua amica Rem (io spero di non rivederla nell’anime).

CAFFETTERIA. Si incontrano in caffetteria! Ovviamente.
Adoro le caffetterie! Nelle storie, almeno…
E hai inserito la red velvet! Ahahaha furbacchiona! Ma sai che il tè nero alle rose non lo conoscevo? Però un boccone di red velvet a Light potevi darglielo eh… magari si addolciva un po’. Ahaha

E qui arriva la scena più strana e più bella del capitolo. Perché CI FAI CAPIRE CHE SI TRATTA DI L ALL’ALTRO TAVOLO. Chi altri getterebbe venti bustine di zucchero in quello che sta bevendo?
Ma poi Light che si chiede perché mai sia umiliante chiederne altre due… ALTRE DUE. Insomma, chissà quante ne hanno già chieste per L! L ti farebbe comprare un chilo di zucchero al giorno, sicuro.
Sono curiosa della scommessa tra quel ragazzo dai capelli rossi e L… Sono curiosa!

Misa, con questa storia del ballo, è una vera rompi. Mi dispiace per Light, anche se è grazie a lei se incontrerà L! Ma poi in pericolo perché? E che nome ha pronunciato Rem??

E FINALMENTE LIGHT VEDE L.
Grazie per lo zucchero… ma grazie a te di esistere! Ahahahah
E L ovviamente che schiva le domande. IL SUO NOME NON LO SCOPRIRO’ MAI, VERO?
Ci vediamo… OH QUINDI SA DELLE LEZIONI DI BALLO E LE PRENDERA’ PURE LUI. EH Sì (sì, ho letto la trama, lol, ma lasciami stupire!).
Bello, bello, bello. Preferite, perché mi piace un sacco! TU DEVI CONTINUARLA. Non puoi lasciarmi così! Insomma, quando avrò letto il secondo capitolo cosa farò?? Cosa farò quando morirà L???
Ti prego: SCRIVI.

Recensore Master
04/09/19, ore 00:12

Cara *__*
Devi sapere che, a suo tempo, sono stata una grande fan di Death Note e, sì, esatto, shippavo come una fangirl impazzita Light e L. Quindi non solo sono stata veramente felice di aver avuto la possibilità di leggere ancora di loro dopo tanto tempo, ma anche di ritrovarli così fedeli e in un contesto così ben descritto.
Vediamo di capirci: hai ambientato la storia in una delle mie città preferite, e la scintilla d'amore mi è partita quando Light pensa che, dopotutto, non è così diversa dal posto dove vive. Questo denota tantissimo la caratterizzazione che dai del ragazzo, perché pur trattandosi di una AU, lui rimane lui: distaccato, calcolatore, troppo osservatore, incapace di godersi le cose che ha intorno senza cercare l'inghippo; senza riuscire a essere come tutti; un termine di paragone che, messo a confronto con sua sorella, funziona ancora di più. Sì, perché Sayu è completamente l'opposto, si delizia della visione della città, prende le cose con più scioltezza e osserva con meraviglia e stupore, non con quell'apatia che sempre contraddistingue Light ma che, attenzione, non lo rende mai un personaggio piatto o noioso.
Tu sei riuscita a ricreare quelle stesse atmosfere che il fumetto originale mi dava, specie nei primissimi volumi, quando nei rari casi in cui si vede Light comportarsi quasi come una persona normale, si scopre sempre un secondo fine. Qui poi, con il fidanzamento di Misa, la cosa è ancora più accentuata. Sta con lei per un mero bisogno egoistico e con fini totalmente distaccati da quelli amorosi e sciocchi, come quello di crearsi un futuro, per esempio.

Ma è con la comparsa di L che le cose si sono fatte più interessanti. Non hai prima di tutto snaturato il personaggio, pur trattandosi di una AU, dove si incappa con facilità nel OOC. Poi gli hai dato le sue tipiche caratteristiche: il suo bisogno impellente di zuccheri e l'osservazione arguta che lo rende in linea con Light – circondato spesso da persone ordinarie, e che riesce a catturare la sua attenzione. Infine, altra cosa che ho apprezzato, è quel senso di sfida che Light sente bruciare dentro quando Sayu prova anche solo a insinuare che, in tre giorni, non possa imparare a ballare. Light è un personaggio che, fondamentalmente non sa perdere e, ancora di più, è consapevole – forse troppo, della sua intelligenza e la sua bravura nell'assimilare e fingersi ciò che non è. Questo è davvero notevole, perché in questa storia tutto questo è presente, grazie anche a una introspezione davvero ben curata che mi ha conquistata e fatta tornare indietro nel tempo con immensa dolcezza.

Ora attendo di leggere il seguito, di scoprire se davvero sarà in grado di imparare a ballare in tre giorni e il ruolo di L in questa storia. Per ora, complimenti davvero.
A presto,
Miry

Recensore Master
18/08/19, ore 17:24

Ciao Relie Diadamant!

È la prima volta che ti leggo, ma non la prima che leggo nel fandom di Death Note. Sono passati un po’ di anni da quando ho visto/letto quest’opera e non sai che gioia nel vedere che hai scritto tanto su questi personaggi (motivo per cui ho avuto qualche difficoltà a scegliere da dove cominciare a recensire ^^). Dunque, il rapporto Light/Misa è espresso in maniera totalmente IC e lo stesso si può dire del carattere di Light. Saccente e arrogante, mi ha dato la stessa impressione della versione originale: un ragazzo che non accetta e non comprende la realtà in cui vive, che osserva con distacco anche la sua famiglia modello Mulino Bianco. E così lui, logico, razionale, capace di sezionare comportamenti e sviscerare ipocrisie, incapace di provare un affetto sincero persino nei confronti della famiglia che segue, cui obbedisce, ma dalla quale è profondamente distante, ci mostra anche quella che è una relazione fatta di apparenza.

L’incontro con L mi è piaciuto moltissimo perché, anche questo, sfrutta un elemento del canone (la passione per gli zuccheri di L, appunto), per creare un punto di contatto, un incontro di nuovo basato sulla deduzione – i due non si presentano, ma L ha ascoltato il nome di Light e non viceversa, esattamente come nel canone. Gongolo, perché devi sapere che adoro gli AU ben fatti <3, dove i personaggi, pure se traslati in un contesto alternativo o diverso o, come nel caso specifico, con le età mutate, presentano una traccia forte di quelle che sono le caratteristiche principali ed evidenti del personaggio. La descrizione di L è efficace e fatta con pochi tocchi sapienti – l’ho rivisto nitidamente – e l’idea del ballo è coerente con Misa e con Light. È una richiesta che lei farebbe e che lui asseconderebbe solamente perché deve, perché è necessario che gli altri sappiano che sta insieme a Misa e, di nuovo, perché non può lasciarla e anche qui tutto fila. E fila anche nella scelta del prompt ballo e nel fatto che Light, saccente e geniale, supponga di poter imparare a ballare in pochissimi giorni – ma dovrei dire eccellere nel ballo, ricordando la mania di perfezione che era appannaggio di questo soggetto.

Il capitolo mi è piaciuto molto. È ben scritto, scorrevole, coerente con l’opera originaria, interessante. I dialoghi sono belli e ben fatti e l’incontro casuale tra L e Light lascia quel pizzico di stuzzicante mistero/curiosità che fa venire voglia di proseguire con la lettura. Sei stata una felice scoperta, mia cara! Buona domenica e a presto,
Shilyss

Recensore Master
11/08/19, ore 16:30

Ma ciao **
Ma lo sai che sono anni che non leggo una storia sul fandom di Death Note? L e Light sono stati una delle mie prime ship yaoi e lo sono tutt'ora, quindi è in un certo qual modo emozionante. Inoltre sono abbastanza certa che sia la prima volta che leggo una storia prettamente "comedy" su loro due, anche se da come hai detto anche tu, un po' di mistero ci sarà e a noi piace così. Light l'ho trovato assolutamente IC e trovo interessante l'idea di vederlo alla prese con un ballo scolastico. Imparare a ballare in così poco tempo? Riuscirà nell'impresa. Orgoglioso per com'è, io penso che farà di tutto per riuscirci. Poi è circondato da Misa "rompiscatole" Amane che gli gira sempre attorno ed è minacciato da Rem (e questa cosa l'ho adorata). Passando poi a L, mio personaggio preferito in assoluto, per quella sua breve apparizione mi è sembrato molto IC anche lui e misterioso, tant'è che ad ora Light non sa neanche il suo nome, ma sappiamo bene che si ritroveranno a breve (risatina maligna). Lo so, Light è rimasto già colpito da L e le sue bustine di zucchero (questa recensione sta prendendo una piega molto WTF). Ma soprattutto, leggendo l'introduzione mi chiedo, chi mai vorrebbe fare del male a Misa? (ma... tipo tutto il mondo?). E quanto sarà bello vederlo prendere lezioni di danza assieme a L? Adoro tutto seriamente, prometto molto, MOLTO bene. E' stato un piacere leggere questi primo capitolo :)
A presto,

Nao

Recensore Junior
04/08/19, ore 09:15

Beh, che dire, ogni nuova storia con protagonisti Light ed L non può che catturare inevitabilmente la mia attenzione.
Sono davvero davvero curiosa, lo ammetto, ho letto questo capitolo tutto d'un fiato.
Non impazzisco per il genere comedy, ma questa volta, non ho trovato nessun ostacolo. La lettura è decisamente piacevole e scorrevole.
Forse, sì, ha contribuito quell'alone di mistero che ha intorno un certo ragazzo dai capelli neri... Chissà.
Complimenti, comunque, aspetto con ansia il continuo.
Un abbraccio.