Recensioni per
Tales of hands
di Midnight Sunflower
Sciau Ale, |
Ciao Midnight, anche questa volta si possono vedere due personalità contrapposte unite dalla permanenza in quella tana di leoni che è Approdo del re. Margeory fa riscoprire a Sansa nel suo gesto, che vuole infonderle forza e fiducia, che ci possa essere ancora per lei la possibilità di stabilire un sincero rapporto di amicizia. Lì ad Approdo occorre essere guardinghi, anche i muri hanno occhi e orecchie e un gesto che in altri luoghi e in altri momenti potrebbe parere normale, lì dove si trovano, potrebbe assumere connotazioni diverse e venire male interpretato dall’occhio maligno di chi osserva e ancor più malignamente riferisce. Ma Sansa in quel momento, forse colta alla sprovvista, decide di accettare quella carezza che lieve le lambisce non solo la mano ma contemporaneamente anche il cuore alleggerendolo di tutto ciò che ha passato per mano di Cersei e di Joffrey, sperando in cuor suo che la sua nuova amica non debba subire da parte del futuro marito le stesse angherie sue. Finalmente qualcuno che la riporta a quando era felice nella sua casa a Grande Inverno e ogni azione compiuta era per la gioia di farla e non per dovere o circostanza. Anche in questo quadro con poche parole sei riuscita a raccontare un mondo di emozioni che si scatenano da un semplice e innocuo contatto. Ti aspetto alla prossima. Un caro saluto. |
Nuovamente ciao Midnight, mi è piaciuta molto questa drabble dove vediamo due dei miei personaggi preferiti che anche a distanza interagiscono fra loro anche se apparentemente sembrano restare così distanti. Due personalità tanto differenti eppure accomunate da un dolore, il Mastino lo ha provato molto tempo prima per mano di suo fratello costringendolo a diventare ciò che è diventato, l’uomo rude e scontroso chiuso in se stesso ma che solo con Sansa riuscirà ad aprirsi un po’ manifestandole il suo supporto nelle svariate occasioni in cui lei verrà messa alla prova dalle angherie che subisce alla corte di Approdo del re, e Sansa la ragazzina giunta a corte credendo e sperando di trovare il principe dalla scintillante armatura che tutto si è dimostrato fuorché quello che aveva solo idealizzato nella sua mente di fanciulla e che l’ ha costretta ad ammettere a se stessa di aver trovato solo un essere abbietto al di sopra di tutto e di tutti. In questo quadro specifico sei stata in grado di catturare un momento mentre Sansa passeggiando tra i giardini è sempre consapevole di essere costantemente osservata per interesse da parte di quelli che servono il re ma anche con attenzione alla sua incolumità dall’unica persona che sembra comprendere il suo tormento. Molto d’effetto il suo stringere il fazzoletto che fa pensare al Mastino che ella possa un giorno vederlo veramente stretto alla gola di chi le vuole fare del male, e il suo incitamento silenzioso che spera le giunga ugualmente è quello di pazientare poiché presto o tardi la vendetta arriverà a liberarla dalle catene che sembra le si stringano sempre più attorno uccidendo un poco per volta la sua vitalità ma che in realtà la stanno rinforzando per un futuro non troppo lontano. Sono sempre lieta di leggere di loro due perché mi incuriosisce molto come sarebbe potuto evolvere il loro rapporto, e questa evoluzione la posso vedere tramite gli occhi e le parole di voi autrici. Un caro saluto e alla prossima! |
Ciao Midnight, è strano come una stessa situazione possa far provare stati d’animo differenti: accarezzare la criniera d’argento della puledra cui sta amorevolmente donando cura riporta alla mente di Daenerys le parole pronunciate su di lei, che ha i capelli argentei, quando era stata donata al signore dei Dotraki affinchè concedesse alla famiglia Targaryen di ottenere la possibilità di riconquistare il trono di spade, e allora lei in quel momento era tutto fuorchè una sposa e si era sentita priva di valore, che solo le parole d’amore del suo sposo erano riuscite a cancellare e a farle ritrovare la serenità perduta, ora come allora. Bello anche questo quadro dove il dolore si stempera con un ricordo piacevole. Un caro saluto. |
Ciao di nuovo! |
Ciao ☺️, |
Ciao! |
Ciao Midnight Sunflower, delicata questa nuova drabble dove esprimi i sentimenti di Renly, Signore delle Terre della tempesta, tramite i pensieri che si trasformano in immagini mentre visualizza Loras , cavaliere di Alto Giardino, trattenendo tra le mani una delle rose che in questo luogo abbondano e delle quali sente la mancanza nelle sue terre. Non trovo che la tua sia stata una descrizione leziosa di Loras; egli è il bel cavaliere dei fiori e come tale sei riuscita a mostrarcelo tramite gli occhi di un “innamorato” particolare che ne ammira i tratti, i lineamenti e percorre la sua figura immaginando di averla stretta fra le sue braccia. Sempre un piacere leggerti. Un caro saluto e a presto! |
Ciao cara ❤ |
Ciao Midnight Sunflower, poche lapidarie parole per raccontare che la violenza anche solo di uno schiaffo non è mai dimostrazione di amore e soprattutto di rispetto nei confronti di un’altra persona. Ci sono tanti altri modi per farsi ascoltare e farsi comprendere o magari per mostrare le proprie ragioni all’altro senza utilizzare la brutalità. Quando ho visto la serie Tv ero rimasta colpita dal modo in cui il fratello Viserys trattava sua sorella Daenerys quasi fosse un oggetto o una sua proprietà. Lui si considerava il discendente di un’antica stirpe ma non teneva in considerazione quanto lo fosse anche sua sorella. Ancora non aveva capito però con chi aveva a che fare, perché mai dagli occhi della sorella erano scese lacrime che potessero dargli la possibilità di far capire a quel fratello che fosse riuscito a sconfiggerla o peggio ancora a piegarla. Lei era un drago molto più forte del fratello e avrebbe dovuto stare attento lui a non risvegliare malamente il drago che era in Daenerys. Uno scritto preciso e puntuale che centra un problema di cui si comincia a sentire parlare un po’ più approfonditamente. Ti aspetto al prossimo aggiornamento e nel mentre ti mando un caro saluto e ti ringrazio per la riflessione che ci hai fatto fare. |
Ciao cara ❤ |
Gentile Autrice, è la prima volta che mi accingo a leggere qualcosa di tuo e una serie di drabbles, con alcuni personaggi a me quasi completamente sconosciuti poiché avendo solo visto la serie tv e non avendo letto i libri di Martin non ho una visione degli eventi che ne contemplano alcuni, sarà sicuramente interessante per me per poter colmare i miei vuoti di conoscenza di alcuni di loro mediante questo tuo nuovo lavoro. In questo primo passaggio incontriamo Raeghar e Lyanna di cui conosco pochissimo, praticamente solo quello apparso in sporadiche visioni e che ci raccontavano del grandissimo amore che li legava, e che sono stati coloro per i quali si sono scatenati gli eventi narrati nel Trono di spade. Qui si nota la delicatezza della situazione a rimarcare il loro coinvolgimento anche nelle piccole cose come guardare le mani dell'amato mentre si apprestavano a suonare una melodia per lei. Lo stile è curato, preciso e puntuale che arriva diretto al lettore e gli lascia una piacevole sensazione. Sembra di poter sentire la melodia suonata che si diffonde nell’aria e nel contempo vedere i due innamorati scambiarsi un sorriso complice. Aspetto pertanto di poter esplorare gli altri rapporti che hai pensato di descrivere. Buon lavoro e un caro saluto. |