Ciao!
Finalmente mi ritaglio un po' di tempo per recensire questo capitolo, che ho adorato particolarmente.
Non sai quanto mi stia rodendo non aver seguito il Trono e - di conseguenza - non aver inquadrato bene gli estranei incontrati da Arya. Sicuramente, una persona del fandom avrà già capito tutto e starà urlando per l'idea geniale. Io sono tipo: "AH, MA QUINDI C'ENTRA DANY!"

Ma andiamo per ordine.
Jon e Sansa sono su un altro pianeta. Ormai hanno varcato la linea di confine che li teneva separati e non riescono a togliersi gli occhi di dosso, nonostante sappiano che è sbagliato.
E qui entra in scena anche Brienne; è un personaggio che inizia a piacermi davvero molto: la sua lealtà, l'essere fedele a Sansa e alla parola data... certo, mi spiace che Jon non sia realmente al sicuro, ma trovo molto dolce la lealtà di Brienne nei confronti di una promessa fatta alla madre di Sansa.

Davos, invece, sembra uno di quei personaggi che sono un po' nel giusto e un po' nel torto. Quelli che non riesci mai a inquadrare del tutto.

E poi c'è il Maestro Ronald, che non riesco a sopportare. Di sicuro c'entra qualcosa con quanto successo a Sansa, sicuramente lui fa parte del piano o ne è pienamente a conoscenza.
E Jon lo sente, a pelle. Per questo decide di non lasciare mai Sansa da sola.

Ma quanto può essere dolce quest'uomo?
Sono davvero curiosa di leggere una loro interazione, quando saranno nuovamente soli. Sono curiosa di sapere se affronteranno la questione, se torneranno a baciarsi... Voglio vederli soli!


Cambio scena.
Arya entra in azione e credo che sia stato il momento più bello di tutto il capitolo. Hai saputo descrivere tutto ciò che succedeva meravigliosamente, facendomi immaginare lo scontro nitidamente nella testa.
Arya che non affronta tanti uomini uscendone vincitrice. Quanto ho adorato.

Ho apprezzato tantissimo tutti i riferimenti alla serie che sono riuscita a cogliere: i nemici uccisi in precedenza con quel piccolo pugnale, quel "non oggi".
Un po' mi sento in pensiero anche per Arya: quando un personaggio entra in scena consapevole che la sua ora non è ancora arrivata, verso la fine ci rimette sempre le penne.

Spero che questo non sia il caso di Arya.

E adesso sono davvero troppo curiosa. Curiosa di vedere Arya a Grande Inverno, curiosa di sapere come affronterà le informazioni appena acquisite.

E continuo a dirtelo: questa storia sembra proprio il continuo della serie. I personaggi si muovono spontaneamente, senza forzature e vabbè, ovviamente il tutto è scritto divinamente.
Da te leggerei qualsiasi cosa.
Qualsiasi.

Scusami se la recensione è un po' meh, ma sto veramente crollando e non ho un attimo di pace. Ma mi andava di passare qui e di lasciarti il mio parere.


Non volevo posticipare troppo.

Non vedo l'ora di leggere il seguito!

Ciao Celtica e bentornata con la tua long. Dopo quanto accaduto nello scorso capitolo, ora è tempo di riprendere in mano la situazione e tenere un atteggiamento che non faccia comprendere a nessuno cosa si agita nei cuori e nelle menti di Sansa e Jon. Ora l’importante è ricevere degnamente gli emissari di re Brandon, che li ha inviati per dare supporto e per assicurare che con ciò che sta accadendo a Grande Inverno lui è completamente estraneo. Brienne, Tormund e Davos sono ora nella sala grande per manifestare i loro propositi alla regina e per assicurarle che sarebbero stati al suo fianco per scoprire ad opera di chi si sta effettuando la macchinazione volta a voler danneggiare la sovrana del Nord. C’è uno scambio di sguardi fra Jon e Sansa e ad ognuno sembra di poter percepire i pensieri e le parole che verranno espresse. Ora che hanno compreso cosa si agita in loro comprendono quella strana empatia che ha caratterizzato i loro momenti da quando si sono incontrati nuovamente a Grande Inverno. Vorrebbero forse ambedue essere altrove per avere la possibilità di capirsi e spiegarsi. Ma la situazione contingente e gli obblighi di ognuno di loro non permetteranno che possa succedere alcunché. Un conto è proteggere e sostenere la regina del nord, diverso sarebbe amare la regina del nord. Da tutti sono sempre stati visti come fratelli, anche se non lo sono, ma comunque non capirebbero. Intanto vediamo Arya che si sta avvicinando alla sua casa e durante il tragitto si imbatte in uomini sconosciuti dallo strano linguaggio a lei incomprensibile che stanno attaccando un villaggio. Con il suo fare guardingo non ha difficoltà ad avere la meglio sugli uomini che le vengono contro, ma lei ha Ago dalla sua parte e volteggiando letteralmente tra loro riesce a portare la morte a coloro che avevano ucciso nel villaggio. Ma perché questa gente dallo strano dialetto venuta da lontano si trova in questa parte del continente? Cosa sono venuti a fare? E’ solo un caso che si siano trovati sullo stesso cammino che porterebbe a Grande Inverno? E poi ancora quel nome che ha riconosciuto fra le mille parole ascoltate ma non comprese, quel Daario chi cui aveva sentito parlare da Lord Varys e Tyrion, il Daario della regina Targaryen. Ora più che mai comprende che deve giungere a Grande Inverno il prima possibile, forse ha intravisto un pericolo e quindi deve affrettare il passo per mettere a parte di questa nuova problematica Jon, in modo che possano tutti insieme creare un vero cerchio di protezione per la regina del Nord, per Sansa. Lei potrebbe essere il nuovo bersaglio di coloro che sono risultati sconfitti dalla precedente battaglia e che vogliono vendicare l’onore della loro regina, cominciando con l’eliminazione di Sansa che è la sorella del re dei sei regni che ora siede sul trono.
Forse mi sono fatta prendere un po’ troppo dalla trama e quindi attendo che sia tu a raccontarci come proseguirà l’intricata storia. Un affettuoso abbraccio e a presto!

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Ciao Celtica, finalmente ecco un nuovo capitolo di questa storia a cui mi sono appassionato sempre di più di capitolo in capitolo e che promette davvero bene per il futuro.
Credo che stiamo iniziando ad avere qualche piccolo indizio di quelli che sono i "responsabili" delle cose "strane" che stanno succedendo a Westeros: la reazione del maestro Ronald è quanto meno ambigua, mentre dal nulla ecco che hai riportato in gioco anche Daario Naharis, personaggio che a mio modesto parere, anche nelle ultime due stagioni della serie tv, poteva potenzialmente avere un ruolo da non sottovalutare.
A proposito, mi piacciono tanto queste narrazioni dal punto di vista di Arya, anche perchè è un personaggio nel quale è estremamente facile immedesimarsi...
Altra cosa che mi ha piacevolmente colpito è il fatto che il titolo del capitolo si possa applicare indifferentemente sia alla prima parte (con i vari Jon, Davos, Brienne ecc. che si offrono di proteggere Sansa nell'attesa di scoprire chi si celi dietro il tentato omicidio della regina) che alla seconda parte (con Arya che si serve di Ago per creare appunto dei cerchi protettivi).
Attendo il prossimo aggiornamento e intanto ti saluto. A presto :)

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