Eccomi anche qui! E' vero che non ho mai visto questa serie TV, ma tu hai scritto che le tue storie saranno soprattutto degli AU in cui appariranno i vari personaggi interpretati dai due attori e che avranno diverse avventure, così ho pensato che posso leggerle anch'io... se avrò domande da fare, chiederò a te! ;-)
Dunque, ovviamente non conoscendo i personaggi potrei scrivere anche delle scemenze, sbagliando l'interpretazione da dare, però ho avuto fin dal principio della storia la sensazione che anche qui (come in tutte le nostre OTP!) ci sia qualcuno da salvare, e qualcun altro che, con il suo amore, può cambiare le cose. Aziraphale è adorabilmente ingenuo e inesperto, si potrebbe dire proprio "caduto dalle nuvole" in senso letterale e si turba assai nel sentirsi attratto da Crowley (che strano che anche qui il diavolo abbia quel nome... che tu sappia c'è un motivo per cui si chiama come quello di Supernatural???), è geloso dei suoi amici e non lo capisce, forse non vuole nemmeno ammetterlo, ma è anche vero che non è abituato a provare simili emozioni e sentimenti e quindi non sa come gestirli. Mi ha fatto molta tenerezza e anche a me piace sempre mettere in scena personaggi che non capiscono i sentimenti che provano, che si sentono turbati e travolti al loro primo amore (in fondo era così anche Tristan, e lo sono i miei Antonio e Giovanni!). Crowley... beh, lui è il fascinoso tentatore e ovviamente ho trovato in lui molti tratti dell'Elijah che piace a me, quello spietato e ironico di TVD e del primo TO! Eppure anche lui non è soddisfatto, tentare gli appare ormai noioso, non lo appaga più. Si potrebbe pensare che la sua attrazione per Aziraphale sia un nuovo tipo di perversione, la voglia di perdere una creatura pura come un angelo... invece non è così. Crowley prova attrazione proprio per quella purezza, per quella dolce ingenuità, è quella ad attrarlo. Sente il bisogno di perdersi in quel candore fresco come una nuvola, di ripulirsi in esso, di risollevarsi, dimenticare se stesso e "guarire" dalla caduta. E sono teneri entrambi quando si chiedono l'un l'altro "Mi vuoi davvero? E se poi ti stancassi di me?" con la paura di mettersi in gioco in qualcosa che è più grande di loro, l'amore.
Come sempre adoro il tuo modo di scrivere, i tuoi personaggi sempre così eleganti e raffinati, il tuo stile che evoca ancor più che raccontare e crea sempre atmosfere incantate. E nell'angelo goloso di crepes e amante di Shakespeare e di Wilde non ho potuto fare a meno di ritrovare un certo piccolo Conte viziato e capriccioso che noi ben conosciamo e amiamo!
Complimenti, spero di non aver scritto bestialità, questo è ciò che la tua storia mi ha ispirato, non conoscendo i personaggi e il fandom... però non posso fare a meno di leggere ogni cosa che scrivi, mi piacciono sempre tutte le tue storie e adoro il tuo stile!
A presto!
Abby |
