Ma buonasera!
Io avrei davvero voluto passare prima di ora ma... sono senza connessione a internet da tipo 25 giorni, e scrocco il wifi da sorella e padre che però sono dei maledetti e quindi ho finito per passare dopo di te, anche se avrei voluto precederti (siccome ti ho chiesto io lo scambio ç_ç).
Be', prima di tutto piacere di conoscerci *___* scoprirti è stato un vero onore. Il tuo stile mi ha davvero rapita, siccome è molto curato e, soprattutto, molto coinvolgente. Io non sono più un'adolescente, ma sin dalle prime righe sono entrata in quello che è il mood scolastico che da tanto non percepivo. Soprattutto perché è tanto tempo che non metto piede in una scuola/università (so' anziana ç_ç) ma... le tue descrizioni sono state come una scossa; siamo in questa aula, siamo Chuuya, ci guardiamo intorno, ci avviciniamo svogliatamente al nostro solito posto e ci ritroviamo un clandestino. Un occupante che non siamo noi. E qui, inizia il tutto. È il momento esatto che segna, sulla linea del tempo immaginaria che hai minuziosamente tirato durante tutto il racconto, che qualcosa sta cambiando e che quell'incontro ha molto, tanto da dare. Ho apprezzato da morire come all'inizio tu abbia inserito elementi che saranno (tipo cose che Chuuya verrà a sapere solo in seguito a quell'incontro, che ora ha solo come protagonisti occhi vuoti si shinigami), ma che poi cominci il tutto dallo start. Se Chuuya era convinto che non avrebbe mai dovuto litigarsi nulla con nessuno, inizia a ricredersi e questo Dazai sembra già la sua condanna o la sua salvezza, in qualche modo. Non nascono forse così, gli amori migliori ♥? E laddove Chuuya reclama qualcosa che è suo quasi di diritto (quasi, ma non lo è...), Dazai non si scompone minimamente, dando prova di tenergli testa e di non temere in alcun modo le conseguenze che potrebbe portargli mettersi contro il re della Pecora... due teste dure, ma dannatamente appassionate ♥
Quel "Non finisce qui" e quel "Me lo auguro", parono proprio il manifesto di un inizio vero e proprio, che sfocia in una confidenza fatta per lo più di battibecchi e discussioni, ma qui ho bisogno di esprimere un concetto e mi auguro di riuscire a farlo in italiano (ma in italiano vero). La parte in cui discutono sulla stupidità mi ha molto divertita. È un dialogo fatto di botte e risposte che, effettivamente, ha l'intento di far sorridere ma che sottolinea quanto in realtà quel rapporto si sia già evolvendo. La conferma la abbiamo subito dopo, quando più o meno viene espresso lo stesso concetto, ma dove Chuuya risponde alle supposizioni sempre nei riguardi della sua stupidità verso le materia scientifiche con una risposta meno ostile e più risolutiva ma che, purtroppo o per fortuna, lo espone. Ecco, questo è un ulteriore scatto del rapporto, dove si traccia una confidenzialità che sin dall'inizio si evolve di grado in grado. Qualcosa di umano, qualcosa che succede nei rapporti umani, quando questi chiedono inconsapevolmente che si trovi un'evoluzione.
Infine, siamo passati dal “Oi, moccioso. Trovati un altro posto.” al più confidenziale e tenerissimo “Muoviti, stupida principessa, siamo in ritardo!” che infine chiude la linea del tempo che hai tirato, dove tutto gira come orbite intorno a loro due, al loro evolversi, a questi genitori che hai affibiato a Chuuya, frizzanti e che donano colore ad una storia che già di per sé esplode di cromie, alla pari di una tavolozza molto ricca. Infine, apprezzo sempre tantissimo chi, come te, riesce a prendere un'opera fumettistica/animata e a estrapolarci dentro molto più di quanto si veda; apprezzo che tu abbia estrapolato elementi dai personaggi e ne abbia curato un'introspezione dettagliata. L'uso della narrazione così curata, poi, denota la tua maturità linguista senza che questo appesantisca o snaturi l'opera originale.
In sostanza, ho amato tutto, persino quell'ultima frase che è un po' dolce/amara. Il che, nel mio animo angst, è sempre un bene ♥
Ti faccio tantissimi complimenti e, sicuramente, passerò di nuovo da te perché sono rimasta estasiata dal tuo stile e dai tuoi contenuti! Quindi a rileggerci prestissimo, spero di aver detto tutto
un abbraccio e felice di averti conosciuta!
Miry |