Buongiorno.
Una poesia che è come... un paio di aghi puntati contro il costato! Fa un po' male leggere parole del genere.
Lungi da me il voler fare polemica, ma le migrazioni dei popoli saranno sempre più frequenti e consistenti, e non sono io a dirlo ma i principali studi attuali a riguardo, poiché cambiamenti climatici e quant'altro spingeranno tante, sempre più persone a muoversi.
Fu così nella preistoria, alla fine dell'impero romano, e verso l'anno Mille, e sarà così ancora, ma questa volta noi possiamo fare qualcosa; che l'uomo salvi l'uomo! Siamo noi che stiamo distruggendo il nostro pianeta, in tutti i modi possibili e non solo con l'inquinamento. |
