Recensioni per
Cheeky little Antichrist
di Stria93

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
19/09/19, ore 01:21

Molto carinaa! Che dolci loro due insieme e soprattutto Crowley😍 Che teneri😍

Recensore Master
15/09/19, ore 14:13

Aaawww che storiella carina!! Demone e Anticristo assieme, che scena tenera.
Brava cara! Mi piace, descrizioni ben dettagliate e Crowley perfettamente ic

A presto!!

Recensore Veterano
14/09/19, ore 21:33

Eccomi anche qui..potevo perdermi una tua storia...ovviamente no.
Già il titolo mi ha conquistata; ora avrò in testa tutta sera la canzoncina xD
La storia come al solito mi è piaciuta, un mix di ironia e fluff che la rende perfetta. Ho apprezzato molto l'approfondimento di quel particolare momento, soprattutto visto dal punto di vista del demone..Come al solito il tutto è assolutamente IC. Crowley che pensa per prima cosa alla sua adorata Bentley e poi alle eventuali punizioni se dovesse far succedere qualcosa di brutto ad Adam è assolutamente da lui..Hastur+whatsapp, probabilmente lo scambierebbe per un qualcosa che si mangia xD
Ho adorato quando il demone, dopo qualche indecisione, decide di prendere in braccio il piccoletto, Crowley adora i bambini, incluso Adam che sembra tutto fuorché l'Avversario. Il bimbo che gioca con i suoi capelli *.* Crowley che gli dà i suoi occhiali e poi lo culla *__*
Nel frattempo pensa che, angelo permettendo, se cresciuto nel modo corretto quel bambino non distruggerà la Terra 💪🏻..Ma il tempo corre e l'orologio ricorda al demone che è in ritardo per la "consegna", il tutto in pieno stile Crowley.

Che dirti se non complimenti, come ho già detto, però mi piace ribadirlo, amo le tue storia.

Alla prossima

Recensore Master
14/09/19, ore 16:39

ormai dovrei fare così… appena vedo che è una tua storia, metterla subito fra le preferite e POI leggerla, perché tanto già dovrei saperlo che la adorerò.

Tu, mia cara, hai un dono, hai una capacità innata di rendere IC qualsiasi cosa su cui posi la tua penna (o dita sul pc se preferisci) … non a caso, sei fra le autrici che più adoro in questo fandom.

E Crowley, fatto e finito, in ogni sua singola azione o pensiero.
Ho adorato ala folia questo missing moment, basta, ormai sono convinta sia una scena tagliata della serie TV, confessa.. tu collabori con Neil! ;)

no, okay , torniamo serie (ma pur sempre adoranti *O*) , l'amore di Cro nei confronti dei bimbi (figli di Satana o no che siano) è commovente: sopporta con fin troppa pazienza il pianto isterico e poi.. awww quando lo prende in braccio e il bimbo si appoggia più a lui io mi sciolgo, e quando gli tira i capelli e lui lo chiama 'demonietto' awww?

a poi vogliamo parlare della pucciosità di Adam, 11 anni compresi? lo amo troppo troppo quell'Anticristo da spupazzarsi di coccole.

e quando gli fa capire che vuole giocare coi suoi occhiali? awww, quante volte ci si può sciogliere??

finale perfettamente IC come l'inizio e tutto quello che c'è stato in mezzo.
bravissima è dire poco <3
regalaci sempre queste tue perle

Recensore Veterano
14/09/19, ore 13:43

Ciao, tesoro! :D

Mi stai viziando: due storie in pochi giorni sono veramente quanto di più gioioso potessi desiderare! Quando non arriveranno aggiornamenti per troppo tempo il mio sistema nervoso ne risentirà, sappilo.
Ho letto il titolo cantando. Ormai le suore sataniche sono entrate nella mia routine giornaliera e se non ascolto quella folle canzone almeno una volta nella giornata non sono contenta. Ho capito da questo l'autrice prima ancora di sbirciare il nickname e di aprire la fanfiction: direi che questo la dica lunga sui fenomeni paranormali. Tutto a posto, come sempre!
Sono contentissima che tu abbia scelto di soffermarti su questa scena in particolare e di aggiungere un'introspezione dal punto di vista di Crowley. Ne sono felice per due motivi: la scena mi aveva fatto ridere nella serie, perciò qualsiasi possibile approfondimento mi trasmette curiosità, e mi fa piacere vederti alle prese con il PoV del demone, che non è semplicissimo da gestire. Tu sei riuscita alla grandissima nell'impresa e hai portato a casa una OS davvero simpatica e ben strutturata, credibile in ogni suo aspetto e con un Crowley IC dalla prima all'ultima parola, anche nei momenti più fluffosi. Ma ci arrivo con ordine per fare un discorso quanto più organico possibile.
Primo grande punto a favore dell'IC è l'incipit stesso: il demone si preoccupa prima della Bentley che del bambino sul sedile posteriore. Che sia una cosa buona è opinabile, ma sicuramente è da Crowley. E' un demone, è materialista e adora la sua macchina. Di fatto non è una reazione diversa da quella che vediamo nello show quando investe Anathema e lascia che sia Aziraphale ad occuparsi di lei mentre lui rimette in sesto la carrozzeria dell'automobile. Qui l'effetto è solo più grottesco: c'è un bambino in macchina senza uno straccio di cintura di sicurezza. La vita di Adam è iniziata bene, ma non benissimo.
Non solo: la prima preoccupazione riguardo al neonato non è per il neonato in sé, ma per le conseguenze che il demone stesso avrebbe dovuto affrontare in prima persona di fronte all'evidenza di essere rimasto coinvolto in un incidente stradale in un contesto del genere, nel mezzo della missione più importante della sua vita. L'ipotetica frase con cui far sapere a Satana di aver ucciso suo figlio è bellissima, il particolare che più di tutti fin qui mi ha fatto dire: "E' proprio lui". Il messaggio su Whatsapp! Ma quando mai?! Hastur non ha idea di cosa sia un computer, figurati Whatsapp. Povero Crowley: è un incompreso.
In tutto ciò, giustamente, il bambino piange. Comprensibile, stellina. Così come lo è l'irritazione del demone: chi non sarebbe nervoso con un ragazzino che piange e strilla nella tua macchina mentre devi consegnarlo a un ordine di suore chiacchierone perché avvenga lo scambio?
Mi è piaciuto molto assistere al graduale cambiamento in Crowley che quando vede l'Anticristo in volto non può fare a meno di vedere un bambino come tanti altri, come tutti gli altri in verità, perché fisicamente non ha nulla di assurdo. La lotta interiore è palpabile: non sa cosa fare, né - soprattutto - cosa pensare. E' assolutamente consapevole della straordinaria particolarità di quel bimbo senza nome, ma allo stesso tempo è difficile per lui crederlo: gli occhi gli dicono qualcosa che la mente contraddice.
Trovo che nella scelta di prendere in braccio il bambino confluiscano vari aspetti: uno sicuramente è l'interesse che Crowley nutre per gli infanti, poi c'è la necessità di non farlo scoppiare a piangere un'altra volta, ma secondo me c'è un terzo aspetto, più nascosto che non ammette a sé stesso se non verso la fine: è spinto anche dalla necessità di sincerarsi del fatto che sia davvero per metà umano. Questa è, in fondo, la sua unica speranza, l'unico appiglio a cui aggrapparsi per provare ad elaborare qualcosa e spingere Aziraphale a dargli una mano.
Carino che gli dà gli occhiali! Per un attimo ho pensato: "Glieli fa tenere". Poi ovviamente mi sono ricordata che non avrebbe avuto il minimo senso, ma la scena era così tenera che la mia mente ha fatto un collegamento di troppo. Mi è sembrata una scelta coerentissima con il personaggio: Crowley e gli occhiali sono una coppia particolare, ma davanti a sé ha un bambino che non lo giudica, che non cerca di spiare le sue vere intenzioni sotto le lenti scure, che sta solo giocando e che non può in alcun modo aver paura di lui perché non l'ha mai visto, non sa cosa sia un demone e per lui è del tutto indifferente che abbia due occhi gialli da serpente. Penso anche che nei primi attimi di vita abbia visto cose ben peggiori di Tennant con i capelli lunghi, quindi Crowley proprio non ha nulla da temere.
Le riflessioni sull'aspetto dell'Anticristo confermano il terzo punto che avevo elencato prima: il demone ha una speranza, cioè far leva su quel lato umano e sperare che prevalga, in qualche modo, su quello demoniaco. Trovo credibilissimo che sia a questo punto della vicenda che Crowley abbia cominciato ad elaborare il piano che vedrà in azione il dinamico duo del nostro cuore!
La chiusura, con l'imprecazione e il panico per il ritardo, è la degna nota conclusiva che conferma l'IC del personaggio e fa sorridere il lettore.
Sullo stile non posso che ripetermi: corretto, scorrevole, vivido e adeguato come sempre a ciò che descrivi. Un piacere per gli occhi! <3
Complimentissimi, Stria! Ogni tua storia è davvero una garanzia!
Baci baci e alla prossima!

Tam