Recensioni per
Vietato morire
di Abby_da_Edoras

Questa storia ha ottenuto 41 recensioni.
Positive : 41
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/05/22, ore 18:31

Ciao <3
Continuano le avventure del povero Giovanni, che in tutti i modi sta cercando di convincere Albizzi a prendere una decisione saggia. Che poi secondo me nessuno di Giovanni può capirlo meglio, e mi riferisco a quando tira in ballo i suoi antenati. Capisce che per Albizzi sarebbe terribile venire esiliato, una vergogna peggiore della morte. Ma da un lato ci sono i suoi sentimenti, l'amore nei suoi confronti e il bisogno di proteggerlo. C'è però da dire che Albizzi è testardo come un mulo. E anche lui palesemente è legato a Giovanni, ma è vissuto per tutta la vita con una mentalità, non si può pensare che cambi dall'oggi al domani. Giovanni comunque non si arrende e mi chiedo, a questo punto, cosa s'inventerà.
Pazzi NON LO SOPPORTO. Già che i problemi e gli ostacoli non mancano, lui sta rendendo tutto più difficile, ha preso quel documento e ora cercherà in tutti i modi di par giustiziare Albizzi. E Cosimo cosa può fare? Sono curiosa di leggere la risoluzione, perché di sicuro Albizzi non viene giustiziato, accetterà quindi di andare in esilio? Staremo a vedere.
A presto :*

Nao

Recensore Master
10/01/20, ore 20:12

Io voglio un oratore come Giovanni come amico! Se lui riesce a convincere una persona che l'esilio non è quiesta gran tragedia, sono convinta che uno così potrebbe convincerti di tutto ! 🤣🤣

Una volta che uno è morto, invece, non ritorna più!”
beh insomma! Sono un po buddista nell'animo e credo alle reincarnazioni 🤣🤣

Emilia, la serva, gli disse che era nel suo studio in compagnia della sua schiava (nonché nuova amante)
cioè ha usato èproprio le parole "amante" ? ahhah

Allora devo ammettere che nel capitolo precedente, io pensavo che il prossimo sarebbe stato molto hot, ma va bene anche così , anzi, il fatto che è stato un capitolo molto dolce è solo positivo, non mi aspettavo che Rinaldo sarebbe stato così dolce con Giovanni, mi è molto piaciuta la cosa 😍 non mi aspettavo che alla fine non accettasse davvero, avrei voluto vedere come riusciva a tornare dopo l'esilio ahhah non mi aspettavo che Pazzi rubasse il documento ! Comunque Pazzi è un cretino , scusa il termine 😂😂 anche la cosa del ricatto mi sembra inutile, perché tanto se Rinaldo insisteva sulla cosa di non firmare il documento, si veniva comunque a sapere! Non è che poteva nasconderlo, quindi a cosa gli serve rubarlo? 🤣 Comunque adesso ho scoperto il perché del titolo di questa storia 💜💜💜

Alla prossima!!
(Recensione modificata il 10/01/2020 - 08:21 pm)

Recensore Master
23/11/19, ore 14:58

Carissima Abby,
QUANTO ODIO PER ANDREA PAZZI? Tanto, sappilo, moltissimo! A parte che, quando ha osato braccare Giovanni ho avuto un mezzo istinto omicida, che se lo avessi avuto davanti probabilmente lo avrei strangolato CON LO SGUARDO! Non posso crederci. Questo capitolo è meraviglioso per svariate ragione, ma quello che me l'ha fatta amare di più è come tutto sia sceso nel declino più totale, ma Giovanni non si dà per vinto. Adoro il suo personaggio, schietto, intelligente, geniale, giusto e veloce ad agire. Ma anche così capace di amare, di dare il massimo, per l'uomo che gli ha rubato il cuore e che gli ha sostanzialmente detto che, per non ferire l'orgoglio di dinastie intere, preferirebbe morire piuttosto che mortificarsi in esilio. Io non riesco a essere totalmente in disaccordo con Rinaldo, cara Abby... son una persona molto orgogliosa, però quando ci vanno di mezzo le persone che amo, l'umiliazione la accetto e speravo che ad un certo punto Rinaldo lo facesse per suo figlio ma soprattutto per Giovanni. Ma la cosa bella, anche se non lo fa, è che capisce le intenzioni del giovane amante e cerca di rassicurarlo. Fanno l'amore in quella fredda cella che si scalda, e la dolcezza cerca di schiacciare la tristezza di quella situazione a quanto pare ingestibile, a quanto parte che non si può cambiare perché il diretto interessato, quello che Giovanni vuole salvare, non collabora. E se il "bene primario" non gli viene incontro, non può fare molto. Questo è il più grande cruccio di questo capitolo: la differenza di carattere di Giovanni e Rinaldo emerge, e le scelte diventano assai difficili. Lo so, mi sto soffermando tantissimo su questo dettaglio, ma è stato bellissimo, ho riletto il loro dialogo più volte, specie la parte in cui parlano di Farinata... che è vero. Il grande Farinata non lo avrebbe fatto.
Eppure se solo Rinaldo avesse accettato, subito, ora Andrea Pazzi non avrebbe in mano certe prove, certe cose così schiaccianti, che può volgere a suo favore, dichiarando come sempre il falso: ladro, traditore e bugiardo! Lo odio! Lo odio tantissimo.
Insomma, però, la speranza non muore. Giovanni si affida a Cosimo, che sembra davvero intenzionato ad aiutare il giovane Uberti (persino cacciando l'amante Maddalena... con cui pareva aver avuto un'accesa... "discussione" XD) e spero davvero che trovi il modo di aiutarlo, perché non c'è peggior disperazione di quella di chi non ha più speranza.
Confido dunque in Cosimo, ti prego, fai il miracolo ç__ç
Un capitolo bellissimo sia per come sta andando avanti la storia, sia a livello narrativo ma soprattutto introspettivo. Malinconia, disperazione e speranza si fondono e creano, infine, un bellissimo pezzo di storia, che sa di poesia ♥
Alla prossima, mia cara Abby, un abbraccio fortissimo,
Miry

Recensore Master
01/10/19, ore 18:39

Ma quanto è cocciuto Rinaldo! Ma chi l'ha detto che accettare l'esilio è da vigliacchi? E purtroppo trova l'unico argomento per smontare Giovanni: che cosa ha fatto Farinata degli Uberti? Vuoi che sia da meno di lui? Non sopporto ch vuole fare il martire a ogni costo! E peccato perché mi sarebbe piaciuto vedere Giovanni che "torturava" Rinaldo con canzoni fino a notte fonda per impedirgli di dormire. Per fortuna Giovanni non demorde e cerca aiuto altrove. Ma Cosimo, ti sembra il caso di portarti a casa un'amante visto e considerato il suocero che hai? Vuoi una replica delle Nozze Rosse? E speriamo che nessuno dia retta ad Andrea de Pazzi. Che famiglia! Me lo immagino il piccolo Jacopo, gli altri bambini dicevano: "Papà, papà, mi porti al circo? (o qualsiasi altro posto dove portavano i bambini all'epoca per farli divertire)", lui no, lui diceva: "Papà, papà, mi porti a congiurare?" "Da grande voglio fareil congiuratore come il mio papà"
A presto!