Recensioni per
Gli orecchini di smeraldo
di Red Drago

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
22/03/20, ore 13:34

Bellissima storia su due personaggi poco trattati. La Du Barry aveva saputo farsi strada a corte fino ad entrare nelle grazie di Luigi XV e poi è arrivata lei,la sua acerrima nemica,la futura regina di Francia Maria Antonietta,sei stato veramente bravo nel narrare questo momento tra la contessa Du Barry e il re contornato da questo gioiello,gli orecchini. Bravo Red

Recensore Master
02/12/19, ore 00:26

Ho letto anche questa storia, se per caso ti stavi chiedendo come mai non ho recensito anche questa. 😁
La Du Barry è un personaggio che conosco poco, credo che andrò a leggere di più riguardo a lei.
Bello che il re vuole amarla con gli orecchini addosso 😍
A me il colore degli orecchini ha riportato alla mente gli occhi di André ma è solo che sono fissata con lui... 💕💕💕
È bello leggere anche di questi personaggi di cui poco si parla.
Adesso vado a dormire. Grazie è stato bello leggerti stasera.
Spero di rileggerti presto.

Recensore Master
21/11/19, ore 09:51

Ciao Red Drago,come ti ho detto amo i personaggi poco trattati ed eccomi a commentare anche questo scritto,il cui titolo è affascinante. La cosa bella in Lady Oscar è che,anche se non si scrive riguardo i protagonisti,sono spesso personaggi realmente esistiti come il Re Luigi XV e la sua amante,la Du Barry. In questo breve scorcio é suggestiva l'idea degli orecchini di smeraldo ed ho ben immaginato la scena,nella loro danza dell'amore. Molto bella la descrizione reale della pelle della Contessa,che connota ancora di più la sua bellezza. Bello anche il finale,dove il massimo del piacere si unisce ad un cattivo presagio,l'arrivo della futura Regina di Francia. Tutti questi sentimenti incarnati in quel prezioso gioiello,simbolo del potere raggiunto,ma presto minacciato. Un saluto. :)

Recensore Master
02/10/19, ore 23:32

Personaggi poco narrati ma molto carismatici.
Uno scorcio che potrebbe essere vero e aneddoto molto piccante per la richiesta del re.
Buonanotte

Recensore Master
02/10/19, ore 20:25

E' un personaggio scomodo quello della Contessa du Barry.
Non certo perché fu l'assassina che la serie animata ci presenta, ma perché condusse una vita licenziosa, facendo commercio dell'unica cosa che aveva. Non nacque, forse, dissoluta, ma si adattò molto bene al ruolo di mantenuta né si riscattò con una bella morte, come altri contemporanei più stoici di lei.
Qui, la Contessa è fermata, senza condanna e senza assoluzione, in uno dei momenti che caratterizzarono la sua vita di cortigiana di lusso.

Recensore Master
01/10/19, ore 21:27

Buona sera, bella OS su personaggi poco "usati" insieme.. Il re si invaghì della DB, amante ed amata, che colmava di gioie e poteri, pezzo ben fatto a la prochaine JQ

Recensore Master
01/10/19, ore 14:17

Salve Red,
Sei stato bravissimo a descrivere uno momento idilliaco tra Luigi e la sua amante.
Lui tanto innamorato quanto lei tanto interessata (ovviamente )
Spero di leggere ancora le tue storie, alla prossima!

Recensore Veterano
01/10/19, ore 10:07

Ciao, complimenti!
Bello scorcio sulla vita di corte prima di Maria Antonietta. Molto interessante la scelta di due personaggi che vengono citati davvero raramente. Ho apprezzato che tu abbia dedicato un testo a loro. Personalmente ho sempre trovato la Du Barry una donna di carattere, sia il personaggio storico sia quello dell’anime. La sua è una storia affascinante e tragica e il presagio che avverte si confermerà vero.
Complimenti ancora!

Recensore Master
30/09/19, ore 23:45

Il re era sinceramente innamorato della contessa, poveretto, forse cercava un affetto nella sua solitudine! Peccato che lei fosse la persona sbagliata.

Recensore Master
30/09/19, ore 23:01

Vero Red di scritti sul Re e la sua amante non penso ce ne siano stati ..in ogni caso complimenti e ben tornato alla prossima

Recensore Master
30/09/19, ore 17:15

Ciao Red , bentornato. Con poche e sapienti pennellate , sei riuscito a trasportarmi col pensiero nel 1770 fin dalle prime righe introduttive di questa fiction. Taglio storico e romanzato, come piace a me! La contessa du Barry ha ragione a temere la principessa. La sua preoccupazione è motivata, avrà in lei un' acerrima rivale che alla fine, com'era presumibile vincerà questa " battaglia fra donne " come la definì Oscar Un' Oscar all' epoca dei fatti, molto maschia e risoluta, per niente incline all' empatia e alla socializzazione. Ma questa è un altra storia. Scusa se ho divagato. Indubbiamente hai scelto un contesto molto interessante e assai poco visitato . Buona serata

Recensore Master
30/09/19, ore 12:26

Caro Red Drago, anche il ritratto di questi due personaggi è quanto mai preciso e puntuale. Pochi autori si sono cimentati a raccontarci qualcosa del vecchio sovrano di Francia e tantomeno delle sue amanti. Tutti sappiamo dalla Storia i nomi altisonanti delle sue amanti più importanti: assetata di potere la Pompadour e arguta e colta la du Barry. Ma questo ritratto che ne è scaturito mette in luce quanto il re sia stato abbagliato non solo dalla bellezza della giovane e avvenente Jeanne quanto anche dal fatto che lei fosse così indifferente a percepire qualcosa in cambio come era uso nella corte francese. Mentre la osserva dormire serena e tranquilla nell’alcova che hanno appena condiviso il re osserva la stanza dove si trovano e la confronta con la persona che giace al suo fianco: bianca e con fregi dorati che ben si confacevano al carattere della donna. Per lei avrebbe fatto pazzie, tanto gli era entrata nel sangue, per questo aveva voluto sancire il suo desiderio per lei donandole un paio di orecchini di smeraldo che andavano a completare la perfezione del suo volto e del suo incarnato. Li avrebbe indossati solo per lui e nei loro momenti intimi, che così bene sapeva interpretare la contessa, li avrebbe visti scintillare al ritmo del loro amarsi. Lo stupore della contessa lascia senza parole Luigi, ma quando egli viene richiamato all’ordine per presenziare ai suoi doveri, la contessa sente un brivido che le percorre la schiena, pensando all’arrivo di colei che sarebbe stata la futura regina di Francia e avrebbe avuto parte anche della sua trasformazione per nulla indolore. Ma ci sarebbe stato tempo per quello, ora l’osservare i suoi magnifici orecchini di smeraldo la trasportavano in un altro mondo dove i brutti pensieri venivano momentaneamente scacciati via. Altro scritto interessante nei contenuti e curato nello stile. Spero di rileggerti presto! Un caro saluto.