Buona sera.
Allora è proprio vero che certi traumi non si superano... ricordo bene la scena di Botticelli mentre a malincuore bruciava una sua opera durante uno dei roghi della vanità... e adesso lo ritroviamo a impazzire, a farsi tante, troppe domande... che non dovrebbe nemmeno farsi.
Il Medici, come tanti suoi compaesani, pare non riuscire ad abbandonare il passato.
sembra che Firenze al momento sia una crisalide. In attesa, sospesa per un po' nel tempo.
A Forlì il popolo deve scegliere ma la scelta non arriverà, temo.
Un capitolo molto lungo e intenso, complimenti, sono accadute tante cose e contiene davvero tante scene! |