Cara,
Tu mi hai scaldato il cuore e ti voglio confidare che, forse, avrei dovuto leggere questa storia venerdì, così che il mio weekend avrebbe di certo preso una piega dolcissima.
Confesso di averli sempre un po' shippati loro due, ma come li rappresenti tu, devo dire, me li fai adorare. Non solo sei molto brava a caratterizzarli – e qui, insomma, è stato difficile siccome li hai dovuti inserire in un contesto moderno, dove anche il colloquiale cambia – ma il tuo stile mi cattura, mi piace da morire. L'atmosfera natalizia, poi, aiuta e io amo il Natale più di ogni altro periodo dell'anno. Hai poi simpaticamente mantenuto alcune cose canoniche, volgendole a tuo vantaggio: come Jon Snow che conquista la cameriera Dany, il cavaliere delle cipolle, i coinquilini di Melisandre... insomma, in più occasioni mi hai fatto sorridere (sai, in quel modo in cui diresti "Ehiii io ho capito questa citazione), in sostanza il primo incontro è un disastro, ma sembra proprio lei interessata a lui. Davos,dopotutto, non è un tipo facile e non le manda nemmeno a dire. La cosa bella è che lei ci vede, in questo, la sicurezza che non è un uomo che vuole solo portarla al letto o conquistarla... anzi, vede in lei oltre ciò che è. E, quando gli racconta la storia, di epiche battaglie, che noi conosciamo molto bene, c'è l'ennesima prova che lui, pur essendo interessato, non finge che la storia gli sua piaciuta solo per fare colpo.
Infine l'invito e il salto temporale a quel momento intimo quasi, dove entrambi son un po' cambiati, meno soli, più aperti ai sentimenti e lui sembra stia indossando quel maglione brutto solo per lei, per ricordare come si sono conosciuti... e l'anello "di cipolle" è stato il colpo di grazie.
Una storia bellissima, che mi ha scaldata, che mi ha lasciato cadere nel turbine del Natale. Complimenti per lo stile, per le idee, e per come riesci a catturarmi.
Sono davvero felice di aver avuto modo di conoscerti come autrice ♥
Miry |