Ciao :)
Mi è piaciuta parecchio la descrizione iniziale, quando assistiamo in tutta la sua potenza e in tutto il suo orrore alla trasformazione di Jill nel demone che la possiede e la tormenta, il suo persecutore ma anche il solo compagno di vita che possa dire di aver avuto fino a questo punto.
Anche il suo risveglio, in mezzo alla devastazione, è stato motlo crudo. Quando il demone la possiede non è in sé e non riesce a ricordare ciò che accade in quei momenti, ma ha solo dei ricordi simili a lampi, in cui si mischia il terrore del presente con quel clangore di armi che sembra provenire da altri tempi, altre dimensioni oppure soltanto da dentro di lei.
E adesso è arrivata la decisione di farla tornare a scuola. Certo non sarà semplice, per lei, affrontare il mondo, con tutte le sue difficoltà, dopo otto anni di clausura. Ma pare proprio che non possa più opporsi e, quindi, sarà interessante scoprire che cosa accadrà a questo punto.
Come sempre complimenti, mi sorprendi sempre con la tua scrittura :)
Un saluto e a presto! |